Coagulazione lenta

egregi dottori sono una mamma preoccupata, ho un figlio di 15 anni con tempo di protombina basso, le prime analisi fatte per caso ci segnalavano questo problema è sono state eseguite il 14 febbraio alle ore 00,23 davano risultati come
P.T 49 (70-120)
I.N.R 1.60 (0.80-1.20)
a.P.T.T. 41 (25-39)
RATIO 1.32 (0.80-1.25)
ripetute il 14 febbraio alle ore 09,15 davano
P.T 53
I.N.R 1.49
aP.T.T. 38
RATIO 1.23
15 FEBBRAIO
P.T 51
I.N.R 1.53
aP.T.T. 37
RATIO 1.19
DOPO UNA CURA DI VENTI GIORNI DI VITAMINA K I RISULTATI SONO
16 MARZO
P.T 63
I.N.R 1.32
aP.T.T. 41
RATIO 1.31
DOPO LE PRIME ANALISI ABBIAMO ESEGUITO ANCHE UN TEST TOSSICOLOGICO PER EVENTUALI DUBBI RISULTATO NEGATIVO.
COSA PUO' ESSERE? RINGRAZIANDOVI VI INVIO I PIU' CORDIALI SALUTI E CONFIDO IN UNA VOSTA RISPOSTA
[#1]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
problemi quantitativi o qualitativi del fibrinogeno o della via comune della coagulazione.

Esami indicati: doaggio del fibrinogeno come proteina e funzionale sec. Clauss, tempo di trombina, test di correzione per distinguere forme carenziali da forme inibitorie, ricerca di anticoagulanti circolanti es. LAC, dosaggio funzionale di fattore V o fattore Xa.

Due domande:

1)come mai la prima analisi a mezzanotte?

2) clinicamente ha qualche segno (ematomi, ecchimosi, petecchie) o si ferma tutto ai dati di laboratorio?





[#2]
dopo
Utente
Utente
La prima analisi e' stata fatta a mezzanotte perche' dietro ad una caduta accidentale dalla bici(ecco perche' del test tossicologico mio figlio e' un ciclista a livello agonistico)e' comparsa la febbre e mal di testa, il mio medico ci ha inviati al pronto soccorso, alle ore 18.30 siamo arrivati e dopo una lunga attesa gli hanno fatto le analisi dietro mia insistenza perche' volevo capire la febbre da dove proveniva, non immagginavo che potesse esserci un problema del genere, gli hanno anche fatto tutte le radiografie dovute con risultati negativi.
Per quanto riguarda ematomi ecchimosi e petecchie non sono presenti tranne lievi escoriazione al momento della caduta.
Ringraziandola per la sua attenzione attendo una sua risposta

Distinti salutiatta a
[#3]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Evento traumatico e non emorragia spontanea, ok. Niente sintomi clinici.

Droghe usuali non alterano particolarmente la coagulazione. Se il figlio prende eritropoietina, idem. Se prende anabolizzanti, questi possono avere riflessi sull'attivita' del fegato, ma in tal caso prima della coagulazione si alterano gli enzimi. Comunque attenta, non si puo' inferire che siccome c'e' l'alterazione, allora e' perche' magari prende qualcosa.

A Modena sui due piedi non mi sovvengono nomi, ma se andate a Bologna alla scuola del prof. Palareti al S. orsola vi inquadrano il caso in una mattina.