Diventato donatore di sangue presso l'avis e proprio un paio di settimane fà mi sono recato presso

Buonasera a tutti...sono da poco diventato donatore di sangue presso l'avis e proprio un paio di settimane fà mi sono recato presso uno dei centri per effettuare la seconda donazione. Mi rimprovero di non aver prestato attenzione durante lo svolgimento delle operazioni di routine in particolar modo nella misurazione dell emoglobina. Sono stato punto con un piccolo pungidito usa e getta che non ho però visto se fosse nuovo o meno....ho il terrore protrebbe essere stato usato già altre volte? mi è stato detto che fossero monouso ma chi mi assicura che relamente non fosse già usato? ho il terrore vi prego ditemi se posso essere stato vittima di contagio!!!!dovrebbe scattare una volta sola giusto? Come funzionano????
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Gentile Utente,

stia tranquillo. Tutto il materiale in uso ( aghi , siringhe ecc. ) e' tutto monouso, quindi viene utilizzato solo e soltanto per un donatore; comunque per sua estrema tranquillita' ritorni dove ha fatto la donazione in modo da vedere di persona che tutto il materiale e' monouso.

Saluti

Dr. A. Baraldi

Un saluto

A. Baraldi

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Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie dottore per la sua pronta risposta....vorrei però sapere i pungidito che vengono utilizzati presso questi centri effettuano un piccolo scatto per pungere che può o non può essere ripetuto???ovvero per distrazione sarebbe possibile riutilizzare un pungidito già utilizzato su un altro paziente???magari perchè rimesso vicino a quelli nuovi??oppure non scattando più è impossibile?scusate la mia petulanza ma sono in uno stato di ansia pura...grazie attendo risposta
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
No , i pungidito una volta utilizzati non possono esserlo piu'. Bisognerebbe, di proposito, riutilizzarlo e questo, a meno di atto doloso, non e' possibile. Stia tranquillo.

Saluti

Dr. A. Baraldi
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Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie dottore è stato disponibilissimo....adesso dato che comunque non sarà solo una mia curiosità e oltretutto credo vi sia grande ignoranza sull'argomento (è per questo che molte persone non donano il sangue)potrebbe spiegarci perchè il riutilizzo non sia possibile così erroneamente o accidentalmente (esiste un determinato meccanismo)e perchè quindi la donazione sia completamente sicura???Ci sono mai stati casi di trasmissione di malattie virali causa donazione di sangue intero???grazie per la cortesia e la reapidità nella risposta
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Ma perche' le procedure utilizzate sono sicure e si dovrebbe di proposito non buttare il materiale monouso, come invece viene fatto, e ,sempre di proposito, riutilizzarlo; questo comportamento configura un reato penale perseguibile per legge. Nessun operatore vedendo del materiale gia' scartato ed utilizzato lo utilizzerebbe di nuovo;Per di piu' il materiale infetto e gia' utilizzato deve essere buttato in contenitori di sicurezza per rifiuti infetti. Diverso il discorso di trasmissione di malattie virali da sacche di sangue infetto. Negli anni passati questo e' successo ma possiamo dire che oggi il sangue che viene usato per le trasfusioni e' altamente controllato e testato e poi non si usa quasi piu' sangue intero ma solo i vari componenti necessari al caso specifico; inoltre qualunque donatore deve compilare un questionario e sottoporsi ad analisi per valutare l'idoneita' come tale. In conclusione il sangue che viene trasfuso da sufficienti garanzie di sicurezza.


Un saluto

A. Baraldi
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Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
dottore forse mi sono espresso in modo un pò confusionale ma io non mi riferivo ai casi di infezione riscontrati in occasione di trasfusioni ma in occasione dell'atto di DONAZIONE...ne esistono? Oltretutto mi pare difficle che un pungidito monouso possa essere riutilizzato anche intenzionalmente, lo scatto (necessario a pungere) non è unico?si può ricaricare come le pennine per diabetici???la distazione allora potrebbe esistere? l'ansia aumenta

Grazie per la risposta ne attendo di nuova saluti
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Scusami , ti do del tu poiche' sei molto giovane e devo dire veramente molto ansioso. Non esistono problematiche di infezione nel momento della donazione poiche', come ho gia' detto , tutto il materiale e' monouso e non sussiste la possibilita' di riutilizzare un pungidito, ne di ricaricarlo, per le ragioni gia' ampiamente spiegate. Scusami ma se per te donare il sangue comporta un tale stato di ansia ,lascia stare , non donare piu'.

Un saluto

A. Baraldi
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Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie dottore la ringrazio davvero tanto...cmq un ultima domanda...la donazione è sicura al 100per cento ma che lei sappia ci sono mai stati in italia casi di infezione a seguito di donazioni? i casi delle trasfusioni ormai li conosciamo ma le donazioni?attendo risposta un saluto e un grande grazie
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
A mia conoscenza non esistono casi di infezione del donatore nel momento della donazione per lo meno da che si usa materiale monouso a perdere.

Saluti

A. Baraldi
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Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Grazie dottore...adesso le chiedo un ultima cosa e non le nascondo che con le sue parole è riuscito a tranquillizzarmi notevolmente....in caso di possibile contatto tra la cute e un oggetto infetto come per esempio la punta di una siringa, contatto che presupponga un segno sulla pelle magari un piccolo graffietto ma senza fuoriscita di sangue alcuna è possibile il contagio di malattie infettive o è strettamente necessario il contatto sangue sangue??? con una piccola escorizione dello strato più superficiale dell epidermide senza fuoriscita di sangue ci si può ritenere tranquilli? grazie per la pazienza attendo risposta