Il mio medico curante, mi ha consigliato

gentilissimo dottore,
le scrivo per chiederle un consulto a proposito dell' ovaio policistico.
sono una ragazza di 24 anni e mi è comparso l'ovaio policistico quando ne avevo 20, fino al novembre del 2006 ho assunto un anticoncezionale ( yasmine) su consiglio del dermatologo e del ginecologo, ma purtroppo non ho avuto risultati sulla conseguenza fisiopatologica del pcos, che mi dava pù probemi: l'acne.
finchè nel novembre 2006 inizio su consiglio di un nuovo dermatologo un ciclo di flutamide fino a novembre 2007, associato a yasmine. i risultati sono a dir poco fantastici!! ma ora a distanza di quattro mesi ecco che la mia faccia sta tornado quella dell'inizio, rovinata e brufolosa.
Tra l'altro il mio medico curante, mi ha consigliato di rivolgermi ad un ginecologo o un endocrinologo, lasciando perdere invece il dermatologo, trattandosi appunto di una patologia di natura ormonale. Così ho fatto tant'è che ora ho fissato una visita dalla mia ginecologa che è anche endocrinologa.
Invece il consiglio che le chiedo è questo, mi hanno detto che il flutamide si può prendere solo a cicli. Nel caso, a distanza di quattro mesi( a maggio quando ho la visita saranno cinque)da quando ho smesso il flutamide, posso pensare di iniziare un altro ciclio,o occorre aspettare più tempo? il secondo ciclo quanto dovrebbe durare? quanti cicli si possono fare al massimo? in caso di più cicli si possono presentare danni collaterali ( finora ho sempre controllato ogni due mesi bilirubina e transaminasi ed erano perfette)?
un'ultima domanda: la flutamide può curare l'ovaio policistico o ne controlla solo gli effetti, nel mio caso l'acne? in caso negativo esiste una cura o avrò la pcos per tutta la vita? , ultimissima:
da quel che ho capito la pcos è dovuta ad alterazioni ormonali, potrei avere quindi problemi nel funzionamento dell'ipofisi? la ringrazio anticipatamente per la sua attenzione.
distinti saluti
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
cara signora,

vedo che lo già risposto ad un consulto precedente. L'ovaio policistico può essere curato come sintomi, ma non come predisposizione.
Se si sospende la terapia, come lei stessa ha notato, i sintomi ritornano in poco tempo. I buoni risultati della flutamide possono essere consolidati con la continuazione della pillola, ad esempio yasminelle, che può essere assunta in tutta tranquillità per alcuni anni. Dopo le gravidanze, che mettono a riposo le ovaie a lungo, spesso l'ovaio policistico può migliorare.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentilissima dottoressa,
é vero: mi aveva già risposto allo stesso quesito. Ho riscritto non certo per poca fiducia nella sue competenze, ma per il fatto che mi sono arrivati pareri discordanti riguardo il problema da altri medici, tra cui il mio medico curante.
Le porgo le mie scuse perciò, se questa mia nuova richiesta di consulto poteva essere fraintesa.
Mi permetto di chiederle solo un'ulteriore informazione riguardo il ciclo di flutamide: ho smesso il farmaco a dicembre, secondo lei a distanza di 5 mesi è possibile cominciarne un'altro? se si quanto può durare al massimo? se no, quanto devo aspettare per riniziare un nuovo ciclo?
La ringrazio infinitamente.
distinti saluti
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Cara utente, non intendevo dire che ero offesa, anzi era un modo per dire "ben ritrovata!".
La flutamide, se ben tollerata può essere fatta anche per alcuni anni. Comunque nel suo caso, cercherei prima di controllare i sintomi con la pillola, piuttosto che ributtarmi subito sulla flutamide.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentilissima Dottoressa,

La ringrazio ancora una volta sentitamente, per la sua cortesia e disponibilità!
Ancora una volta mi ha fornito della indicazioni utili e precise grazie alle quali posso orientarmi!
le porgo perciò i miei più distinti saluti
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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentile dottoressa Pontello,
mi ritrovo a scriverle per aggiornarla sulle novità rigurado la mia situazione: acne associato ad ovaio policistico.
Come le avevo scritto nelle precedenti mail, ho effettutao la visita ginecologica.
L'ovaio policistico persiste.
Ho chiesto alla dottoressa se potevo effettuare un altro ciclo di flutamide, ma me l'ha sconsigliato, come lei giustamente aveva predetto.
Voleva prescrivermi yasmine ma siccome prima dell'assunzione di questa pillola insieme al flutamide, l'avevo già assunta per un anno senza effetti positivi sull'acne, ha optato per il cerotto evra, che ho visto contenere come progestinico la norelgestromina.
In vista di ciò le chiedo gentilmente un parere:
1. Pensa che la soluzione del cerotto sia positiva per combattere la manifestazione acneica?

