Disturbo retto

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 27 anni e vi scrivo per un problema rettale a cui non so darmi risposta.
Da circa 2 mesi soffro di indolenziomento al coccige e all'inizio lo attribuivo a problemi di postura considerando che soffro di problemi alla zona lombare.
Circa 2 settimane fa ho avuto però un dolore piu forte che si estindeva per tutta la zona sacrale. A un certo punto ho cominciato a pensare che si trattasse di problemi rettali perchè erano fastidi simili a quelli di una colite. Sentivo come se avessi il retto pieno di aria e solo quando riuscivo a un certo punto a liberarmi di aria che mi sentivo meglio, anche se poi ricominciava tutto daccapo, soprattutto in posizione seduta o steso. Dopo 5 giorni la situazione è migliorata. Ora ho solo brevi episodi in cui ho gli stessi episodi,anche se di minore intensità, o delle fitte che rilevo quasi sempre da seduto o stesi (in piedi solo se ad esempio corro). Non riesco a capire di cosa si tratti e sono andato dal medico di base che mi ha prescritto una rettoscopia per indagare. Sono abbastanza preoccupato perchè su internet ho letto che esistono tumori che si sviluppano tra coccige e retto,anche se non ho nessun problema di defecazione, dato che vado regolarmente di corpo, senza sanguinemento o dolori. So che una risposta la otterrò solo dopo la rettoscopia ma volevo sapere se questi sintomi sono riconducibili a qualche patologia. Spero di non avere un tumore.
Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
In realta' i sintomi che lei descrive sono molto aspecifici e a dire il vero non e' affatto detto che con la sola rettoscopia si possa giungere ad un risultato diagnostico univoco. Prenderei in considerazione anche la possibilita' di effettuare una manometria rettale e una RMN della colonna lombare, in modo da non tralasciare anche cause che nulla avrebbero a che fare con il colon-retto. Tutto questo soltanto dopo la rettoscopia, ovviamente, e sempre che il suo Medico sia d'accordo.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Anche io ho pensato che potesse essere legato anche a problemi non rettali, considerato che ho sofferto in adolescenza di discopatia e la scorsa estate ho avuto un periodo in cui ho risofferto nella zona lombare.
Ora solo sporadicamente ho di questi fastidi, ad esempio se mi stendo sulla schiena o se faccio un movimento che fa pressione sulla zona lombo-sacrale. Sento come una pressione dentro e poi fuoriesce dell'aria, anche se ormai di minore intensità rispetto a 2 settimane fa.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Per questo le consigliavo di non limitare le sue ipotesi alle malattie di pertinenza ano-rettale, ma di verificare anche altre possibilita'.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Salve,

Premettendo che tra una settimana ho appuntamento con un medico, continuo però a preoccuparmi per la mia situazione.
Ci sono giorni in cui, soprattutto in posizione seduta o stesa, continuo a sentire un indolenzimento nella zona del coccige (o del retto retrostante), nella zona dell'ampolla rettale. Sento come un forte senso di compressione e solo quando poi fuoriesce l'aria mi sento meglio. A questo si accompagnano dolori di schiena (anche se non riesco a capire se si tratta di schiena o colon). Oggi ho anche avuto un dolore all'anca destra e non di rado mi sta succedendo di avere un intorpedimento della gamba fino alla base del piede (soprattutto gamba destra).
Non riesco davvero a capire di cosa si tratti, se di probloemi lombari, rettali o prostatici e questa serie di malesseri mi fa davvero preoccupare.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Credo che sia necessario sgomberare il campo da ipotesi di carattere posturale: solo cosi' poi potra' dedicarsi al resto. Rimane quindi fondamentale la visita medica che fara' a breve.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Sono stato oggi a una visita ortopedica ed è stata ipotizzata una coccigodinia. Tuttavia nelle ultime settimane ho avuto anche un'infiammazione alle vie urinarie. Bruciore dopo la minzione, minzione abbondante e continua. Ho preso per una settimana amoxicillina ed ora va un pò meglio, anche se i disturbi non sono del tutto andati via (soprattutto un pò di bruciore dopo la minzione ed eiaculazione). Mi sono sottoposto a un'urinocoltura e aspetto i risultati e mi è stato fissato l'appuntamento con l'urologo/andrologo tra 3 settimane purtroppo. Il problema può essere correllato con una prostatite (anche la coccigodinia)?
Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Si', potrebbe. Comunque fa bene a consultare un Urologo, e visto che gli esami dell'urinocoltura ancora non sono pronti e' quasi un bene che venga visitato fra qualche giorno.
Cordiali saluti