Ascesso o fistola perianale?
Sono un ragazzo di 18 anni e ahimè mi è stato diagnosticato 10 giorni fa un ascesso perianale. Per "fortuna" non ho dovuto subire alcun intervento bensì una cura antibiotica a base di Augmentin e 4 compresse al dì di Vaginel.
Volevo sapere se potevo tornare ad avere rapporti anali passivi o se quest'ultimi potrebbero influire negativamente sul problema. Ieri ne ho avuto uno dopo 15 giorni di inattività proprio a causa di questo e ho notato un risorgere del dolore, come se avessi un brufolino doloroso all'interno dell'ano. La zona esterna risulta indenne, ma resto comunque preoccupato che possa degenerare e non so cosa fare.
Attendo una sua cortese risposta
Cordialità
Volevo sapere se potevo tornare ad avere rapporti anali passivi o se quest'ultimi potrebbero influire negativamente sul problema. Ieri ne ho avuto uno dopo 15 giorni di inattività proprio a causa di questo e ho notato un risorgere del dolore, come se avessi un brufolino doloroso all'interno dell'ano. La zona esterna risulta indenne, ma resto comunque preoccupato che possa degenerare e non so cosa fare.
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Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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L'ascesso perianale è indicativo di una fistola che attualmente non è giunta alla cute. Le stimolazioni a livello anale sino a quando la guarigione non è completa possono favorire l'insorgenza di nuovi processi infettivi.
Dr. Roberto Rossi
[#4]
dopo
Utente
Okay, grazie mille dottore. Ho fissato una visita proctologica per il 7 maggio. Durante questo tempo, se evito rapporti e uso crema Anonet precedentemente prescrittami, posso perlomeno fare in modo che l'ascesso (probabilmente non risolto) degeneri in fistola? O è meglio riprendere l'antibiotico? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 24/04/2012.
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