Differenza tra farmaco di marca e generico

Gentile Signora, un farmaco generico, o più propriamente un farmaco equivalente, innanzi tutto deve avere il medesimo principio attivo e lo stesso dosaggio del farmaco di riferimento. Inoltre, prima di poter essere impiegato in terapia, deve soddisfare il principio di bioequivalenza. In pratica viene effettuata una prova clinica in volontari sani, ai quali si somministra il farmaco di riferimento ed il generico. Il confronto dei principali parametroi farmacocinetici, ossia livelli emaci, area sotto la curva, volume di distribuzione e coefficciente di eliminazione, deve dimostrare che trai idue preparatinon non ci sono differenze significative, ossia che i due sono equivalenti e quindi hanno la medesima attività terapeutica. Gli ecipienti possono essere diversi ma non devono interferire con la bioequivalenza dei preparati. In conclusione, si può passare da un farmaco di marca al suo equivalente senza che si verifichi una variazione dell'effetto terapeutico.

Dr. Romeo Lisciani

Infatti il Citalopram 20 mg ha lo stesso principio attivo e lo stesso dosaggio del Seropram.

La psichiatra insiste che nel mio CSM hanno avuto grossi problemi con i pazienti facendo il passaggio da farmaci di marca a generici e che non mi consiglia il cambio.

A questo punto dovrei solamente provare a prenderlo e vedere cosa succede sapendo che comunque la prova sarà inficiata dall'effetto psicologico del cambio.

Ringrazio.

Sono d'accordo. Prenda il farmaco equivalente senza lasciarsi influenzare

Dr. Romeo Lisciani