Sangue sulle feci che non si risolve dopo colonscopia e gastroscopia negative

Salve, sono una ragazza di 20 anni e avrei bisogno di un consulto urgente data pa mia tanta preoccupazione.
Da Febbraio ho iniziato ad non avere più stimolo di andare in bagno a defecare (premetto che sono sempre stata un po’ stitica ma mai così tanto).
Per quasi un mese sono andata avanti di pursennid, 10 erbe e clisteri che facevano poco e niente se non pezzettini di feci molli.
Poi ho iniziato ad avvertire un dolore a livello rettale e un peso.
A quel punto ho fatto degli esami del sangue da cui é emerso solo che avevo leggermente la ferritina e il ferro basso.
Mi sono recata da un proctologo che mi ha detto che avevo il retto un po’ infiammato e qualche emorroide.
Mi ha prescritto solo lo psyllogel per risolvere la stitichezza.
Quando ho iniziato ad assumerlo ho iniziato ad andare una/due volte al giorno ma dopo due settimane ho iniziato a vedere del sangue rosso sulle feci (senza tracce sulla carta igienica o nel water).
Ho effettuato una colonscopia con esito negativo e peraltro il dottore mi aveva detto che non aveva visto neanche grandi emorrodi.
(L’unica cosa che era emersa é che ho un intestino molto lungo).
Dopo questa coloscopia continuavo a vedere sangue nelle feci e quindi il mio gastroenterologo mi ha consigliato di fare l’esame del sangue occulto delle feci.
L’esito é stato 1 campione positivo su tre.
A quel punto ho effettuato nuovamente una colonscopia ed eseguito anche una gastroscopia causa cattiva digestione.
Entrambe gli esami sono risultati nuovamente negativi se non per un ipotono del cardias.
Dopo ciò sono stata abbastanza bene per una settimana circa, fino a quando go iniziato a sentire la sensazione di dover andare in bagno tutto il giorno e di non svuotarmi mai completamente, e quando andavo avevo spesso feci con pezzi di cibo, a volte anche abbastanza grossi.
A coronare ciò ho avuto un episodio di diarrea e di nuovo un episodio di sangue sulle feci.
Esasperata dalla situazione mi reco da un altro proctologo che mi esegue una rettoscopia anch’essa negativa, diagnosticandomi solo delle piccole emorroidi di primo grado.
Quando gli ho chiesto se il sanguinamento potesse essere dovuto alle emorroidi mi ha detto che era improbabile che fossero quelle perchè con la rettoscopia non ha visto alcun sangue e che erano talmente piccole che era difficile potessero sanguinare.
La mia domanda è a questo punto: da dove arriva questo sangue?
Se le colonscopie e la gastroscopia erano negative e le emorroidi sono talmente piccole da non poter sanguinare?
Il dottore mi ha consigliato di fare la defecografia per la sensazione di non riuscite a svuotarmi del tutto e l’esame della coprocoltura e quello della calprotectina fecale per escludere l’inizio di una malattia cronica intestinale (dicendomi però che secondo lui sarebbe stata negativa dato l’esito della colonscopia e gli esiti degli esami del snague).
Non so più che pensare sinceramente.
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
I problemi mi sembrerebbero due, il primo è una stipsi che andrebbe gestito in prima battuta da un gastroenterologo ed il secondo un sanguinamento modesto che potrebbe essere giustificato da una malattia emorroidaria di I o II grado. Io le considererei di farsi seguire da un gastroenterologo ed eventualmente indagare la corretta espulsione delle feci con una defecografia se il gastroenterologo è d’accordo, mentre per il sanguinamento comunque modesto, avendo effettuato già gli esami endoscopici instaurerei una terapia per la malattia emorroidaria.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Quindi lei escluderebbe un tumore anche se ho un po’ di tenesmo rettale e questi episodi di sangue? Grazie della cortese risposta Dottore
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Direi che da ciò che descrive non penserei in prima battuta a problemi tumorali, però con il gastroenterologo analizzerà tutti gli aspetti ovviamente.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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Dottore ma secondo lei anche dopo aver fatto due colonscopie e due gastroscopie si puó pensare a tumori in seconda battutta?
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Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 11.6k 357
Senta nella medicina il rischio zero è impossibile, però dagli accertamenti fatti è altamente improbabile, quindi si affidi al gastroenterologo fiduciosa e non si faccia prendere dall’ansia, se no anche un problema infiammatorio o funzionale diventerà più difficile da risolvere.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
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