Scosse ai testicoli e dolore inguinale dopo sfinterotomia (rimozione ragade zona anale sinistra)
Il 17/11/23 sfinterotomia/polipectomia in anestesia spinale.
sesso M
età 47 anni
peso attuale 64kg, al momento dell'intervento 60kg
altezza 175cm
attività sportiva: corsa su strada
DUE SETTIMANE circa dopo l'intervento, comparsa di forti scosse ai testicoli e in zona inguinale a salire fino alla zona addominale un po' sotto l'altezza dell'ombelico, soprattutto a sx, dolore intenso al testicolo sx e sensazione di forte pesantezza, difficoltà nel camminare per via delle scosse, pochissime scosse nel retto.
06/12/23 VISITA COL CHIRURGO il quale dopo aver appreso delle scosse ipotizza un problema con l'ernia, dopo la visita fissa un'ecografia.
ECOGRAFIA REGIONE INGUINALE SINISTRA:
L'esame comparativo delle regioni inguinali mirato a sinistra evidenzia da questo lato una discreta "debolezza" di parete con ansa colica che durante il ponzamento tende ad erniarsi verso i piani cutanei.
Non sono visibili ernie propriamente dette.
A sinistra sono multipli piccoli linfonodi reattivi non presenti controlateralmente che potrebbero essere riferibili alla patologia anale operata.
Ectasia delle vene funicolari di sinistra senza segni di funicolite.
Regolari i vasi femorali e l'inserzione pubica dei retti e degli aduttori di sinistra.
Vescica con pareti regolari.
Prostata con diametro di circa 35mm che presenta aggregati fibrocalcifici periuretrali da verosimili sequele flogistiche.
Non masse pelviche.
Nella norma il reperto degli altri organi addominali esplorabili agli US.
Non target intestinali.
Testicoli in sede con normale volume e struttura.
Epididimi regolari.
Non idrocele.
Modesta ectasia delle vene del plesso papiniforme di sinistra.
il medico mi fa capire che non c'è nulla di preoccupante e mi dice "Viva tranquillo", io rispondo "Io vivo tranquillo ma ho male, o non sarei venuto a farmi vedere", lui risponde che il chirurgo mi avrebbe probabilmente dato degli antinfiammatori.
il pomeriggio stesso legge il referto dell'eco e dice che la sua diagnosi era corretta, rimango perplesso e chiedo se può darmi degli antinfiammatori perché ho male, lui risponde di no perché non c'è nessuna infiammazione e afferma "Ti ho operato all'ano, il problema testicolare/inguinale non c'entra niente", sono rimasto allibito, considerando che non ho mai avuto problemi di ernia e che prima dell'intervento stavo benissimo.
In definitiva chiedo:
1. Le scosse e i dolori ai testicoli sono una conseguenza del fatto che in fase operatoria possono avere toccato delle terminazioni nervose?
2. Le scosse e i dolori ai testicoli sono una conseguenza del fatto che la punta d'ernia comprime il canale testicolare?
3. Può una perdita di peso di circa 7, 8 kg causare abbassamento del tono muscolare provocando la fuoriuscita di una punta d'ernia?
4. Può una punta d'ernia creare tutti questi problemi?
5. Il dolore che a volte sento quando corro può essere il sintomo di una punta d'ernia?
6. I quattro buchi con l'ago/cannula nel midollo spinale possono avere causato danni ai nervi?
sesso M
età 47 anni
peso attuale 64kg, al momento dell'intervento 60kg
altezza 175cm
attività sportiva: corsa su strada
DUE SETTIMANE circa dopo l'intervento, comparsa di forti scosse ai testicoli e in zona inguinale a salire fino alla zona addominale un po' sotto l'altezza dell'ombelico, soprattutto a sx, dolore intenso al testicolo sx e sensazione di forte pesantezza, difficoltà nel camminare per via delle scosse, pochissime scosse nel retto.
06/12/23 VISITA COL CHIRURGO il quale dopo aver appreso delle scosse ipotizza un problema con l'ernia, dopo la visita fissa un'ecografia.
ECOGRAFIA REGIONE INGUINALE SINISTRA:
L'esame comparativo delle regioni inguinali mirato a sinistra evidenzia da questo lato una discreta "debolezza" di parete con ansa colica che durante il ponzamento tende ad erniarsi verso i piani cutanei.
Non sono visibili ernie propriamente dette.
A sinistra sono multipli piccoli linfonodi reattivi non presenti controlateralmente che potrebbero essere riferibili alla patologia anale operata.
Ectasia delle vene funicolari di sinistra senza segni di funicolite.
Regolari i vasi femorali e l'inserzione pubica dei retti e degli aduttori di sinistra.
Vescica con pareti regolari.
Prostata con diametro di circa 35mm che presenta aggregati fibrocalcifici periuretrali da verosimili sequele flogistiche.
Non masse pelviche.
Nella norma il reperto degli altri organi addominali esplorabili agli US.
Non target intestinali.
Testicoli in sede con normale volume e struttura.
Epididimi regolari.
Non idrocele.
Modesta ectasia delle vene del plesso papiniforme di sinistra.
il medico mi fa capire che non c'è nulla di preoccupante e mi dice "Viva tranquillo", io rispondo "Io vivo tranquillo ma ho male, o non sarei venuto a farmi vedere", lui risponde che il chirurgo mi avrebbe probabilmente dato degli antinfiammatori.
il pomeriggio stesso legge il referto dell'eco e dice che la sua diagnosi era corretta, rimango perplesso e chiedo se può darmi degli antinfiammatori perché ho male, lui risponde di no perché non c'è nessuna infiammazione e afferma "Ti ho operato all'ano, il problema testicolare/inguinale non c'entra niente", sono rimasto allibito, considerando che non ho mai avuto problemi di ernia e che prima dell'intervento stavo benissimo.
In definitiva chiedo:
1. Le scosse e i dolori ai testicoli sono una conseguenza del fatto che in fase operatoria possono avere toccato delle terminazioni nervose?
2. Le scosse e i dolori ai testicoli sono una conseguenza del fatto che la punta d'ernia comprime il canale testicolare?
3. Può una perdita di peso di circa 7, 8 kg causare abbassamento del tono muscolare provocando la fuoriuscita di una punta d'ernia?
4. Può una punta d'ernia creare tutti questi problemi?
5. Il dolore che a volte sento quando corro può essere il sintomo di una punta d'ernia?
6. I quattro buchi con l'ago/cannula nel midollo spinale possono avere causato danni ai nervi?
[#1]
Posso solo dirle che non sembra esserci nesso tra l' intervento,
l' anestesia e i sintomi da lei riferiti.
A distanza non ho elementi per poter commentare quando le è stato detto.
Solo chi la visiterà potrà chiarire la causa dei suoi disturbi.
Cordiali saluti.
l' anestesia e i sintomi da lei riferiti.
A distanza non ho elementi per poter commentare quando le è stato detto.
Solo chi la visiterà potrà chiarire la causa dei suoi disturbi.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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