Tiroide e cisti ovariche

Questi sono i "sintomi" che attualmente ho:
- aumento di peso (6-7 Kg in un anno, pur non avendo aumentato la quantità di cibo
e facendo regolare attività fisica)
- dolori addominali ricorrenti
- diarrea (saltuariamente, per alcuni giorni poi si regolarizza)
- disidrosi alla pelle (a periodi alterni)
- 2 cisti nell'ovaia sx (di 2 e 4 cm)

ESAMI EFFETTUATI:
20/04/05 Ecografia tiroidea. Tiroide assimetrica x lieve prevalenza volumetrica a dx
Struttura disomogenea, noduli multipli di struttura poliforma, fino a 14 mm di diametro a dx. In sede latero-cervicale, linfonodi inferiori a 1 cm di aspetto reattivo. Quadro compatibile con tiroidite e gozzo nodulare.
01/07/05 Scintigrafia tiroidea. Tiroide di normale morfologia. Volume lievemente aumentato.
Distribuzione disomogenea del radiofarmaco, a livello del III medio e III inferiore del lobo di dx e a III superiore.Lieve iperattività al III superiore e al III medio inferiore del lobo sx.
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TSH T3 T4
McU/ml pg/ml mg/dl

5/04/2005 0,06 4,2 1,09
10/06/2005 0,18 3,4 0,91
05/10/2005 1,82 3,5 0,87

22/04/2005 AB ANTI-TIREOG. 56 U/ML
DOSAGGIO ANTICORPI ANTI PEROSSIDASI TIR. 500 UA/ML

17/05/2006 1,22 3,1 0,92

CI SONO ALTRI ACCERTAMENTI CHE POSSO FARE ? CHI MI POSSO RIVOLGERE PER APPROFONDIRE?
FINORA NON MI E' STATO PRESCRITTO NESSUN FARMACO, TRANNE ULTIMAMENTE LA PILLOLA PER LE CISTI.



[#1]
Attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
Lei chiaramente ha una tiroidite, il TSH si mantiene sempre basso, ma ultimamente, è aumentato quindi lei va verso ipotiroidismo, aumento di peso. La stimolazione anticorpale continua per la presenza del virus che ne ha provocato l’insorgenza attraverso il mimetismo molecolare. Lo stesso agente patogeno, o una altro stanno provocando la disidrosi.
I disturbi intestinali, indicano una tendenza verso una grave intolleranza per il glutine, celiachia?.
Mi sembra ovvio che deve instaurare immediatamente una terapia rivolta alla individuazione degli agenti patogeni che hanno innescato le malattie autoimmuni, portarli via, in modo da arrestare la produzione di autoanticorpi; riportare l’organismo ad un funzionamento fisiologico. Altrimenti, continuerà l’aggravamento e la progressione delle patologie autoimmuni.
Le cisti all’ovaio derivano dalla influenza che la tiroide ha sull’asse HPA, Hypothalamic Pituitary Adrenal axis nelle sue funzioni, e la PNEI, psiconeuroendocrinoimmunologia, quindi quando si comincia a togliere i virus presenti, regolarizzare il funzionamento della tiroide, le cisti inizieranno a regredire.
Saluti
[#2]
Dr. Andrea Del Buono Endocrinologo, Diabetologo 339 4
Gentile Signora,
la sua tiroide attualmente è normofunzionante, è caratterizzata da un processo infiammatorio su base autoimmune che attualmente non provoca problemi. Ripeta ecografia ed esami funzionali tiroidei fra sei mesi e nel frattempo curi le cisti ovariche con la pillola estroprogestinica. Cordiali saluti

Dott. Andrea Del Buono
Endocrinologo - Diabetologo

[#3]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Consiglierei, di praticare anche un agoaspirato sotto guida ecografica.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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