Tecnica operatoria fistola perianale
Buonasera,il 29 dicembre 2013 mi e stato inciso un ascesso perianale,a distanza di due mesi recandomi dal proctologo che mi aveva operato mi e stata riscontrata una fistola a livello della incisione.Quale tecnica mi consigliate per eliminarla?
Che cosa ne pensate della vaaft?
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
27.7k 677
Dipende dal tipo di fistola e dall' esperienza dell' operatore.
E' una tecnica interessante con risultati soddisfacenti.
E' una tecnica interessante con risultati soddisfacenti.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Utente
La ringrazio per la risposta,avrei alcune domande da porle:
-che tipo di medicazioni sono da fare dopo l interveto con la tecnica vaaft e quali sono teoricamente i tempi di guarigione.
Grazie per il suo interessamento
-che tipo di medicazioni sono da fare dopo l interveto con la tecnica vaaft e quali sono teoricamente i tempi di guarigione.
Grazie per il suo interessamento
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
14.4k 398
Gentile Utente
Come le ha scritto il collega Favara: questa tecnica è, particolarmente, indicata in quelle fistole che definiamo complesse, dove esistono reali rischi di ledere gli sfinteri e compromettere la continenza fecale.
Il decorso post operatorio nella VAAFT è lungo e richiede quotidiane irrigazioni della ferita canalicolare, lungo intendo anche mesi, ma giustificato dal fatto che alcune fistole, recidive o per la loro complessità, sicuramente non possono trarre vantaggio da altre tecniche.
La VAAFT, realmente permette ai pazienti, con recidive e con ascessi plurifistolizzati perianali, di poter sperare in una guarigione.
Se la sua condizione è questa, le sarà indicato questo percorso terapeutico, ma, in presenza di fistole "meno" complesse, con le altre tecniche, si ottengono ottimi risultati con tempi rapidi di guarigione.
Questa è la mia esperienza.
Cordiali saluti.
Come le ha scritto il collega Favara: questa tecnica è, particolarmente, indicata in quelle fistole che definiamo complesse, dove esistono reali rischi di ledere gli sfinteri e compromettere la continenza fecale.
Il decorso post operatorio nella VAAFT è lungo e richiede quotidiane irrigazioni della ferita canalicolare, lungo intendo anche mesi, ma giustificato dal fatto che alcune fistole, recidive o per la loro complessità, sicuramente non possono trarre vantaggio da altre tecniche.
La VAAFT, realmente permette ai pazienti, con recidive e con ascessi plurifistolizzati perianali, di poter sperare in una guarigione.
Se la sua condizione è questa, le sarà indicato questo percorso terapeutico, ma, in presenza di fistole "meno" complesse, con le altre tecniche, si ottengono ottimi risultati con tempi rapidi di guarigione.
Questa è la mia esperienza.
Cordiali saluti.
NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 09/03/2014.
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