Anni 58
Gentili Dottori, mia madre, di anni 58, assume una compressa al giorno di un prodotto a base vegetale ne tentativo di controllare l'ipercolesterolemia. Nel caso in cui dopo un certo periodo di trattamento non dovessero esserci risultati apprezzabili dovrebbe iniziare l'assunzione di una statina. Ci confermate che è preferibile assumere la compressa nelle vicinanze del pasto presumibilmente più ricco di colesterolo? Ci confermate inoltre che può assumere anche un integratore a base di omega 3, visto che il colesterolo HDL risulta più basso del normale? E' possibile che questo integratore interagisca con l'altro assunto per abbassare il colesterolo LDL?
GRAZIE MILLE!
GRAZIE MILLE!
[#1]
Dr. Tommaso Vannucchi
Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo
7.9k 408
gentile utente
la simvastatina non va assunta con un pasto ricco di colesterolo,anzi deve essere associata ad una dieta ipocolesterolica;può associare gli omega 3 senza alcun problema in questo caso può avere un effetto sinergico con la simvastatina
la simvastatina non va assunta con un pasto ricco di colesterolo,anzi deve essere associata ad una dieta ipocolesterolica;può associare gli omega 3 senza alcun problema in questo caso può avere un effetto sinergico con la simvastatina
Tommaso Vannucchi
[#2]
Ex utente
Innanzitutto grazie per la risposta!
In effetti mi sono espressa male.
Il medico ha consigliato a mia madre innanzitutto di seguire una dieta ipocolesterolica e ,a proposito della compressa "vegetale", non ha dato particolari suggerimenti circa al modalità di assunzione. Poichè abbiamo letto che contiene fitosteroli, che riducono l'assorbimento del colesterolo, ci chiedevamo se fosse meglio assumere la dose giornaliera nei pressi del pranzo, visto che è il pasto più ricco per mia madre, piuttosto che di sera, visto che a cena lei è abituata a mangiare ben poco. O comunque, anche assunto di sera, il farmaco finisce in circolo e comunque può esplicare perfettamente la sua funzione? A mio padre, ad esempio, hanno consigliato di assumere la cardioaspirina di sera, per proteggerlo di notte visto che pare ci sia una maggiore incidenza di infarti nelle ore notturne. Ci chiedevamo se anche per i fitosteroli si potesse potenziarne l'efficacia scegliendo un momento più opprtuno per l'assunzione.
La ringrazio ancora!
In effetti mi sono espressa male.
Il medico ha consigliato a mia madre innanzitutto di seguire una dieta ipocolesterolica e ,a proposito della compressa "vegetale", non ha dato particolari suggerimenti circa al modalità di assunzione. Poichè abbiamo letto che contiene fitosteroli, che riducono l'assorbimento del colesterolo, ci chiedevamo se fosse meglio assumere la dose giornaliera nei pressi del pranzo, visto che è il pasto più ricco per mia madre, piuttosto che di sera, visto che a cena lei è abituata a mangiare ben poco. O comunque, anche assunto di sera, il farmaco finisce in circolo e comunque può esplicare perfettamente la sua funzione? A mio padre, ad esempio, hanno consigliato di assumere la cardioaspirina di sera, per proteggerlo di notte visto che pare ci sia una maggiore incidenza di infarti nelle ore notturne. Ci chiedevamo se anche per i fitosteroli si potesse potenziarne l'efficacia scegliendo un momento più opprtuno per l'assunzione.
La ringrazio ancora!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 06/03/2012.
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