Piastrine basse
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Buongiorno,
la situazione che lei descrive è quella di una piastrinopenia di grado lieve che, fintanto che si mantiene a questi valori, non la espone a particolari rischi di sanguinamento. Per la sua gestione raccomanderei di concordare con il suo medico un follow-up con esami del sangue per controllare se le sue piastrine so sono stabilizzate sui valori che ha riportato o se sono in progressiva diminuzione. Magari il prossimo prelievo di sangue lo prescriverei come "conta piastrinica su citrato", che in alcuni casi può smascherare una falsa carenza piastrinica legata all'EDTA presente nelle normali provette in cui si immette il sangue prelevato.
Finché le piastrine di mantengono sopra i 50000 non è a particolare rischio di sanguinamento, ma se dovesse mai essere sottoposto ad interventi chirurgici si ricordi di fare presente al chirurgo di questa sua condizione.
Per quanto riguarda la causa, raramente (meno di un paziente su 1000!) la levoxacina può causare carenza piastrinica. Le informazioni che riporta non sono sufficienti per attribuire una diagnosi eziologica alla sua condizione: servirebbe perlomeno di conoscere i valori delle sue piastrine nei controllo precedenti (prima di iniziare il farmaco) e gli altri valori riportati nell'esame del sangue, oltre che una sua storia clinica più dettagliata.
Se la situazione persiste anche dopo la sospensione o il cambio del farmaco, le consiglierei una valutazione specialistica ematologica per approfondire le cause della sua condizione.
Cordiali saluti
la situazione che lei descrive è quella di una piastrinopenia di grado lieve che, fintanto che si mantiene a questi valori, non la espone a particolari rischi di sanguinamento. Per la sua gestione raccomanderei di concordare con il suo medico un follow-up con esami del sangue per controllare se le sue piastrine so sono stabilizzate sui valori che ha riportato o se sono in progressiva diminuzione. Magari il prossimo prelievo di sangue lo prescriverei come "conta piastrinica su citrato", che in alcuni casi può smascherare una falsa carenza piastrinica legata all'EDTA presente nelle normali provette in cui si immette il sangue prelevato.
Finché le piastrine di mantengono sopra i 50000 non è a particolare rischio di sanguinamento, ma se dovesse mai essere sottoposto ad interventi chirurgici si ricordi di fare presente al chirurgo di questa sua condizione.
Per quanto riguarda la causa, raramente (meno di un paziente su 1000!) la levoxacina può causare carenza piastrinica. Le informazioni che riporta non sono sufficienti per attribuire una diagnosi eziologica alla sua condizione: servirebbe perlomeno di conoscere i valori delle sue piastrine nei controllo precedenti (prima di iniziare il farmaco) e gli altri valori riportati nell'esame del sangue, oltre che una sua storia clinica più dettagliata.
Se la situazione persiste anche dopo la sospensione o il cambio del farmaco, le consiglierei una valutazione specialistica ematologica per approfondire le cause della sua condizione.
Cordiali saluti
Dr. Oscar Borsani, MD
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.2k visite dal 18/05/2017.
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