Bubboni con lacerazioni

Salve, sono un goggetto in obesità grave e da alcuni anni, nelle zone molli (mammelle, interno cosce, pancia), mi si formano a livello sottocutaneo dei bubboni. Si gonfiano molto fino al momento in cui la pelle si lacera e sfogano la materia formatasi all'interno. Col tempo la ferita non si riemargina ma fa fuoriuscire spesso materia, lasciandomi la pelle con molti "buchi". I bubboni poi si spostano di qualche centimetro e il processo si ripete arrivando ad avere la pelle anche violacea.
Mi è stato detto che il problema è dato dall'obesità, ma non posso certo aspettare di dimagrire per cercare, quantomeno, di arginare il fenomeno.
Sembra che pomate tipo "gentalin e/o aeromicina" (spero di aver scritto bene), invece di aiutare stimolino il gonfiore ed il processo si ripete.
Durante il gonfiore i dolori se solo sfiorato sono assurdi, mentre successivamente ho continue fuoriuscite di "liquido" e devo mettere garze e fazzoletti per assorbire il tutto.
Spero possiate darmi delle indicazioni, ripeto, almeno per cercare di arginare il problema.
Grazie
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Prof.ssa Elisa Cervadoro Dermatologo, Medico termale, Medico estetico 426 10
Gentile Utente,
credo che la lesione per poterle dare indicazioni più precise vada vista e vada fatta una diagnosi precisa prima di ipotizzarne anche la causa.Pertanto le consiglio un altro consulto specialistico dermatologico in modo da impostare bene una terapia.
Cordiali saluti

Dr. Elisa Cervadoro
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Università Di Pisa

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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Per prima cosa intendo ringraziarla per la risposta !
Prenoterò subito un'altra visita e spero solo di non ricevere la stessa risposta "il problema è dato dall'obesità"...
A volte capita che alcuni dei suoi colleghi, non sapendo o riuscendo fare una diagnosi, abbandonino il paziente a sè stesso e noi non sappiamo dove o a chi rivolgerci.
Comunque ringraziandola nuovamente cercherò di risolvere il problema, sperando di trovare qualcuno che abbia la voglia di indagare più a fondo.
Grazie ancora.