Ascesso perianale - post operazione

Buongiorno, in data 6 gennaio 2012 sono stato operato d'urgenza per un ascesso perianale e dimesso in data 9 gennaio con terapia antibiotica di Augmentin (4xdì) e Antra (1xdi) per una settimana.
Ante intervento ho avuto dolori decisamente forti e insopportabili, mai provati prima e che mi hanno portato alle lacrime, oltre ad avere febbre elevata fino a 39,5°.
Dolori che sono scomparsi dopo l'intervento; tant'è che dopo essere stato dimesso non ho più preso antidolorifici, prima assunti 4 volte al dì (e per questo mi è stato prescritto l'Antra).
Dal giorno successivo e sino al 18 gennaio 2012 ho effettuato medicazioni giornaliere presso l'ospedale ove sono stato ricoverato, consistenti in rimozione dello zaffo, lavaggi con acqua fisiologica e amuchina, inserimento dello zaffo, medicazione a piatto.
In tale ultima data è stato rimosso lo zaffo, essendo la cavità di 5mm, ed applicata la sola medicazione esterna (una garza con betadine, disinfettante usato regolarmente anche nelle medicazioni precedenti) onde consentirne la chiusura.
Tale garza è stata da "me" sostituita ogni giorno, a ogni evacuazione, fino alla medicazione successiva del 23 gennaio 2012, nella quale mi hanno comunicato di non tornare più presso la struttura ospedaliera in quanto la cavità si stava chiudendo correttamente ed era ormai questione di tempo per la guarigione completa, ovvero chiusura definitiva della cavità e attenuazione naturale del piccolo gonfiore della parte oggetto dell'intervento, già calante progressivamente a ogni medicazione.
Tolta pertanto in tale ultima visita ogni medicazione, mi è stato riferito di effettuare tre lavaggi al giorno con Anonet liquido, che faccio regolarmente cambiando intimo a ogni lavaggio.
Ante quesito, premetto che a tutte le visite/medicazioni di cui sopra ho avuto a volte solo secrezioni crepuscolate e mai purulente, niente febbre e/o segni di flogosi.
Quesito:
Ad oggi, 31 gennaio 2012, noto ancora che l'intimo ha regolarmente tracce di secrezioni (della classica colorazione che avevano anche alle precedenti medicazioni), a volte minime, a volte leggermente maggiori e quel piccolo gonfiore cala pochissimo, quasi impercettibilmente di giorno in giorno.
Non sento dolore, a volte solo qualche pizzicore o fastidio. Mi siedo poche volte al giorno, comunque senza dolore (ma sentendo, ovviamente, che non è la classica seduta di chi non ha avuto nulla!).
Quanto mi sta accadendo è il normale decorso della patologia nel periodo post operatorio? Decorso quanto tempo devo preoccuparmi o richiedere una visita, secondo Voi e sulla base di quanto descritto, qualora queste secrezioni continuino (denotando, deduco, la non chiusura della cavità)? Eventuale attività fisica in palestra, visti gli sforzi in certi esercizi, è preferibile riprenderla solo una volta che queste secrezioni sono terminate a completa chiusura della cavità?
Confidando di essere stato chiaro, sono grato della risposta che spero avrò in merito a quanto sopra.
Con i migliori saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
E' possibile l' ascesso non sia del tutto risolto oppure si sia formata una fistola. Utile una visita proctologica.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Perdoni la domanda, ferma la visita che farò e la possibilità (che non auspico) di una fistola, dicendo che l'ascesso potrebbe non essere del tutto risolto fa riferimento alla necessità di un ulteriore intervento o alla possibilità che decorso un più lungo periodo temporale da oggi lo stesso si definisca naturalmente con guarigione?
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Entrambe le possibilita' sono aperte
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dopo
Utente
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La ringrazio... speriamo nella più positiva!
Buona giornata