Il prurito è una conseguenza del valore
Salve a tutti,
gradirei informazioni più dettagliate in merito alla sindrome di gilbert visto che anch'io ce l'ho ed ultimamente ho fatto le analisi ed il valore della totale è arrivato a 4, non era mai successo fino ad ora e questo mi provoca un tremendo prurito in tutto il corpo spesso insopportabile, mi sono documentato in internet ed il prurito è una conseguenza del valore in eccesso della bilirubina, inoltre ho letto che non vi sono medicine per far abbassare tale valore e con una giusta dieta non si risolve il problema, quindi quali possibili soluzioni? grazie e buon lavoro
gradirei informazioni più dettagliate in merito alla sindrome di gilbert visto che anch'io ce l'ho ed ultimamente ho fatto le analisi ed il valore della totale è arrivato a 4, non era mai successo fino ad ora e questo mi provoca un tremendo prurito in tutto il corpo spesso insopportabile, mi sono documentato in internet ed il prurito è una conseguenza del valore in eccesso della bilirubina, inoltre ho letto che non vi sono medicine per far abbassare tale valore e con una giusta dieta non si risolve il problema, quindi quali possibili soluzioni? grazie e buon lavoro
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Gentile Utente,
la sindrome di Gilbert e' un'alterazione benigna ma cronica del metabolismo della bilirubina ed' e' caratterizzata da un aumento di solito lieve e persistente della bilirubina indiretta. Le oscillazioni di questo valore sono intorno a 1.2 - 3, ma in alcuni casi superiori fino intorno a 5 mg/dl. Alla base di questa alterazione vi e' un difetto enzimatico. Non e'rara perche' da statistiche sembra che ne sia affetto circa il 3 - 5% della popolazione. Situazioni di stress e digiuno ( tanto che il test per vederne l'aumento e' proprio quello del digiuno ) portano un aumento di questa. Non si puo' considerare una patologia vera e propria e non ci sono conseguenze a carico del fegato. Medicine che la possano fare abbassare non ne conosco ma una dieta non pesante sicuramente aiuta quanto meno ad evitare un eccessivo lavoro da parte del fegato.
Saluti
A. Baraldi
la sindrome di Gilbert e' un'alterazione benigna ma cronica del metabolismo della bilirubina ed' e' caratterizzata da un aumento di solito lieve e persistente della bilirubina indiretta. Le oscillazioni di questo valore sono intorno a 1.2 - 3, ma in alcuni casi superiori fino intorno a 5 mg/dl. Alla base di questa alterazione vi e' un difetto enzimatico. Non e'rara perche' da statistiche sembra che ne sia affetto circa il 3 - 5% della popolazione. Situazioni di stress e digiuno ( tanto che il test per vederne l'aumento e' proprio quello del digiuno ) portano un aumento di questa. Non si puo' considerare una patologia vera e propria e non ci sono conseguenze a carico del fegato. Medicine che la possano fare abbassare non ne conosco ma una dieta non pesante sicuramente aiuta quanto meno ad evitare un eccessivo lavoro da parte del fegato.
Saluti
A. Baraldi
Un saluto
A. Baraldi
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Gentile Utente,
la sindrome di Gilbert e' un'alterazione benigna ma cronica del metabolismo della bilirubina ed' e' caratterizzata da un aumento di solito lieve e persistente della bilirubina indiretta. Le oscillazioni di questo valore sono intorno a 1.2 - 3, ma in alcuni casi superiori fino intorno a 5 mg/dl. Alla base di questa alterazione vi e' un difetto enzimatico. Non e'rara perche' da statistiche sembra che ne sia affetto circa il 3 - 5% della popolazione. Situazioni di stress e digiuno ( tanto che il test per vederne l'aumento e' proprio quello del digiuno ) portano un aumento di questa. Non si puo' considerare una patologia vera e propria e non ci sono conseguenze a carico del fegato. Medicine che la possano fare abbassare non ne conosco ma una dieta non pesante sicuramente aiuta quanto meno ad evitare un eccessivo lavoro da parte del fegato.
Saluti
A. Baraldi
la sindrome di Gilbert e' un'alterazione benigna ma cronica del metabolismo della bilirubina ed' e' caratterizzata da un aumento di solito lieve e persistente della bilirubina indiretta. Le oscillazioni di questo valore sono intorno a 1.2 - 3, ma in alcuni casi superiori fino intorno a 5 mg/dl. Alla base di questa alterazione vi e' un difetto enzimatico. Non e'rara perche' da statistiche sembra che ne sia affetto circa il 3 - 5% della popolazione. Situazioni di stress e digiuno ( tanto che il test per vederne l'aumento e' proprio quello del digiuno ) portano un aumento di questa. Non si puo' considerare una patologia vera e propria e non ci sono conseguenze a carico del fegato. Medicine che la possano fare abbassare non ne conosco ma una dieta non pesante sicuramente aiuta quanto meno ad evitare un eccessivo lavoro da parte del fegato.
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A. Baraldi
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Gentile Utente,
la sindrome di Gilbert e' un'alterazione benigna ma cronica del metabolismo della bilirubina ed' e' caratterizzata da un aumento di solito lieve e persistente della bilirubina indiretta. Le oscillazioni di questo valore sono intorno a 1.2 - 3, ma in alcuni casi superiori fino intorno a 5 mg/dl. Alla base di questa alterazione vi e' un difetto enzimatico. Non e'rara perche' da statistiche sembra che ne sia affetto circa il 3 - 5% della popolazione. Situazioni di stress e digiuno ( tanto che il test per vederne l'aumento e' proprio quello del digiuno ) portano un aumento di questa. Non si puo' considerare una patologia vera e propria e non ci sono conseguenze a carico del fegato. Medicine che la possano fare abbassare non ne conosco ma una dieta non pesante sicuramente aiuta quanto meno ad evitare un eccessivo lavoro da parte del fegato.
Saluti
A. Baraldi
la sindrome di Gilbert e' un'alterazione benigna ma cronica del metabolismo della bilirubina ed' e' caratterizzata da un aumento di solito lieve e persistente della bilirubina indiretta. Le oscillazioni di questo valore sono intorno a 1.2 - 3, ma in alcuni casi superiori fino intorno a 5 mg/dl. Alla base di questa alterazione vi e' un difetto enzimatico. Non e'rara perche' da statistiche sembra che ne sia affetto circa il 3 - 5% della popolazione. Situazioni di stress e digiuno ( tanto che il test per vederne l'aumento e' proprio quello del digiuno ) portano un aumento di questa. Non si puo' considerare una patologia vera e propria e non ci sono conseguenze a carico del fegato. Medicine che la possano fare abbassare non ne conosco ma una dieta non pesante sicuramente aiuta quanto meno ad evitare un eccessivo lavoro da parte del fegato.
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A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 12.1k visite dal 29/04/2007.
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