Leucopenia in paziente operata tumore renale
Ho subito una nefrectomia parziale per carcinoma renale un anno fa. Nessuna terapia. A partire da luglio scorso sto riscontrando il valore dei leucociti tra 3,65 e 3,85, quindi un po' sotto la norma. I neutrofili sono 51-53% con valore assoluto 2 e i linfociti 28-30% con valore assoluto 1,05-1,10. Devo dire che anche negli anni passati i valori sono stati sempre di poco superiori, però il totale dei leucociti si aggirava intorno a 4,20. Questo anche nei mesi successivi all'intervento, fino appunto all'estate scorsa (ho ripetuto l'emocromo in sett, ott. e nov). Inoltre vorrei segnalare che mi trascino mal di gola da un mese (senza febbre)e ho perdita di capelli abbondante da circa 3 anni.
Veniamo alle domande: il mio sistema immunitario ha dei problemi? Ho poche difese immunitarie? Che relazione c'è con l'insorgenza di tumori? Sono più a rischio di recidive rispetto ad un soggetto che ha avuto la mia stessa patologia? Ci sono ulteriori accertamenti da fare? Si può intervenire in qualche modo?
Non esistono farmaci che rinforzano le difese?
Veniamo alle domande: il mio sistema immunitario ha dei problemi? Ho poche difese immunitarie? Che relazione c'è con l'insorgenza di tumori? Sono più a rischio di recidive rispetto ad un soggetto che ha avuto la mia stessa patologia? Ci sono ulteriori accertamenti da fare? Si può intervenire in qualche modo?
Non esistono farmaci che rinforzano le difese?
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Non e' corretto parlare di leucopenia, siamo nella parte bassa della norma. Si comincia a prestare3 attenzione quando i neutrofili in valore assoluto scendono sotto a 1000/uL , fin li' non si corrono rischi infettivi.
Esistono citochine artificiali che possono aumentare artificialmente la produzione dei gl. bianchi, si usano se ve n'e' necessita' (non in qs. caso).
Il concetto di "difese immunitarie" e' un discorso che riguarda un sistema multifattoriale complesso e non c'e' un acceleratore per alzarle o abbassarle a piacere. Sono come un esercito che e' fatto si' di numero di soldati ma anche di qualita' d. armamenti, di sistema industriale a monte, di spirito patriottico della nazione ecc.
Sulle relazioni col tumore renale non so rispondere, non esiste che io sappia una facile relazione fra leucociti e probabilita' di recidiva. Se hanno tolto tutto e non sono rimaste cellule, non recidiva.
Esistono citochine artificiali che possono aumentare artificialmente la produzione dei gl. bianchi, si usano se ve n'e' necessita' (non in qs. caso).
Il concetto di "difese immunitarie" e' un discorso che riguarda un sistema multifattoriale complesso e non c'e' un acceleratore per alzarle o abbassarle a piacere. Sono come un esercito che e' fatto si' di numero di soldati ma anche di qualita' d. armamenti, di sistema industriale a monte, di spirito patriottico della nazione ecc.
Sulle relazioni col tumore renale non so rispondere, non esiste che io sappia una facile relazione fra leucociti e probabilita' di recidiva. Se hanno tolto tutto e non sono rimaste cellule, non recidiva.
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Utente
La ringrazio per la sua sollecita risposta. Capisco che il sistema immunitario è un meccanismo complesso, ma il mio medico dice che avere meno globuli bianchi equivale ad avere meno difese. Anche faringiti, laringiti ricorrenti,nonostante siano infezioni di lieve entità, lo dimostrano. Non è d'accordo?
Per quanto riguarda la relazione con l'insorgenza di tumori (non solo quello del rene)forse non è conosciuta però sappiamo che i linfociti T sono impegnati nella sconfitta delle cellule tumorali. Il mio valore assoluto di linfociti è sempre stato intorno a 1 (il minimo indicato dal nostro laboratorio è 1,50 giusto?)anche quando il totale dei leucociti era nella norma quindi non si può pensare che siano stati, non dico la causa, ma almeno una concausa nell'insorgenza del tumore? E quindi possano esserlo anche in futuro? Voglio dire se siamo in meno a combattere, è più facile soccombere?! Adesso poi che la conta totale dei leucociti è sotto la norma, ancora peggio! In conclusione non ritiene opportuno che mi rivolga ad uno specialista? Mi scuso se i miei ragionamenti le sembrano un po' contorti. Grazie ancora
Per quanto riguarda la relazione con l'insorgenza di tumori (non solo quello del rene)forse non è conosciuta però sappiamo che i linfociti T sono impegnati nella sconfitta delle cellule tumorali. Il mio valore assoluto di linfociti è sempre stato intorno a 1 (il minimo indicato dal nostro laboratorio è 1,50 giusto?)anche quando il totale dei leucociti era nella norma quindi non si può pensare che siano stati, non dico la causa, ma almeno una concausa nell'insorgenza del tumore? E quindi possano esserlo anche in futuro? Voglio dire se siamo in meno a combattere, è più facile soccombere?! Adesso poi che la conta totale dei leucociti è sotto la norma, ancora peggio! In conclusione non ritiene opportuno che mi rivolga ad uno specialista? Mi scuso se i miei ragionamenti le sembrano un po' contorti. Grazie ancora
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Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
1) certamente se spariscono linfociti (che producono alla fine gli anticorpi e sostengono l'immunita' "umorale") o i granulociti (che mangiano i batteri e sostengono la funzione fagocitica) uno alla fine resta indifeso.
