Nuovo nodulo tiroideo dopo lobectomia tiroidea

Gent.mi,
sono una donna di 33 anni. Nel 1996 ho subito una lobectomia tiroidea totale destra per un adenoma follicolare diagnosticato con ecografia, scintigrafia e ago aspirato.
Per tanti anni ho condotto una vita tranquilla sostenendo la tiroide con l'assunzione giornaliera di eutorix 50.
Ad aprile di quest'anno ho effettuato un'ecografia di controllo ed è risultato un nodulo di circa un cm (diametro 0,9 cm) nel lobo restante della tiroide. Mi sono rivolta ad un endocrinologo il quale mi ha consigliato di informarmi prima sul tipo di adenoma che mi hanno asportato nel 1996. Sembrerebbe infatti che esistano tre tipi di adenoma: micro, macro, normo follicolare. lo stesso endocrinologo mi ha infatti detto che qualora si fosse trattato di un tipo macro sarebbe normale anche a distanza di anni il formarsi di nuovi noduli e non ci sarebbe da preoccuparsi. Se si fosse trattato di un tipo micro bisognerebbe invece prendere più sul "serio" il nuovo nodulo e pensare ad un eventuale ago aspirato. Qualcuno può darmi conferma dell'attendibilità di queste parole?
Inoltre mi sono preoccupata di avere il referto istologico dell'adenoma del 1996. L'endocrinologo ha visionato il referto ma non è stato in grado di decifrare alcune sigle.
Il referto diceva:
Intraoperatoria: Adenoma follicola MD
Definitivo: B--E Adenoma follicolare /BG
Qualcuno sa decodificarmi queste sigle?
Qualcuno sa dirmi come mi devo comportare con questo nodulo? Se è necessario effettuare ulteriori accertamenti?
Vi prego non so cosa fare...
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Prof. Mario Vitale Endocrinologo 40
Micro e macro adenoma è riferito agli adenomi ipofisari. Normofollicolare non significa nulla. Microfollicolare è una descrizione di un nodulo al FNAB tiroideo. Per l'esame istologico tiroideo non ha nessun significato.
Niente di strano che si formino nuovi noduli. Se il diam raggiunge 1 cm deve eseguire FNAB. Nessun nesso vi è con l'adenoma rimosso in passato.
Non saprei per le sigle. Alle volte le lettere vengono usate per identificare i vari frammenti di tiroide che arrivano al patologo.

Prof. Mario Vitale
Università di Napoli
Primario "Diagnosi, terapia e Follow-up dei tumori tiroidei"

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dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Gent.le professore,
la ringrazio per i suoi chiarimenti e per la celerità con cui ha risposto alla mia richiesta. Due domande ancora: ho effettuato l'ecografia in cui mi è stato riscontrato il piccolo nodulo di circa 9 mm. in aprile. Quando dovrei effettuare l'ecografia di controllo? ( Me la farei prescrivere dal medico di famiglia visto che l'endocrinologo mi ha solo prescritto esami degli ormoni tiroidei e comunque per il mese di luglio).
La seconda domanda riguarda il referto dell'ecografia effettuata. Cito testualmente: "Lobo sinistro a margini e dimensioni regolari, ecostruttura omogenea lievemente iperecogena. In paraistmica si visualizza piccolo nodulo (diametro 9 mm. circa) tendenzialmente isoecogeno con il parenchima circostante con alone periferico irregolare e ipoecogeno e segnale doppler tipo II-III. Assenti linfoadenopatie laterocervicali. Trachea in asse. Si consiglia agobiopsia".
La mia domanda è:le caratteristiche del nodulo descritte(contorni irregolari, ipoecogeno, segnale doppler tipo II-III) sono indicative di qualcosa? Mi spiego meglio: sono preoccupanti? Conviene, dati i miei precedenti, che mi rivolga ad un centro specializzato (io sono di Taranto, quindi Napoli non è molto lontana)?
Forse le sembreranno esagerate le mie preoccupazioni, ma il fatto è che da qualche mese io e mio marito avremmo intenzione di avere un bambino. A gennaio ho avuto un aborto spontaneo all'ottava settimana e ora vorremmo riprovare ma il nodulo che mi hanno riscontrato non mi fa stare tranquilla e vorrei risolvere questo "problema" prima di intraprendere una nuova gravidanza...
Grazie di cuore per la sua disponibilità