Referto defeografia
Gentili medici, in attesa di confronto con il mio medico, vorrei riproporVi il referto della defecografia da me eseguita a causa di ripetute difficoltà, da anni irrisolti e con dversi cambiamenti sintomatologici, che mi si presentano all'evacuazione :
"Esame eseguito previa contemporanea opacizzazione delle anse digiuno-ileali e dell'ampolla rettale.
Buona distensibilità dell'ampolla rettale. Assenza di perdita involontaria di contrasto nel passaggio dal clino all'ortostatismo. Buona la funzinalità della fionda pubo-rettale sia in fase di contrazione che di ponzmento. Spinta evacuativa efficace e vuotamento parziale dell'ampolla per invaginazione retto-rettale distale".
Ringrazio per la Vostra disponibilità
"Esame eseguito previa contemporanea opacizzazione delle anse digiuno-ileali e dell'ampolla rettale.
Buona distensibilità dell'ampolla rettale. Assenza di perdita involontaria di contrasto nel passaggio dal clino all'ortostatismo. Buona la funzinalità della fionda pubo-rettale sia in fase di contrazione che di ponzmento. Spinta evacuativa efficace e vuotamento parziale dell'ampolla per invaginazione retto-rettale distale".
Ringrazio per la Vostra disponibilità
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.1k 672
L' esito è in effetti compatibile con il disturbo che riferisce, tuttavia è indispensabile una valutazione diretta ed una correlazione tra i sintomi, l' esito della visita e della defecografia prima di formire ulteriori indicazioni. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Grazie dottore, le volevo dire che dalla visita eseguita dal proctologo prima della defecografia, mi era già stata riscontrata una infiammazione del plesso emorroidale interno. La mia domanda è se questa invaginazione retto-rettale distale, risultata ora dall'esame, deve essere trattata chirurgicamente o è sufficiente una terapia farmacologica che possa migliorare la sintomatologia riferita. Rinnovo i miei ringraziamenti.
[#3]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
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A questa domanda, complessa, come le dicevo si puo' rispondere solo dopo avere tutti i dati di cui le scrivevo, ovvero accurata anamnesi, visita, reperto defecografico, eventuali altri accertamenti se ritenuti necessari e correlazione tra sintomi e quadro obiettivo.Da tutto questo nascera' l' eventuale indicazione ad una terapia, eventualmente chirurgica.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 28/04/2010.
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