Le piastrine basse al valore
egregio dottore, scrivo per conto di mia cognata, affetta da aprile 2008 da melanoma al fegato, non operabile, ha effettuato con il controllo costante dell'oncologo, cicli di chemioterapie. Da 20 gg. è stata colpita da ictus celebrale con conseguenze: paralisi degli arti dx perdita della parola, e non sappiamo se vede, anche aprendo gli occhi il suo sguardo vaga nel buio. Ella ha 57 anni e pesa circa 70 chili. Dalla scoperta della sua malattia, agli esami sanguignei, sono state rilavate LE PIASTRINE basse al valore tra 35/43 inoltre globuli bianchi altissimi (18700) e globuli rossi bassi.
Attualmente, restando immobile a letto, accudita dai familiari 24 ore su 24, viene alimentata attraverso sacche alimentari su misura, preparate dal reparto nutrizionale, dell'ospedale POLICLINICO DI NAPOLI. Inoltre riceve iniettato in vena, 100 cc di soluzione fisiologica con 2 fiale di SOLDESAN al giorno.
Vorrei sapere se esiste la possibilità, attraverso farmaci o altro modo, di stabilizzare il valore delle piastrine.
grazie.
Attualmente, restando immobile a letto, accudita dai familiari 24 ore su 24, viene alimentata attraverso sacche alimentari su misura, preparate dal reparto nutrizionale, dell'ospedale POLICLINICO DI NAPOLI. Inoltre riceve iniettato in vena, 100 cc di soluzione fisiologica con 2 fiale di SOLDESAN al giorno.
Vorrei sapere se esiste la possibilità, attraverso farmaci o altro modo, di stabilizzare il valore delle piastrine.
grazie.
[#1]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 336
Innanzitutto và fatta una valutazione ematologica per inquadrare queste piastrine basse e più in generale la funzionalità del midollo; in seguito si dovrà vedere se trattare con cortisonici per far aumentare il valore di queste piastrine o procedere soltanto ad un controllo periodico tenendo conto che valori intorno a 30-50.000 non causano problemi, salvo per interventi chirurgici
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
Utente
egr. dott. Baraldi, La ringrazio per l'esaudiente, nonchè celere risposta, ma potrebbe indicarmi a chi rivolgermi per avere informazioni riguardo il trattamento chemioterapico, se eventualmente in questo quadro clinico fosse possibile continuare?
grazie
PS.CON L'OCCASIONE LE AUGURO UN FELICE ANNO NUOVO, AFFINCHE' IL SIGNORE LA BENEDICA, PER LA SUA GRADITA DISPONIBILITA'
grazie
PS.CON L'OCCASIONE LE AUGURO UN FELICE ANNO NUOVO, AFFINCHE' IL SIGNORE LA BENEDICA, PER LA SUA GRADITA DISPONIBILITA'
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.8k visite dal 26/12/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Melanoma
Il melanoma (tumore maligno della pelle) è una forma di cancro molto aggressiva, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).