Problemi acne

GENTILISSIMO DOTTORE,
SONO UNA RAGAZZA DI 24 ANNI, DA QUATTRO ANNI HO IL PROBLEMA DELL'ACNE CONSEGUENZA DI OVAIO POLICISTICO.
MI SONO SOTTOPOSTA A DIVERSE CURE SIA A LIVELLO TOPICO CHE SISTEMICO( TRA CUI FLUTAMIDE).NEL CORSO DEGLI ANNI TUTTI I DOTTORI MI HANNO SEMPRE DETTO CHE LA PRIMA COSA è NON SCHIACCIARSI I BRUFOLI, E LA MIA DOMANDA è PERCHè?
SONO UNA STUDENTESSA DI MEDICINA, MOLTO AGLI INIZI, E STO PREPARANDO L'ESAME DI PATOLOGIA GENERALE, STO AFFRONTANDO L'ARGOMENTO DELL'INFIAMMAZIONE, E NON DOVREI SBAGLIARE DICENDO CHE " IL BRUFOLO" è LA CONSEGUENZA DI UN PROCESSO INFIAMMATORIO, GIUSTO?
MA L'INFIAMMAZIONE CESSA QUANDO NE VIENE ELIMINATA LA CAUSA, IN QUESTO CASO ECCESSO DI SEBO E PROLIFERAZIONE BATTERICA.. PERCIò COME SI PUò SPERARE CHE IL BRUFOLO SI RIASSORBA SE NON NE VIENE DRENATO IL PUS...
MI SCUSO PER LA DOMANDA INGENUA MA NON RIESCO PROPRIO A SPIEGRAMI QUESTA COSA.
LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER L'ATTENZIONE!
DISTINTI SALUTI SERENA
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Cara futura collega,

visto il libro che ti stai accingendo a studiare PATOLOGIA GENERALE ti rispondo in questo modo:

1) TUMOR
2) RUBOR
3) DOLOR
4) CALOR

Questo è la semeiologia clinico-patologica della lesione acneica, la quale è un processo multi-step che include ANCHE l'infiammazione,ma non solo.

se "schiacci" i tuoi brufoli la porzione infiammatoria aumenta e così i reliquati post-infiammatori (processo di rimaneggiamento cellulo mediato e processo cicatriziale): ne deriva che è meglio lasciar perdere.

Il PUS che è la fine del processo infettivo e non infiammatorio (macrofagi che fagocitano le particelle batteriche, colliquazione cellulare ed altri processi) si riassorbe anche da solo: comunque di certo non si può risolvere un'Acne con la manipolazione, questo credo che vada da sé.

ti consiglio vivamente di porre all'attenzione del dermatologo, la tua ACNE per una impostazione seria ed approfondita del quadro internistico ed ormonale che eventualmete accompagna il tuo stadio.

l'acne ad oggi si può e si deve curare.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentilissima futura Collega il problema non è tanto nel drenare il materiale purulento ma è come lo si fa,ricordo che ad ogni trauma (in questo caso cutaneo) s'ingenera come conseguenza un processo riparativo e che più il trauma è profondo(o più viene portato in profondità) e reiterato, più la componente fibroblastica atta alla riparazione viene stimolata e più l'esito finale sarà di tipo cicatriziale.Pertanto tralasciando i noduli e le cisti che già possono portare di per sè ad esiti cicatriziali, nelle papulo pustole errate manovre possono approfondire il processo infiammatorio con l'epilogo di cui sopra.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentilissimi Dottori,
innanzitutto vi ringrazio per "futura collega"..spero vivamente che il momento in cui potrò togliere " futura" non sia troppo lontano!!
In secondo luogo vi ringrazio per le delucidazioneche mi avete dato..
Ormai ho usato così tanti prodotti topici e non, senza risultati che non so piuù dove sbattere la testa.Già sapere il perchè non posso torturarmi ( cosa che NON faccio assolutamente con piacere, ma vedermi con la faccia così orribile mi fa scattare questo comportamento oserei dire anche un pò nevrotico) è un passo avanti per non farlo più.
Tra l'altro, secondo me, ho la pelle del viso così "stressata" da tutti questi trattamenti che le lesioni conseguenti all'acne impiegano almeno tre settimane per rimarginarsi, non mi sembra un tempo normale giusto?
secondo voi potrei usare qualche prodotto che acceleri la cicatrizzazione?
e un' ultima domanda: ho letto che la tretinoina favorisce la rigenerazione cellulare, potrebbe essere un aiuto per favorire la rimarginazione delle ferite.. ?
vi ringrazio infinitamente per l'attenzione!!
distinti saluti
serena
[#4]
Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Cara Serena, solo la visita Dermatologica con visione diretta può portare alle giuste terapie.Tieni presente che le stesse, vanno anche adattate alla stagione in cui ci si trova(per esempio l'isotretinoina essendo fotosensibilizzante attualmente non va usata).Attenzione anche a non rientrare nell'acne che i francesi denominano "escoriata delle giovani donne" i cui danni ed il decorso sono da attribuirsi più che altro alla nevrosi associata che all'acne in sè stessa.
Cari saluti