Sifilide e lettura corretta degli esami

Buongiorno. Vorrei da Voi un'indicazione su come posso "leggere" gli esami effettuati, poichè non sono riuscito a capirli nonostante abbia letto numerose domande e risposte al riguardo. Nel febbraio 2009 mi è stata diagnosticata la sifilide secondaria: anticorpi anti treponema pallidum 39,65 serodia TPPA pos, VDRL 1/32. Che cosa significano, visto che i termini spesso ricorrenti nei consulti che ho letto per diagnosticare la malattia sono diversi? Ho fatto due iniezioni contemporanee di penicillina nei glutei - una a dx e una a sx - e ho rifatto l'esame del sangue a 3 mesi. Risultato: VDRL 1/4 (gli altri due non me li hanno effettuati). Diagnosi: "Va molto bene, ci rivediamo fra sei mesi". Sono guarito? Se i valori di VDRL non sono sufficienti a verificare lo stato della malattia come mi pare di aver capito, che cosa dovrei fare ancora? Ringrazio anticipatamente della lettura...
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
La VDRL non dice proprio nulla sulla Sifilide: servono altri e specifici esami: deve contattare lo specialista Venereologo per questo evitando interpretazioni personali.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it