Possibile recidività futura granuloma piogenico?
egr prof, ho letto le domande dei vostri utenti, ho visto che trattate l'angioma.
La paziente l'ha fatto togliere in chirurgia da piccola ,( però con gli anni gli è recidivato spesso ) .
Volevo sapere , visto che anche mio figlio gli è stato tolto sempre in chirurgia un'angioma capillare ulcerato (granuloma piogenico) , se con il tempo avrà le stesse conseguene della paziente sopra descritta .
Sperando sempre in benigno , grazie e saluti
La paziente l'ha fatto togliere in chirurgia da piccola ,( però con gli anni gli è recidivato spesso ) .
Volevo sapere , visto che anche mio figlio gli è stato tolto sempre in chirurgia un'angioma capillare ulcerato (granuloma piogenico) , se con il tempo avrà le stesse conseguene della paziente sopra descritta .
Sperando sempre in benigno , grazie e saluti
[#1]
CARO SIGNORE,
IL GRANULOMA PIOGENICO E' UNA LESIONE BENIGNA DELLA CUTE SPESSO CONSEGUENTE A MICROTRAUMI RIPETUTI. LA LESIONE DEVE ESSERE SEMPRE ASPORTATA E IL TRATTAMENTO PUO' ESSERE CHIRURGICO O LASER.
LA POSSIBILITA' DI RECIDIVA ESISTE E NON E' INFREQUENTE MA IN LETTERATURA E', DI SOLITO, DESCRITTA LA RECIDIVA SINGOLA (UN SOLO EPISODIO) CHE, SE TRATTATA NUOVAMENTE, SCOMPARE DEFINITIVAMENTE.
NON STIA, QUINDI, IN ANSIA PER UNA MALATTIA NON GRAVE E COMUNQUE AUTOLIMITANTESI (CHE GIUNGE AD UN ACME E POI SI FERMA). LA RECIDIVA E' PIU' UN PROBLEMA PSICOLOGICO ("ODDIO! MI DEVO OPERARE DI NUOVO!") CHE CLINICO DATA ANCHE LA SEMPLICITA' DELLA PROCEDURA CHE SOLO MOLTO RARAMENTE RICHIEDE UNA RICOSTRUZIONE PLASTICA (LESIONI MOLTO AMPIE - RARISSIME).
SPERO DI AVER RISOLTO I SUOI DUBBI E LE AUGURO DI ESSERSI TOLTO DAI PIEDI IL PROBLEMA LA PRIMA VOLTA.
UN CORDIALE SALUTO
IL GRANULOMA PIOGENICO E' UNA LESIONE BENIGNA DELLA CUTE SPESSO CONSEGUENTE A MICROTRAUMI RIPETUTI. LA LESIONE DEVE ESSERE SEMPRE ASPORTATA E IL TRATTAMENTO PUO' ESSERE CHIRURGICO O LASER.
LA POSSIBILITA' DI RECIDIVA ESISTE E NON E' INFREQUENTE MA IN LETTERATURA E', DI SOLITO, DESCRITTA LA RECIDIVA SINGOLA (UN SOLO EPISODIO) CHE, SE TRATTATA NUOVAMENTE, SCOMPARE DEFINITIVAMENTE.
NON STIA, QUINDI, IN ANSIA PER UNA MALATTIA NON GRAVE E COMUNQUE AUTOLIMITANTESI (CHE GIUNGE AD UN ACME E POI SI FERMA). LA RECIDIVA E' PIU' UN PROBLEMA PSICOLOGICO ("ODDIO! MI DEVO OPERARE DI NUOVO!") CHE CLINICO DATA ANCHE LA SEMPLICITA' DELLA PROCEDURA CHE SOLO MOLTO RARAMENTE RICHIEDE UNA RICOSTRUZIONE PLASTICA (LESIONI MOLTO AMPIE - RARISSIME).
SPERO DI AVER RISOLTO I SUOI DUBBI E LE AUGURO DI ESSERSI TOLTO DAI PIEDI IL PROBLEMA LA PRIMA VOLTA.
UN CORDIALE SALUTO
Maurizio Di Giacomo
[#2]
concordo pienamente con il collega che mi ha preceduto. Trattandosi solitamente di una lesione benigna e dato lo scarso traumatismo sia della via chirurgica che di quella laser, il problema della eventuale recidiva è un problema del tutto relativo. cordialità
dr. M. Forzanini - Specialista in Angiologia e Chirurgia Vascolare -
Brescia
Sito Web: www.forzanini.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13.9k visite dal 12/05/2006.
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