Il primario non mi ha più richiamato
Gentili Medici,
dopo la terapia radiometabolica per supposto morbo di basedow (ipertiroidismo sostenuto da un gozzo tossico diffuso presente un nodulo benigno normo-captante) effettuata il 31 ottobre 2008, le ultime analisi del 22 maggio 2009 presentavano il seguente quadro: tsh 1,58-ft3 2,0-ft4 1,1. Con questi dati e tutte le precedenti rilevazioni la mia pratica presso il reparto di medicina nucleare è stata chiusa, attualmente assumo eutirox 50 mcg/die. Nel corso dei sette mesi in cui sono stato seguito dal radiologo non ho mancato di riferire che la mia tiroide sembrava ingrossarsi e continuava a darmi notevoli fastidi, del tipo respirazione innaturale e uno strano fenomeno di rigurgito collegato alla presenza del nodulo anch’esso molto probabilmente aumentato nelle dimensioni dopo il trattamento, fenomeni che sono cessati precisamente e solamente nel mese successivo alla somministrazione di iodio 131. Su mia insistenza sono state effettuate due nuove ecografie delle quali non mi è stata rilasciata documentazione, come invece speravo. Sono così tornato dal primario di endocrinologia che dopo avermi visitato ha dichiarato che un nodulo di quelle dimensioni non dovrebbe dare fastidi e che in ogni caso si sarebbe consultato col radiologo. Il primario non mi ha più richiamato e non mi ha detto praticamente nulla, il radiologo mi dice che la cosa non è più di sua competenza, il mio medico curante non si sarebbe mai accorto di queste patologie, vorrei perciò chiedere cortesemente almeno dopo quanto tempo andrebbero effettuate nuove analisi per i dosaggi ormonali e a che cosa si possono riferire i disturbi descritti sopra che sembrano non attenuarsi? Grazie.
dopo la terapia radiometabolica per supposto morbo di basedow (ipertiroidismo sostenuto da un gozzo tossico diffuso presente un nodulo benigno normo-captante) effettuata il 31 ottobre 2008, le ultime analisi del 22 maggio 2009 presentavano il seguente quadro: tsh 1,58-ft3 2,0-ft4 1,1. Con questi dati e tutte le precedenti rilevazioni la mia pratica presso il reparto di medicina nucleare è stata chiusa, attualmente assumo eutirox 50 mcg/die. Nel corso dei sette mesi in cui sono stato seguito dal radiologo non ho mancato di riferire che la mia tiroide sembrava ingrossarsi e continuava a darmi notevoli fastidi, del tipo respirazione innaturale e uno strano fenomeno di rigurgito collegato alla presenza del nodulo anch’esso molto probabilmente aumentato nelle dimensioni dopo il trattamento, fenomeni che sono cessati precisamente e solamente nel mese successivo alla somministrazione di iodio 131. Su mia insistenza sono state effettuate due nuove ecografie delle quali non mi è stata rilasciata documentazione, come invece speravo. Sono così tornato dal primario di endocrinologia che dopo avermi visitato ha dichiarato che un nodulo di quelle dimensioni non dovrebbe dare fastidi e che in ogni caso si sarebbe consultato col radiologo. Il primario non mi ha più richiamato e non mi ha detto praticamente nulla, il radiologo mi dice che la cosa non è più di sua competenza, il mio medico curante non si sarebbe mai accorto di queste patologie, vorrei perciò chiedere cortesemente almeno dopo quanto tempo andrebbero effettuate nuove analisi per i dosaggi ormonali e a che cosa si possono riferire i disturbi descritti sopra che sembrano non attenuarsi? Grazie.
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Conoscere il dato ecografico e' importante, per fare eventuali valutazioni. Il quadro ormonale e' attualmente in equilibrio. Per ulteriori valutazioni e per eventuali controlli nel tempo e' opportuno che si faccia seguire da un endocrinologo della sua citta'.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 04/08/2009.
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