Lacerazioni, gonfiori e fastidi zona glande rimasti dopo gonorrea

Gentili Dottori,
ho 23 anni, circonciso circa da 3 e volevo sottoporvi questo problema: la settimana scorsa ho avuto due rapporti occasionali, uno mercoledì, l'altro sabato. Il primo orale non protetto e completo protetto, il secondo solo orale/manuale non protetto, molto "forte".
Il giorno seguente all'ultimo rapporto mi sono accorto di avere un pò di gonfiore vicino al glande e delle lacerazioni con secrezioni trasparenti (anche giallastri su carta) sempre in zona ma all'incirca tra lunedì e martedì ha cominciato a fuoriuscire del pus dall'uretra e nell'urinare sentivo bruciare.
La mattina seguente mi sono recato subito in Dermatologia, dove fanno esami anche senza impegnativa.
Esaminando il pus mi è stata riscontrata subito la Gonorrea, per ulteriore sicurezza ho fatto volentieri anche un prelievo di sangue, di cui avrò i risultati il 21/12.
Mi è stata fatta anche un'iniezione di antibiotico (credo, non ricordo bene) sulla natica e mi è stato prescritto un antibiotico orale da prendere due volte al giorno.
Il giorno stesso ho visto subito dei miglioramenti, il pus è diminuito subito visibilmente ed è poi sparito del tutto in un paio di giorni però, con alti e bassi, il bruciore nell'urinare è rimasto ed ora anzi sta diventando di nuovo più forte.
La cosa che più mi preoccupa al momento però sono le lacerazioni ed i gonfiori tra il glande ed il resto del pene, con la pelle che si "ammassa" e secrezioni di cui ho parlato all'inizio... ha anche un aspetto deturpato e sono preoccupato per questo dato che non c'è stato alcun miglioramento in questo senso.
Forse, stupidamente, durante la visita ho detto al dottore che avevo già avuto delle lacerazioni del genere (andate via da sole in qualche giorno), senza considerare che allo stesso tempo, questa volta, avevo contratto anche la Gonorrea appunto e dunque forse non è stata presa in seria considerazione una cura specifica per quelle ferite e quei gonfiori.
Qualche volta ho usato l'acqua ossigenata per essere più sicuro di mantenere la massima igiene almeno e fin'ora mi sono lavato accuratamente con sapone antibatterico ma è evidente che ci vuole ben altro.
Volevo aggiungere in ultimo che fin dai primi tempi dopo la circoncisione, a parte il danno estetico a mio avviso (mi riferisco alle cicatrici), dopo i primi rapporti post-operazione, si era creata una specie di piccola sacca o protuberanza ovale su un lato del pene vicino al glande ma non ho mai capito cosa fosse (una vena o magari del pus sottocutaneo). Questa parte che si era già gonfiata ulteriormente in altri casi di (forse) eccessivo sfregamento, ora però rimane molto gonfia da circa una settimana.

Cosa devo fare?
Mi serve una cura certa e rapida!

Grazie

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

non possiamo sapere da questa sede se la sua sintomatologia sia per forza di cose ascrivibile ad una prosecutio sintomatologica della gonorrea o di altra Malattia sessuale, poichè non cìè evidenza che lo sia.

Difatti la descrizione pone dubbi su altre situazioni infiammatorie (es. lichen sclerosus incipiente) ma da qui non possiamo aggiungere nulla di sensato.

La visita Venereologica è indispensabile: la effeutti senza applicare alcuna terapia fai da te.

cari saluti

Dott. LAINO, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dunque, volevo fare un breve riassunto e un aggiornamento della situazione:

Mercoledì 2 - primo rapporto, orale non protetto, completo protetto
Sabato 5 - rapporto solo orale e manuale non protetto
Domenica 6 - gonfiore e lacerazioni in parte biancastre con secrezioni liquido trasparente
Lunedì 7 (sera) - fuoriuscita di pus dal pene (uretra)

Mi correggo, ho aspettato qualche giorno prima di fare la visita in Ambulatorio Dermatologico per MST:

Venerdì mattina - prima visita, riscontrata Gonorrea e sospetto di Herpes (presi i campioni di entrambi + prelievo sangue). Puntura antibiotico e prescrizione di Bassado (doxiciclina) 100mg (compresse) da prendere per 7 giorni (1-0-1).

Martedì seguente - seconda visita, prescritti Talavir (valaciclovir) 1g (compresse) da prendere per 10 giorni (1-0-1) e Betadine (10% soluzione cutanea) contro l'Herpes.

Per darvi un'idea ancora più chiara, la situazione è simile a questa: http://www.stdptc.uc.edu/node/138
Ma su entrambi i lati e anche con qualche cosa di simile a quei puntini che vengono nel labbro interno, in più avevo anche un paio di pustole più in basso, sull'asta, una ancora con la crosta, tipo questa: http://www.stdptc.uc.edu/node/141
Pensavo fossero semplici brufoli.

Sul "lichen sclerosus incipiente" ho letto alcuni suoi altri interventi ma da come ho capito compare spontaneamente, essendo una malattia autoimmune.

Vi prego di darmi una risposta più chiara, se possibile.
Credo di aver descritto tutto molto bene.

ps: devo ancora avere gli esami del sangue
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