Fortissimi arrossamenti e dolori al pene

Ho 38 anni e sono diabetico insulino dipendente (faccio 3 punture al giorno di INSULINA ASPART NOVORAPID FLEXPEN 100 U/ml dopo i pasti principali e una la sera di insulina a effetto ritardante (SOLOSTAR LANTUS). Da circa tre mesi ho un forte arrossamento del pene sia nella parte esterna che interna. Dopo un esame microscopico e colturale mi è stata riscontrata una colonia di Candida Albicans. L'ho curata con successo con FUCIDIN, DASKIL, DECORTIL C.
Associati a questi farmaci prendevo una pasticca al giorno di SPORANOX (altre volte prendevo il DIFLUCAN)
Ci sono state parecchie recidive di questa situazione fino a giungere al 3 aprile 2009 giorno in cui mi è rivenuto di nuovo il problema stavolta accompagnato da macchie bianchicce sul glande di consistenza cremosa, forte arrossamento e fortissimo bruciore della pelle esterna e sul glande, ispessimento della pelle e forte difficoltà ad abbassare la pelle esterna per permettermi di pulire o medicare il glande e tutta la pelle interna -frenulo e prepuzio compresi-. Inoltre nel tentativo di abbassare la pelle per pulire il glande mi sono provocato dei piccoli taglietti sulla pelle (dolorosi e sanguinolenti).
Mi rivolgo così all'IDI a Roma (Istituto Dermatopatico dell'Immacolata). In prima visita il medico mi consigli lavaggi con ALKAGIN DETERGENTE e due applicazioni al giorno per 10 giorni di AUREOCORT e DERMOTAR (in contemporanea).
Nessun risultato,
Di nuovo all'Idi e nuova cura: CLOBESOL crema e DELTACORTENE 25 gr (a me che sono diabetico......) per 10 giorni.
Lievi miglioramenti.
A questo punto e solo a questo punto e dietro mia insistenza il dottore mi prescrive un "esame microscopico e colturale per ricerca miceti al glande e al prepuzio con esame batteriologico con antibiogramma".
Aspetto dieci giorni senza mettere nessuna crema per non alterare l’esame e in questi 10 gg la situazione è ritornata come prima se non peggio (non riesco più ad abbassare la pelle esterna, mi è impossibile a causa dei taglietti che sanguinano subito, poche goccioline e quindi non si apre proprio più e non posso nemmeno più pulire la parte del glande, prepuzio e frenulo).
Sono in attesa di risposta da parte del Centro Esami.
Nel frattempo potreste aiutarmi in qualche modo ???
Ringraziandovi anticipatamente rivolgo i miei più cordiali saluti
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

consiglio in questi casi di "resettare" il suo problema e di affidarsi allo specialista Venereologo con rinnovata fiducia, il quale dovrà sicuramente reinquadrare il suo caso ed escludere faramci che possono impattare negativamente su situazioni internistiche conclamate (come ad esempio utilizzo di farmaci cortisonici in corso di diabete mellito)

