Afte inifinite...please aiuto

dunque,innanzitutto salve a tutti
volevo chiedervi un parere su un problema che mi affligge da più di 7 mesi..AFTE CONTINUE E ININTERROTTE,il mio medico curante non si sa spiegare questa cosa e oltretutto non è capace di indirizzarmi verso giusti specialisti o esami k possano aiutare a scoprirne l'identità..a questo punto mi sono ingegniata io nel ricercare uante più informazioni possibili anche qui in base ai consigli che avete dato agli altri utenti e apparte scoprire abbastanza nel dettaglio cosa sono e che non si può dare una precisa definizione di ciò da cui provengono ho scoperto che uno degli specialisti potrebbe essere un immunologo e che esiste un'analisi delle afte..a questo punto vi chiedo se esistono realmente queste analisi delle afte e se l'immunologo e per adesso lo specialista più indicato..(da notare che ho già fatto visita stomatologica che non ha dato nulla e sono stata in mano ad antibiotici x quasi 2 mesi pechè nello stesso momento ho avuto tonsillite,infiammazzione gengiva causa dente giudizio e ascesso in un altro punto....in più dopo nn mi è stato fatto prendere nulla x regolare nuovamente lo stomaco infatti ora di mia iniziativa sto usando l'enterogermina e va MINIMAMENTE BENE e oltretutto il mio medico curante hai tempi di quelle malattie messe insieme mi ha prescritto per 10 gg il cortisone che ho scoperto complica il germe,anche questo è vero?)..sperando che possiate aiutarmi vi richiedo nuovamente un'aiuto sul da farsi^^
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Dr. Antonio Del Sorbo Dermatologo 540 7
Egr. utente da Como,
le afte sono un problema davvero frequente e fastidioso soprattutto per il bruciore che causano dal primo all'ultimo giorno della loro presenza. Appena sembra aver risolto il problema, di nuovo punto e a capo. Bisogna però un attimo capire se si tratta di una semplice aftosi o se tale manifestazione è associata ad altri problemi (es: afte localizzate al cavo orale e ai genitali). Consulti il Suo Dermatologo di zona per escludere che semplici afte non possano essere causa di un problema più importante. Se invece il collega, dopo aver effettuato la visita, le confermerà che si tratta di un semplice quadro di afte, può star tranquilla che con la giusta terapia il problema lo risolverà. Cordiali saluti.

Dott. Antonio DEL SORBO
Medico Chirurgo - Specialisti in Dermatologia e Venereologia
Corso Nazionale, 139 - 84018 SCAFATI (Salerno)
Email: antoniodelsorbo@libero.it - Sito internet: www.scafati.it
Telefono Studio Scafati: 081/8502377 - Cellulare: 338/6422985

Dott. Antonio DEL SORBO
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Sito web: www.ildermatologorisponde.it

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Dr. Paolo Patrucco Dentista 186
gentile utente
prima di tutto usi il prodotto chiamato Alovex sulle afte per alleviare il dolore ,in seguito satrà necessario controllare attraverso le feci che non ci sia in atto una grave affezione virale che può essere la causa del quadro sintomatologico che lei descrive .
cordialmente
dr Paolo Patrucco

Paolo Patrucco

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dopo
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
grazie a tutti per la risposta^^
per ora il mio medico mi ha mandato da un otorinolaringoiatra che mi ha spedito da un dermatologo che per adesso mi ha fatto fare esami del sangue per vedere se;essendomi ammalata da piccola di epatite b,di quanti anticorpi è ancora disponibile il mio corpo..ora gli esami a chi devo farli vedere?sempre al dermatologo o al mio medico curante?perchè il dermatologo lo vedrò tra due mesi e fino ad allora non sò che fare..sono anche andata da un'immunologo a lecco che mi ha detto chiaramente di controllare prima le cose più lievi in quanto non si può pensare subito al peggio...però voglio dire...se queste afte non passano da un'anno ormai io cosa devo fare se non preoccuparmi?
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Dr. Paolo Patrucco Dentista 186
gentile utente ,
prima di tutto non si preoccupi eccessivamente in quanto le afte sono sì un problema fastidioso, ma difficilmente sintomo di problemi gravi,tamponi il dolore con l'alovex e controlli attentamente l'alimentazione per non irritare l'intestino ,cosa che renderebbe le afte ancora più virulente .In seguito i colleghi che la curano arriveranno sicuramente ad una diagnosi ed a una soluzione del suo problema
cordialmente
Paolo Patrucco