Dimagrimento anziana
Buongiorno, mia madre 80 anni è in una situazione estremamente difficile di salute, soprattutto per un forte dimagrimento che da un anno a questa parte l'ha portata a perdere più di 15kg.
Durante la prima fase di dimagrimento è caduta e ha subito un'operazione all'anca. Appena operata è stata scoperta una fistola perianale con ascesso che l'ha portata a trascorrere più di 6 mesi in ospedale per indagini su eventuali cause neoplastiche (anche a seguito del dimagrimento avuto) - Ha quindi effettuate TAC, RSM, colonscopie con relative biopsie, tutto con esito negativo. Da segnalare che mia madre ha sempre sofferto di colite e ha una media di 3 evacuazioni al giorno.
Dopo 6 mesi di indagine mia madre ha deciso di uscire dall'ospedale per curare la fistola privatamente e la prossima settimana sarà sottoposta a intervento VAAFT per la chiusura della stessa.
Durante tutto questo periodo mia madre è stata assistita dal servizio domiciliare, sia per la riabilitazione (che le ha permesso di ricominciare a muovere qualche passo) che per le medicazioni alla fistola - Il problema è che il dimagrimento non si arresta e ovviamente la muscolatura è ormai inesistente.
Al di la dell'aspetto depressivo per lo stato in cui si trova, la quantità di cibo che mangia, anche se non iper-abbondante a mio parere è vario ; sinceramente non so più a cosa pensare; potrebbe trattarsi di malassorbimento o cachessia ? che indagini potremmo fare a proposito ?
Grazie infinite
Durante la prima fase di dimagrimento è caduta e ha subito un'operazione all'anca. Appena operata è stata scoperta una fistola perianale con ascesso che l'ha portata a trascorrere più di 6 mesi in ospedale per indagini su eventuali cause neoplastiche (anche a seguito del dimagrimento avuto) - Ha quindi effettuate TAC, RSM, colonscopie con relative biopsie, tutto con esito negativo. Da segnalare che mia madre ha sempre sofferto di colite e ha una media di 3 evacuazioni al giorno.
Dopo 6 mesi di indagine mia madre ha deciso di uscire dall'ospedale per curare la fistola privatamente e la prossima settimana sarà sottoposta a intervento VAAFT per la chiusura della stessa.
Durante tutto questo periodo mia madre è stata assistita dal servizio domiciliare, sia per la riabilitazione (che le ha permesso di ricominciare a muovere qualche passo) che per le medicazioni alla fistola - Il problema è che il dimagrimento non si arresta e ovviamente la muscolatura è ormai inesistente.
Al di la dell'aspetto depressivo per lo stato in cui si trova, la quantità di cibo che mangia, anche se non iper-abbondante a mio parere è vario ; sinceramente non so più a cosa pensare; potrebbe trattarsi di malassorbimento o cachessia ? che indagini potremmo fare a proposito ?
Grazie infinite
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Gentile utente, ne parli con il suo curante, che dopo una visita potrà indicarle già delle indagini di base e se non ben orientato. potrà indicarle uno specialista internista che dopo una visita potrà esprimersi.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 05/07/2018.
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