Vena evidente dietro al ginocchio

Salve volevo ricevere un consulto in base alla mia problematica.
A fine febbraio mi sono infortunato al menisco, ho fatto una RM ed è risultato una lesione al corno posteriore del menisco mediale. (Praticamente mi dava fastidio dietro al ginocchio in corrispondenza della zona poplitea un po’ più esterno)
Mi sono operato lo scorso 9 maggio, L intervento tutto bene e adesso sto in fase di guarigione.
Vengo a dunque. Dietro al ginocchio in corrispondenza dove mi dava il fastidio alla lesione del corno posteriore ho notato che si vede una vena e toccando con il dito la sento al tatto.
Il problema è che proprio in quel punto se faccio qualche sforzo oppure se porto la gamba dietro mi fa male.
Adesso non riesco a capire se sono sintomi post artroscopie del ginocchio in fase di guarigione oppure è proprio quella vena che mi da fastidio.
Inoltre sulla stessa gambe nella fastia interna( al lato interno della coscia e nel lato interno del polpaccio) mi sono uscite delle varici che non mi fanno male.( così disse il medico di base)
In attesa di qualche consulto medico vorrei chiarirmi delle idee.
- Il dolore dietro al ginocchio dipende da quella vena ?
-è possibile che a causa dell insufficienza venosa è spuntata quella vena dietro al ginocchio e mi provoca fastidio?
So che comunque tramite un consulto online, senza L approccio tra medico e paziente è difficile trarre a conclusioni, questo fastidio è dovuto a quella vena superficiale ?, Se dipende da essa un fastidio che mi porterò sempre oppure c’è qualcosa che io possa fare per far sì che non mi dia più fastidio .
In merito alle vostre esperienze, c’è stato un caso come il mio che una vena “sentita al tatto” possa dare fastidio ?

Mi scuso per il mio linguaggio poco corretto e senza termini medici, purtroppo sono un ignorante della materia.
Grazie della pazienza, CORDIALI SALUTI.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
è necessario che si sottoponga a controllo specialistico con ecocolordoppler.
Non è raro che lesioni ortopediche e relativo trattamento possano comportare sequele a carico del sistema venoso e un possibile impegno del circolo venoso profondo andrebbe valutato.
Sulla possibilità di attribuire i sintomi da lei lamentati è ovviamente impossibile esprimersi a distanza.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
Utente
Utente
Salve Dr piscitelli e grazie per la celere risposta.
Sono andato a controllo da un chirurgo che mi ha confermato questa insufficienza venosa.
Mi ha prescritto delle coMpresse ANGIOMIX D da assumere 1 volta al giorno dopo colazione e del gel da spalmare sulle gambe 2 volte al giorno e mi ha detto che questa cura la devo fare in questi mesi più caldi e di riandare a controllo verso settembre-ottobre per vedere come procede .
Però non mi ha accennato di fare nessun Ecocolordoppler.
Secondo la vostra esperienza questa terapia è soddisfacente? devo fare un Ecocolordoppler?
Forse perchè sono i primi sintomi( tra l altro è qualche settimana che ho visto la comparsa di queste vene) quindi la situazione è meno grave del previsto?
Facendo questa cura riuscirò a non avere problemi e magari c'è la possibilità che le vene rientreranno dentro visto che è poco tempo dalla comparsa e magari sono riuscito ad agire subito visto che sono un ragazzo di 23 anni?(anche se non sono troppo sporgenti, cioè solo quando trascorro tanto tempo in posizione eretta si sentono al tatto, quando sono sdraiato e le tocco non si sentono al tatto.
Un ultima cosa,secondo lei la comparsa di queste vene e dovuta da un fatto ereditario oppure è stata una conseguenza dell' intervento chirurgico?
Se non chiedo troppo spero riesca a chiarire i miei dubbi

In attesa della vostra risposta le porgo i miei cordiali saluti.