Tapazole ed infezioni ricorrenti
Nel periodo invernale ho sofferto frequentemente di infezioni virali e batteriche ricorrenti e recidivanti(sinusiti, riniti, faringiti, tonsilliti e bronchite). La frequenza di questi infezioni si ripropone molto piu frequentemente negli ultimi due anni rispetto al passato.
Assumendo il tapazole da circa 7 anni per un morbo di basedow (dosaggio attuale 5mg/die), e poichè questo potrebbe indurre Agranulocitosi, vorrei un vostro parere se vi possa essere una relazione tra le due cose, ed eventualmente qualche consiglio su come procedere. Grazie
Assumendo il tapazole da circa 7 anni per un morbo di basedow (dosaggio attuale 5mg/die), e poichè questo potrebbe indurre Agranulocitosi, vorrei un vostro parere se vi possa essere una relazione tra le due cose, ed eventualmente qualche consiglio su come procedere. Grazie
[#1]
Gentile Utente,
se la causa fosse legata al tapazole, dovrebbe interrompere la terapia. Poichè lo escluderei continui la terapia.
P.S. perchè non ricorre allo iodio radioattivo per risolvere il problema del Basedow?
se la causa fosse legata al tapazole, dovrebbe interrompere la terapia. Poichè lo escluderei continui la terapia.
P.S. perchè non ricorre allo iodio radioattivo per risolvere il problema del Basedow?
Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo
[#2]
Ex utente
Innanzitutto grazie per la cortese risposta.
Cosa comporta la cura con lo iodio radioattivo? l trattamento con il tapazole viene sospeso?
Quali sono i pro ed i contro di una tale terapia? Ha minori effetti colaterali? E come posso fare per sincerarmi se tale trattamento sia plausibile nel mio caso?
Cosa comporta la cura con lo iodio radioattivo? l trattamento con il tapazole viene sospeso?
Quali sono i pro ed i contro di una tale terapia? Ha minori effetti colaterali? E come posso fare per sincerarmi se tale trattamento sia plausibile nel mio caso?
[#3]
La terapia con radioiodio consiste nel somministrare per via orale una compressa o gocce di iodio radioattivo che si localizza alla tiroide e ne determina una "distruzione" risolvendo radicalmente il problema. Ciò comporta che per una settimana deve vivere isolato dai suoi familiari, soprattutto bambini e donne fertili. Le consiglio di parlarne con il suo endocrinologo. Saluti
[#6]
Deve ricorrere ad un trattamento definitivo perchè dopo sette anni di terapia con antitiroidei di sintesi le probabilità di guarigione con tale terapia sono veramente minime. Il farmaco che lei assume non ha guarito la malattia se con 5 mg/die il suo profilo tiroideo è normale, inoltre il tapazole a lungo andare puo risultare mielotossico e certamente aumenta il volume tiroideo. Inoltre dato che il Medico deve "curare" e non nascondere il problema ecco perchè ripeto che si deve trovare una terapia definitiva all'ipertiroidismo.
[#7]
Caro Utente,
pur condividendo l'opzione radiometabolica indicata dai colleghi, appaiono utili ai fini di una corretta valutazione alcune delucidazioni:
1) Quale diagnosi è stata posta al suo quadro clinico tiroideo?
2) L'uso del Tapazole è stato continuativo nel corso degli anni? E quali sono stati i dosaggi utilizzati?
3) Quando ha eseguito l'ultimo controllo ecografico ed ormonale? E con quali risultati?
Per rispondere alla sua richiesta, la comparsa della agranulocitosi è un evento, in genere precoce, prime settimane di trattamento e colpisce soprattutto i pazienti anziani; ha una frequenza inferiore allo 0,5% dei casi trattati: per tali ragioni si consiglia la determinazione dei globuli bianchi dopo 1 o 2 settimane dall'inizio del trattamento e successivamente mensilmente. In presenza di valori dei globuli bianchi < 1500 mm3 e/o comparsa di febbre si rende necessaria la sospensione della terapia.
Saluti.
Dr. Giovanni Ragozzino
pur condividendo l'opzione radiometabolica indicata dai colleghi, appaiono utili ai fini di una corretta valutazione alcune delucidazioni:
1) Quale diagnosi è stata posta al suo quadro clinico tiroideo?
2) L'uso del Tapazole è stato continuativo nel corso degli anni? E quali sono stati i dosaggi utilizzati?
3) Quando ha eseguito l'ultimo controllo ecografico ed ormonale? E con quali risultati?
Per rispondere alla sua richiesta, la comparsa della agranulocitosi è un evento, in genere precoce, prime settimane di trattamento e colpisce soprattutto i pazienti anziani; ha una frequenza inferiore allo 0,5% dei casi trattati: per tali ragioni si consiglia la determinazione dei globuli bianchi dopo 1 o 2 settimane dall'inizio del trattamento e successivamente mensilmente. In presenza di valori dei globuli bianchi < 1500 mm3 e/o comparsa di febbre si rende necessaria la sospensione della terapia.
Saluti.
Dr. Giovanni Ragozzino
[#8]
Ex utente
Come consigliato, anche se dopo un po di tempo mi
sono sottoposto il gg. 28.03.2008 a terapia radiometabolica con 555 MBq di 131 I per ipertiroidismo sostenuto da un gozzo diffuso tossico. Mi hanno prescritto 7 gg. Di astensione lavorativa in base alla tipologia di lavoro (stretto contatto prolungato), il mio rientro al lavoro è previsto per il gg. 04.04.2008.Avendo due bambini piccoli di 3 e 6 anni, e la possibilità di farlo, in questi giorni vivo in una casa diversa dalla mia, e mi premeva sapere quando posso rientrare in famiglia restando a stretto contatto prolungato con i bambini e dormire accanto a mia moglie?
Grazie in anticipo.
sono sottoposto il gg. 28.03.2008 a terapia radiometabolica con 555 MBq di 131 I per ipertiroidismo sostenuto da un gozzo diffuso tossico. Mi hanno prescritto 7 gg. Di astensione lavorativa in base alla tipologia di lavoro (stretto contatto prolungato), il mio rientro al lavoro è previsto per il gg. 04.04.2008.Avendo due bambini piccoli di 3 e 6 anni, e la possibilità di farlo, in questi giorni vivo in una casa diversa dalla mia, e mi premeva sapere quando posso rientrare in famiglia restando a stretto contatto prolungato con i bambini e dormire accanto a mia moglie?
Grazie in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 22.4k visite dal 10/06/2006.
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