Ipertonia sfinteriale e condiloma

Buongiorno,
soffro da anni di un disturbo diagnosticato come ipertono sfinteriale. Non si tratta di una forma grave, tanto che non ho problemi dal punto di vista della defecazione, ma sono omosessuale e mi capita di avere rapporti anali (che praticamente non riesco ad avere dato il dolore). Con il mio medico ho cominciato un ciclo di dilatazioni di 2 mesi ma senza grandi risultati; si progettava con lui una divulsione anale in sedazione (il medico mi sconsigliava l'operazione chirirgica), ma poi ho cambiato residenza.
Ho effettuato una visita col nuovo medico, che non mi ha ispirato molta fiducia. La sua prima risposta fu di non far nulla e di restare cosi, giacché sconsigliava l'operazione. Durante la stessa visita mi diagnosticò un condiloma sulla mucosa dell'ano. Decise dunque di procedere all'operazione per togliere il condiloma e allo stesso tempo operarmi lo sfintere. Di fronte ai miei dubbi rispose che prima aveva detto di no "solo per evitarmi l'anestesia, ma dato che devo farla comunque facciamo 2 in 1".
I miei dubbi: un condiloma, essendo un virus, si cura solo con l'operazione? non dovrei fare qualche trattamento? ho un partner, avere relazioni sessuali mantenendo poste le mutande è sufficiente a evitare il contatto?
e soprattutto vorrei sapere: è utile operare lo sfintere? devo approfittare del 2x1 o il gioco non vale la candela? voi consigliereste l'operazione o la divulsione? cosa si intende per incontinenza a seguito dell'operazione e quali altre conseguenze ci sono?
Mi sto preoccupando, anche perché il medico purtroppo alle mie domande si metteva a ridere, mi diceva di stare tranquillo e non rispondeva mai..
Un saluto e grazie