Io non mi preoccupo vorrei solo capire che significato hanno questi valori nel contesto della

Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni. Due anni fà ho effettuato un emocromo per un normale controllo e hanno riscontrato le piastrine a 88.000, poi 96.000 fino ad arrivare 2 mesi dopo a 69.000 per tanto ho fatto tutta una serie di esami ECG,,ecografia all' addome, tutti gli esami amatochimici e sierologia virale e tutto è risultato nella norma. Ho fatto anche l'aspirato midollare con risultato seguente: Agospirato con rarissimi frustoli con buona cellularità, nel cui contesto si osservano rari megacariociti. La serie eritroide normorappresentata, normomaturante. Serie granuloblastica normomaturante fino a polimorfonucleati. Si osserva una quota linfocitaria nei limiti della norma. Ogni mese effettuo i controlli e ora le mie piastine mantengono una media tra i 40.000 e i 60.000. Dalle ultime analisi però sono risultati valori che prima erano nella norma tipo: ANTICORPO ANTI NUCLEO ana titolazione 1/160 e anticorpi anti Perossidasi Tiroidea (TPO) 36,80. Che cosa vuol dire??? L'ematologo che mi segue continua a dire che è tutto normale e che non devo preoccuparmi. Io non mi preoccupo vorrei solo capire che significato hanno questi valori nel contesto della piastrinopenia..e se c'è qualcosa da fare..

Grazie anticipatamente...
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Può trattarsi di una piastrinopenia cronica che necessita soltanto di controllo periodico affinchè i valori piastrinici non scendano sotto 50.000. Ritengo, però, opportuno, se non l'ha già fatto ed in accordo con il suo ematologo, che faccia anche una conta piastrine in citrato ed una ricerca anticorpi anti piastrine. Con valori di piastrine intorno a 50.000 non vi sono particolari problemi.

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
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Buongiorno e grazie per la risposta tempestiva.

Buon lavoro...