Cisti alla tiroide con lieve calcificazione

Gentili Dottori,chiedo un consulto mossa dall'incerteza e dalla stanchezza.
il problema riguarda mia made, una donna di 64 anni, ha scoperto di avere , dopo un'ecografia, una cisti alla tiroide, precsamente il referto dice:
" presenza di una nodularità ovalare,a margini netti e ben definiti, ad ecostruttura mista ( ampia rea fluida centrale), con tenue orletto ipoecogeno periferico, a livello del lobo destro, nel terzo inferiore, di DM di circa 27mm."

A questo punto le hanno segnato un'ecografia tiroidea con color doppler la quale dice : si evidenzia una ghiandola volumetrica aumentata a destra:
- lobo destro: diametro anterposteriore di 19 mm e longitudinale di 47 mm
- lobo sinistro: diametro anterposteriore di 12 mm e longitudinale di 44 mm
l'ecostruttura parenchimale e finemente disomogenea, in presenza a destra di voluminosa formazione nodulare ed ecostruttura mista , disomogenea, con calcificazione periferica di 3mm e riccamente vascoalarizzata in sede peri e intralesionale, di 27 X 20mm, meritevole di esame citologico mirato."

ora, sinceramente siamo un po' sconfortati dal aftto che non sappiamo bene cosa fare, a chi rivolgerci, perchè in realtà l'indicazione di fare l'ecografia è avvenuata su indicazione di un ortopedico, al quale mia madre si era rivolta per curare una cervicale , questi aveva notato la cisti attraverso una risonanza magnetica fatta appunto alla cervicale, ora rivolgendosi a lui, questi ha detto di fare un agoaspirato, e ha parlato di cancro e di dover togliere tutta la tiroide.
ODDIO, questa parola ci terrorizza tanto, ma bisogna affrontarlo.
In seguito ai vari referti, vorrei un consiglio in più, anche brutale, purchè sia vero....
non che non mi fidi del dottore consultato, ma vorrei semplicemente un ondicazione maggiore.
grazie

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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Indipendentemente da chi abbia richiesto l'esame ecografico, una volta riscontrata la nodularita' tiroidea, la problematica va inquadrata e gestita dall'endocrinologo.
Sulla scorta di quanto riferisce, sarebbe utile una valutazione funzionale, col dosaggio degli ormoni tiroidei e un esame citologico per agoaspirato.
Questo non vuol dire che si debba riscontrare necessariamente un tumore.
In ogni caso e' indispensabile la guida dello specialista.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
GENTILE dOTTORE, GRAZIE PER LA SUA RISPOSTA...
dimenticavo di dire che ha fatto anche un esame inerente agli anrticorpi e la carcinoma, e risultati erano nei valori, ora a fine esame fara' l' agoaspirato.
le farò saopere
ancora grazie per la sua risposta.
[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
gentile dottore , mamma ha fatto l'ago aspirato, e il risultato è negativo, in quanto non ci sono cellule tulorali, ma l'endocrinologo le ha proposto di rifare l'esame a fine settembre, ma è proprio necessario ripeterlo, non si potrebbe sostituire con una scintografia, e poi se non ci sono cellule tumorsli perchè rifarlo??
inoltre anche io ho assistito all'ago aspirato e l'hanno bucata per ben tre volte, ma di solito se ne fanno tre?
graize per la sua disponibilità
[#4]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Nello specifico, qual'e' con precisione il referto dell'esame citologico?