2. Ho letto che la norelgestromina ha basso potere antiandrogeno.Perciò mi chiedo: come potrà funzionare sul mio problema?

3. ho la visita di controllo a luglio ( a due mesi dalla prima assunzione), nel caso di mancanza di miglioramenti, posso avanzare l'ipotesi di assumere insieme al cerotto androcur?

4. Cosa pensa di androcur?immagino sia l'equivalente della flutamide, ma c'è qualche differenza che può indurmi a preferire l'utilizzo di uno o l'altro?

5. durante l'anno di assunzione di flutamide prendevo una pillola da 250 mg al giorno. Nell'eventualità di poter iniziare un secondo ciclo, per ridurre gli effetti collaterali e i rischi, si può pensare di ridurre il dosaggio o non avrebbe senso ai fini benefici sull'acne?


La ringrazio ancora una volta per la sua disponibilità
distinti saluti

Serena
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
cara signora serena,
ben ritrovata!

Purtroppo l'ovaio policistico è una condizione di predisposizione genetica, per cui le manifestazioni durano molti anni, ma tende ad attenuarsi dopo le gravidanze.


>1. Pensa che la soluzione del cerotto sia positiva per combattere la manifestazione acneica?


sì, va provato, ogni persona risponde in modo diverso ai farmaci

>2. Ho letto che la norelgestromina ha basso potere antiandrogeno.Perciò mi chiedo: come potrà funzionare sul mio problema?

tutte le pillole in generale sono anti-acne, perchè mettono a riposo le ovaie


>3. ho la visita di controllo a luglio ( a due mesi dalla prima assunzione), nel caso di mancanza di miglioramenti, posso avanzare l'ipotesi di assumere insieme al cerotto androcur?

perchè no, non lo escluderei




>4. Cosa pensa di androcur?immagino sia l'equivalente della flutamide, ma c'è qualche differenza che può indurmi a preferire l'utilizzo di uno o l'altro?


è un ottimo farmaco, a differenza della flutamide è ormonale, e può essere assunto nei primi dieci giorni di pillola, oppure con l'etinilestradiolo da solo, se non è necessaria la copertura contraccettiva

>5. durante l'anno di assunzione di flutamide prendevo una pillola da 250 mg al giorno. Nell'eventualità di poter iniziare un secondo ciclo, per ridurre gli effetti collaterali e i rischi, si può pensare di ridurre il dosaggio o non avrebbe senso ai fini benefici sull'acne?

il dosaggio è alto, da noi usiamo un quarto di compressa (62,5 mg) con ottimi risultati. Essendo un farmaco che può essere tossico per il fegato anche a bassi dosaggi, richiede il monitoraggio mensile delle transaminasi.

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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentile Dottoressa Pontello,
La ringrazio ancora per la sua disponibilità e sopprattutto per la chiarezza delle sue risposte.
Per il momento (almeno fino alla prossima visita ginecologica) vedo se il cerotto mi darà dei miglioramenti ,come lei ha detto ( e spero tanto che funzioni).
In ogni caso mi permetto di tenerla informata sulle novità e di contattarla nel caso dovessero sorgermi altre domande.
La ringrazio ancora di cuore!
distinti saluti
Serena
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Gentile Dottoressa,
la disturbo ancora perchè mi soppraggiunta proprio ora una domanda:
lei mi ha detto che androcur è un farmaco ormonale a differenza della flutamide? in che senso? anche la flutamide ha potere antiandrogeno!
Quindi che differenza c'è? forse il bersaglio su cui agiscono?
E secondo lei perchè il mio dermatologo ha preferito prescrivermi la flutamide ( che ho capito essere ben più tossica di androcur) anzichè androcur, che ha la stessa azione? ( mi scuso per l' ultima domanda perchè so che lei è un medico e non una maga che legge nel pensiero, ma sto cercando in ogni modo di capire come affrontare al meglio questo problema)
Grazie ancora!!
Distinti saluti
Serena
[#9]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Il ciproterone acetato (androcur) è un ormone progestinico ad attività antiandrogenica, si trova in formulazione come pillola (diane).
La flutamide è un farmaco che blocca i recettori degli androgeni, ma non è un ormone, è un "antiormone". Come azione antiandrogenica è più potente del ciproterone acetato, ma per esperienza personale ho visto una grande variabilità di risposta, ad esempio alcuni rispondono meglio a un farmaco o all'altro.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Grazie mille Dottoressa!!!
é sempre gentilissima
distinti saluti
Serena