Piastrinopenia idioptica autoimmune

buongiorno sono una ragazza di 18 anni. Da circa 2anni sono affetta da piastrinopnia idiopatica autoimmune. A causa di un influenza nel gennaio 2007 le PLT sono scese vertiginosamente e mi hanno ricoverato d urgenza con 4.mila PLT somministrandomi urbason; dopo una settimana sono stata dimessa cn PLT 60.000. e come cura di mantenimento ho preso deltacortene per 3mesi.Tutto sembrava risolto fino a giugno 07 quando a seguito di un problema ginecologico (probabilmente causato dal cortisone)sono stata operata e le mie PLT sono scese a 5.000. Ci siamo cosi rivolti ad un altro ematologo che valutando il mio problema mi ha prescritto SOLDESAM 40 mg per 4 giorni per 8 mesi;durante i mesi in cui ho preso il cortisone le PLT si sono mantenute a livelli ottimali 100/150.000.appena finita la cura e a seguito di un virus intestinale,le PLT sono riscese a 25.000!!!!!com'è possibile? Mi sono rivolta ad alri medici i quali hanno cosi risposto: 1.rituximab (4 fleboclisi al mese); 2.splenectomia; 3.azatioprina(tre compresse da 50 mg al giorno associato al Backtrim).
Mi rivolgo a voi per sapere quale è delle 3 la soluzione più adatta al mio caso,che a quanto pare è un problema immunitario.
vi ringrazio anticipatamente sperando di ricevere risposte al mio problema.
cordiali saluti,Giuliana Pantano
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
La terapia di scelta è quella con cortisone; poi i pazienti che non rispondono a questa terapia ma che hanno valori di piastrine intorno a 20 50.000 mila da noi vengono soltanto sottoposti a controllo periodico accurato. Le altre terapie sono riservate a pazienti con conta piastrine costantemente sotto 20.000

Un saluto

A. Baraldi