Ma i suoi non sono spariti e comunque il conteggio e' un indicatore indiretto. Infatti per sapere se va bene l'immunita' umorale si fa il dosaggio delle immunoglobuline, mentre per dire che i neutrofili effettivamente scarseggiano si guarda se il paziente presenta infezioni batteriche (ascessi, foruncoli che vanno in suppurazione ecc.). Oltre al numero basale degl ielementi, conta la capacita' di rispondere e moltiplicarsi al bisogno.
Le sue faringiti ricorrenti sono fastidiose ma saranno virali. Certo lei potrebbe avere deficit di IgA e IgA secretorie, e questo pero' andrebbe provato. E comunque non e' che c'e' un farmaco "secretin" che le fa secernere le igA in gola, non e' cosi' semplice. Il benessere del sistema immune e' un portato del benessere complessivo.
2) contando i linfociti T, per tornare alla metafora bellica, lei si limita a contare i suoi soldatini. Potrebbero essere pochi? Si' ma anche no, dipende se sono quelli giusti (si potrebbe voler valutare le sottopopolazioni linfocitarie).
Le sue perplessita' sono molto legittime e molto sensate, sarebbero tanto piu' vere quanto piu' i numeri fossero sfavorevoli. Adesso sono bassi ma non sfavorevoli.
Non saprei dire se ne ricavera' molto, ma certo NON le SCONSIGLIO di consultare un bravo ematologo! La ricerca avanza sempre e io seguo solo la componente diagnostica dell'ematologia, vivo quella terapeutica di riflesso.
Ma i suoi non sono spariti e comunque il conteggio e' un indicatore indiretto. Infatti per sapere se va bene l'immunita' umorale si fa il dosaggio delle immunoglobuline, mentre per dire che i neutrofili effettivamente scarseggiano si guarda se il paziente presenta infezioni batteriche (ascessi, foruncoli che vanno in suppurazione ecc.). Oltre al numero basale degl ielementi, conta la capacita' di rispondere e moltiplicarsi al bisogno.
Le sue faringiti ricorrenti sono fastidiose ma saranno virali. Certo lei potrebbe avere deficit di IgA e IgA secretorie, e questo pero' andrebbe provato. E comunque non e' che c'e' un farmaco "secretin" che le fa secernere le igA in gola, non e' cosi' semplice. Il benessere del sistema immune e' un portato del benessere complessivo.
2) contando i linfociti T, per tornare alla metafora bellica, lei si limita a contare i suoi soldatini. Potrebbero essere pochi? Si' ma anche no, dipende se sono quelli giusti (si potrebbe voler valutare le sottopopolazioni linfocitarie).
Le sue perplessita' sono molto legittime e molto sensate, sarebbero tanto piu' vere quanto piu' i numeri fossero sfavorevoli. Adesso sono bassi ma non sfavorevoli.
Non saprei dire se ne ricavera' molto, ma certo NON le SCONSIGLIO di consultare un bravo ematologo! La ricerca avanza sempre e io seguo solo la componente diagnostica dell'ematologia, vivo quella terapeutica di riflesso.
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Utente
Grazie mille, lei è stato molto gentile e chiaro anche se il timore resta. Avevo tralasciato di dirle che sono anche depressa e credo sia un aspetto importante nel sistema di difesa, nel senso che influisce negativamente. Vero? Occorrerebbe essere combattivi. Lo ero già in precedenza e dopo l'intervento la situazione si è aggravata. Ho trascorso davvero un periodo terribile. Adesso prendo 25 mg di Laroxil (amitriptilina) al giorno e insomma...diciamo che va.
Comunque valuterò l'idea di consultare un ematologo.
La saluto cordialmente
Comunque valuterò l'idea di consultare un ematologo.
La saluto cordialmente
[#5]
Utente
Gentile dottore, il medico mi ha prescritto l'emocromo + la tipizzazione linfocitaria, le riporto di seguito la risposta:
LEUCOCITI 3,81
nella formula: NEUTROFILI 1,82 e LINFOCITI 1,38
tipizzazione:
LINFOCITI T HELPER CD3+/CD4+ 387
LINFOCITI T SUPPRESSOR CD3+/CD8+ 402
RAPPORTO CD4/CD8 0,96
LINFOCITI NATURAL KILLER CD3-/CD16+CD56+ 325
LINFOCITI B totali 84
LINFOCITI T totali 858
Rispetto alle altre volte ci sono un po' meno neutrofili e un po' più linfociti(comunque lieve oscillazione).
Nella tipizzazione sono segnalati inferiori ai valori di riferimento i T HELPER e i B TOTALI e al limite inferiore il RAPPORTO CD4/CD8
Alla luce di queste risposte si può dire qualcosa in più sullo stato del mio sistema immunitario? Cosa ne pensa in relazione alla nostra conversazione precedente? Cosa significano i valori sotto la norma?
LEUCOCITI 3,81
nella formula: NEUTROFILI 1,82 e LINFOCITI 1,38
tipizzazione:
LINFOCITI T HELPER CD3+/CD4+ 387
LINFOCITI T SUPPRESSOR CD3+/CD8+ 402
RAPPORTO CD4/CD8 0,96
LINFOCITI NATURAL KILLER CD3-/CD16+CD56+ 325
LINFOCITI B totali 84
LINFOCITI T totali 858
Rispetto alle altre volte ci sono un po' meno neutrofili e un po' più linfociti(comunque lieve oscillazione).
Nella tipizzazione sono segnalati inferiori ai valori di riferimento i T HELPER e i B TOTALI e al limite inferiore il RAPPORTO CD4/CD8
Alla luce di queste risposte si può dire qualcosa in più sullo stato del mio sistema immunitario? Cosa ne pensa in relazione alla nostra conversazione precedente? Cosa significano i valori sotto la norma?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 27/11/2009.
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