Tiroidismo subclinico

Buongiorno,
l'anno scorso in seguito a lunghi e fastidiosi periodi di extrasistole e tachicardie, con rialzi frequenti di pressione diastolica (intorno ai 90-95) ho effettuato visite per escludere patologie cardiache e/o ernia iatale ed ho effettuato un dosaggio tiroideo, anche sotto consiglio dell'endocrinologo che ha in cura mia madre, affetta da tiroidite di hashimoto. I valori erano nella norma, salvo un tsh al limite in eccesso (5,6). Da quel momento ho alternato periodi di stanchezza a periodi di "stress" manifestato dai sintomi di cui sopra
Aggiungo che nonostante una dieta bilanciata la mia colesterolemia si aggira tra i 200-230 sin da quando avevo 15 anni.
Ho ripetuto da poco, come consigliato, gli esami.
I risultati sono stati i seguenti:
FT3 3,75
FT4 1,43
TSH 7,'05
(purtroppo non ho ripetuto il dosaggio degli ormoni tiroidei, il medico curante non li ha indicati in prescrizione)
L'ecografia ha rilevato tutto nella norma, tranne un'area ipoecogena di 2 mm al lobo dx di probabile origine colloido-cistica
Questa mattina l'endocrinologo che mi ha visitata (sommariamente) ha diagnosticato un ipotiroidismo subclinico, imponendomi, anche data l'eta' (32), l'assunzione di eutirox, con questo dosaggio: 25 mg per una settimana, e poi proseguire a giorni alterni con 25 e 50 mg. Fra due mesi ripetere le analisi del sangue, prossima visita tra un anno. Integrare la dieta con sale iodato.
Concordate con questa linea e questo dosaggio? E' possibile che nel corso di questo anno abbia alternato fasi ipo a fasi iper (considerata la sintomatologia descritta sopra) ?
A me spaventa iniziare ora ad assumere eutirox, temo che la mia tiroide si imprigrisca ancor di più e non ci sia più via di "ritorno".
Un altro quesito che mi sovviene è il seguente: essendo il tsh un ormone secreto dall'ipofisi, potrebbe esserci, invece, una insufficienza ipofisaria? Per quale motivo non viene accertato ciò, prima di procedere con questa cura?
Grazie mille per l'attenzione
[#1]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Manca dal Suo racconto il dato relativo agli anticorpi anti tiroide, che se non ancora dosati sarebbe utile valutare, soprattutto alla luce del precedente familiare.
Rimanderei a dopo ulteriori valutazioni.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,

questi sono i dati risultanti dalle analisi dello scorso anno, quando ancora i parametri erano in range:
ATG: 50,5 (valori rif. 0-100)
TPO: 46 (valori rif. 0-100)

Poichè di recenti non ne ho, mi hanno consigliato di ripeterli tra un paio di mesi, in concomitanza del monitoraggio di tsh, ft3 ed ft4, o addirittura tra un anno, poco prima della prossima visita endocrinologica di controllo.

Lei mi suggerisce di farli subito, prima ancora di iniziare l'assunzione di eutirox?

Grazie per la disponibilità
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ne approfitto per chiederle inoltre se una persistente febbricola in assenza di altri sintomi riconducibili a influenze, parainfluenze o ad altre patologie possano essere imputabili a queste valutazione endocrinologiche.
[#4]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Non ho la possibilita' di effettuare le valutazioni cliniche che hanno indotto il collega a prescrivere la terapia e su cui in linea di principio sono d'accordo.
Tuttavia troverei utile anche una rivalutazione degli anticorpi che puo' essere effettuata anche tra un paio di mesi.
Non vedo relazioni con le altre problematiche riportate.

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