Tsa ispessimento bulbo carotideo
Egregi Dottori,
Ho 41 anni ed in seguito agli esami di routine, a causa del colesterolo alto 260 mg/dl con LDL 190 mg/dl mi è stato consigliato di eseguire un TSA del quale riporto il referto:
TSA: Ispessimento medio intimale diffuso, in particolare al bulbo carotideo, bilateralmente, IMT 1, 2 mm, in assenza di placche.
Vertebrali pervie con flusso cerebropeto.
Pervie le succlavie.
Alla luce di tale referto ed in considerazione della mia età, è normale tale ispessimento? È opportuno approfondire tale orgomento?
In che modo? Con una cura del colesterolo o con la chirurgia?
Resto in attesa di vostro gentile riscontro
Cordialmente
M.
Ho 41 anni ed in seguito agli esami di routine, a causa del colesterolo alto 260 mg/dl con LDL 190 mg/dl mi è stato consigliato di eseguire un TSA del quale riporto il referto:
TSA: Ispessimento medio intimale diffuso, in particolare al bulbo carotideo, bilateralmente, IMT 1, 2 mm, in assenza di placche.
Vertebrali pervie con flusso cerebropeto.
Pervie le succlavie.
Alla luce di tale referto ed in considerazione della mia età, è normale tale ispessimento? È opportuno approfondire tale orgomento?
In che modo? Con una cura del colesterolo o con la chirurgia?
Resto in attesa di vostro gentile riscontro
Cordialmente
M.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
l'esame mette in evidenza iniziali e lievi manifestazioni aterosclerotiche "non emodinamiche", che non determinano cioè riduzione del flusso. In assenza di manifestazioni cliniche ad essa riferibili si tratta di una condizione da verificare nel tempo, mettendo sotto controllo eventuali fattori di rischio quali ipertensione, sovrappeso, dislipidia, stress, fumo, diabete, ecc.
Gentile Utente,
l'esame mette in evidenza iniziali e lievi manifestazioni aterosclerotiche "non emodinamiche", che non determinano cioè riduzione del flusso. In assenza di manifestazioni cliniche ad essa riferibili si tratta di una condizione da verificare nel tempo, mettendo sotto controllo eventuali fattori di rischio quali ipertensione, sovrappeso, dislipidia, stress, fumo, diabete, ecc.
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
[#2]
dopo
Utente
Grazie 1000 Dott. Piscitelli per la sua gentile risposta, non ho particolari manifestazioni cliniche, mi è stata suggerita una steatina (Vytorin 10/40) che ho cominciato a prendere da una settimana, a questo, ho sostituito il fumo con una sigaretta elettronica Iqos e vorrei anche abbinare un po di attività fisica, con la speranza di migliorare tali iniziali manifestazioni aterosclerotiche.
Se a questo ha da aggiungere qualche altro prezioso consiglio, sarò felice di farne tesoro.
Grazie ancora.
M
Se a questo ha da aggiungere qualche altro prezioso consiglio, sarò felice di farne tesoro.
Grazie ancora.
M
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 01/11/2019.
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