Il controllo della coagulazione del sangue
Salve,
mio padre è stato operato un mese fa per un'artroprotesi all'anca. Dimesso ha effettuato le analisi del sangue per il controllo della coagulazione del sangue. Il primo risultato è stato il seguente:
-PROTROMBINA 91 (VAL RIF 70-120)
-INR 1,00 (VAL RIF 0,9-1,2)
Gli è stata prescritta una terapia con COUMADIN 5 mg (3/4 al dì), PLAUNAC 20 mg (1 al dì).
Dopo 7 giorni, oggi ha ripetuto il test:
-PROTROMBINA 74 (VAL RIF 70-120)
-INR 1,12 (VAL RIF 0,9-1,2)
Come posso interpretarli?
Grazie
mio padre è stato operato un mese fa per un'artroprotesi all'anca. Dimesso ha effettuato le analisi del sangue per il controllo della coagulazione del sangue. Il primo risultato è stato il seguente:
-PROTROMBINA 91 (VAL RIF 70-120)
-INR 1,00 (VAL RIF 0,9-1,2)
Gli è stata prescritta una terapia con COUMADIN 5 mg (3/4 al dì), PLAUNAC 20 mg (1 al dì).
Dopo 7 giorni, oggi ha ripetuto il test:
-PROTROMBINA 74 (VAL RIF 70-120)
-INR 1,12 (VAL RIF 0,9-1,2)
Come posso interpretarli?
Grazie
[#1]
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
I valori di riferimento sono riferiti al soggetto normale che non assume anticoagulanti.
In uno scoagulato si fissano target patologia-dipendenti (2,5 - 3 - 3,5 ecc.) e non si guardano piu' i valori normali.
La gestione della terapia tocca al medico di famiglia o al centro di sorveglianza TAO attivo localmente (www.fcsa.it).
Se 3/4 di coumadin sono insufficienti, la terapia andra' aumentata, all'inizio quando si sta decidendo la posologia giusta occorre controllare anche ogni 2-3 gg. perche' non esiste un rapporto lineare fra variazione della dose e risposta.
In uno scoagulato si fissano target patologia-dipendenti (2,5 - 3 - 3,5 ecc.) e non si guardano piu' i valori normali.
La gestione della terapia tocca al medico di famiglia o al centro di sorveglianza TAO attivo localmente (www.fcsa.it).
Se 3/4 di coumadin sono insufficienti, la terapia andra' aumentata, all'inizio quando si sta decidendo la posologia giusta occorre controllare anche ogni 2-3 gg. perche' non esiste un rapporto lineare fra variazione della dose e risposta.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 08/04/2009.
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