Eritropoietina

Gent.mo Dottore, mio padre, cardipatico e diabetico (patolgie ben controllate), ha iniziato una una cura con eritropoitina (Eprex 2000 U.I.) a causa di un'anemia dai valori non particolarmente elevati ma di cui lui sembra soffrirne particolarmente Tale anemia non risponde più a trattamenti con vitamine del gruppo B e ferro anche introdotti per via endovena. Un aspirato del midollo ha rilevato solo una ridotta funzionalità di quest'ultimo. L'emoglobina si attesta sui 9,8-10,2; mentre i globuli rossi si aggirano intorno ai 3,100. Sta effettuando Eprex 2000 /2 volte a settimana più Niferex 1 cpr/die. Sono 3 settimane che ha iniziato, ma se il suo stato di forte astenia fisica dovesse dipendere dall'anemia non credo che i valori di emoglobina siano saliti di molto. Comunque tra una settimana farà un emocromo per fare il punto sulla situazione.
Ho letto che l'eritropietina può dare problemi di iperviscosità del sangue a causa dell'aumento dei globuli rossi, e che quindi andrebbe monitorato anche l'INR per scongiurare problemi di trombosi. Il medico che lo ha in cura mi ha detto che questo parametro va si controllato ma aldilà dell'assunzione di EPO. Volevo un parere sulla questione e magari un suggerimento su quali altri parametri è utile controllare quando si assume eritropoietina. Grazie.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Và fatto un controllo generale sia come emocromo e reticolociti che come parametri di coagulazione. La reazione del midollo all'eritropoietina si và poi a concretizzare nell'aumento della quota reticolocitaria, sono , quindi, questi i parametri fondamentali

Un saluto

A. Baraldi

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dopo
Utente
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Egregio Dottore, dopo un mese di cura con EPO i valori HGB ssono saliti a 12,3 g/dl; RBC 3,58; HCT 36,6; reticolociti 16 per mille.

Sideremia 80 (70 - 180); ferritina 114,5 (30 - 400).

L'ematologo ha ora prescritto l'EPO una volta ogni 5 gg. in quanto ritiene che, con il prsieguo della cura, i valori sono ancora dstinati a salire ed e meglio diradare le somministrazione per fermarsi a questa soglia di sicurezza.

Una cosa che mi ha lasciato perplesso e il fatto che ha sospeso a mio padre l'assunzione di Niferex 100 mg 1 cps/die. Da profano leggo dalle analisi che i valori del ferro sono abbondantemente entro i limiti e so che l'uso di eritropoietina ha bisogno anche di un adueguata somministrazione di ferro per poter espletare al meglio la sua funzione. Le sarei davvero grato se mi dicesse il suo pensiero in merito. Un cordiale saluto
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Nò, sono d'accordo con il suo medico, è corretto proseguire con l'eritropoietina, i valori di ferro attuali sono accettabili; adesso vedremo dopo l'ulteriore periodo di terapia, stia tranquillo