carissimi saluti e ci tenga pure aggiornati

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Caro dottore la ringrazio per la risposta. Ho appena ricevuto la risposta dall'esame microscopico e colturale per ricerca miceti al glande e al prepuzio con esame batteriologico. Il risultato è stato il seguente:
"Sviluppo di miceti del genere candida", quindi sono ritornato sa capo a dodici perchè all'inizio io mi curavo con i farmaci FUCIDIN, DASKIL, DECORTIL C ma non avendo avuto risultati negli ultimi tempi avevo deciso di rivolgermi all'IDI e iniziare la lunga e inutile strada che ora sto percorrendo.
Ringraziando ancora Vi porgo quindi una domanda: ha ancora senso fare un'altra visita dermatologica (l'ho prenotata per lunedì prossimo 13 luglio o devo prenotare per una visita venereologica (si dice cosi?) ??
Aspetto vostre cortesi notizie.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Scusate se potrà sembrare una domanda strana, ma nelle mie condizioni ogni attenzione è dovuta. Posso andare al mare ? O meglio posso venire a contatto con l'acqua di mare nelle condizioni in cui è il mio pene? Aspetto Vostre notizie e Vi ringrazio anticipatamente.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dimenticavo...il mio medico di famiglia mi ha detto che il Venereologo come figura non esiste più, anche se esistesse non ne avrei bisogno perchè la mia infezione da candida è dovuta al diabete e non a malattie sessualmente trasmissibili. Che faccio ???
Aspetto delucidazioni e chiarimenti.
Grazie a tutti Voi.
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dopo
Utente
Utente
Dimenticavo...il mio medico di famiglia mi ha detto che il Venereologo come figura non esiste più, anche se esistesse non ne avrei bisogno perchè la mia infezione da candida è dovuta al diabete e non a malattie sessualmente trasmissibili. Che faccio ???
Aspetto delucidazioni e chiarimenti.
Grazie a tutti Voi.
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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Sono basito,
non vedo il suo medico ben orientato: anzitutto il venereologo esiste eccome, èil dermatologo, (la specialità è Dermatologia e venereologia) poi da chi vorrebbe mandarla se non dal dermatologo, dall' urologo o dall'infettivologo? E le mucose genitali chi le cura, l'ortopedico?
Saluti

Mocci

Luigi Mocci MD

[#7]
dopo
Utente
Utente
Dr Mocci la ringrazio per la risposta quindi andando da un dermatologo automaticamente vado anche da un venereologo giusto ? il quale mi dovrebbe saper dare una risposta al mio problema. Spero....
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Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74 11
Esattamente,
dopodichè, se vuole, può scriverci e raccontarci. Così, volendo, potremo anche parlarne in maniera che sia utile sia per lei che per altri eventuali utenti del sito

In bocca al lupo

Mocci
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dopo
Utente
Utente
Crepi il lupo !!!!!!! Grazie dr Mocci.
Proprio stamattina sono stato da un dermatologo-VENEREOLOGO (questo è per il mio "dottore") che mi ha ridato fiducia in una risoluzione della mia situazione.
Mi ha prescritto:
SPORANOX compresse 2 volte al dì per 10 gg
DESAMIX F crema 2 volte al dì per 10 gg
QUILENE gel intimo 2 volte al dì per 10 gg
A fine cura vedremo come sto...
Speriamo bene.
[#10]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
LA diagnosi è fondamentale, lo ricordiamo sempre: si assicuri con il suo dermatologo venereologo che sia prodotta come certo sarà fatto

cari saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Rieccomi qua. Dopo la cura segnatami dal dermatologo il 14.07.2009 e cioè (SPORANOX compresse 2 volte al dì per 10 gg DESAMIX F crema 2 volte al dì per 10 gg
QUILENE gel intimo 2 volte al dì per 10 gg) c'era stata quella che io pensavo fosse la guarigione. Ebbene dopo 4 mesi di pace l'infezione mi ha aggredito con una virulenza fortissima tanto è che ci sto ancora combattendo. Ho fatto altre visite e altre cure...ma niente.
Alla fine, stamattina, un urologo ha pronunciato le parole che più temevo: intervento chirurgico (leggi circoncisione).
Dopo questo lungo preambolo la mia domanda è questa: cosa è in parole povere la circoncisione? Ho letto su una enciclopedia medica ma per me è troppo complicato e non acciuffo il vero senso dell'intervento.
Quanta pelle esterna mi devono togliere?
Il glande rimarrà sempre scoperto o no?
La cheratinizzazione del glande in quanto tempo avviene?
Quanti punti di sutura mi metteranno e in quanto tempo si toglieranno?
Infine qunto tempo dopo l'intervento potrò finalmente avere un benedetto rapporto sessuale??
Aspetto una risposta
Grazie a tutti.

Il diabete (o diabete mellito) è una malattia cronica dovuta a un eccesso di glucosio nel sangue e carenza di insulina: tipologie, fattori di rischio, cura e prevenzione.

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