Tachiirina 1000 compresse
da lunedì 16 gennaio ho febbre alta e raffreddore stagionale (nonostante il vaccino )ho reso l'efferalgan 500 compresse , la temperatura si abbassava fino a 37-37,5 e poi si alzava nuovamente. Ieri sera nonostante l'efferalgan la temperatura è salita a 39 , così alle 4 di mattina ho preso una tachipirina 1000. Questa mattina la tempperatura è scesa a 35 e sudavo freddo. Per tutta la giornata la temperatura è rimasta bassa (massimo 36) adesso sono le 22 sta cominciando a risalire (adesso è a 37,3) . La domanda è: Posso rendere un'altra tachipirina anche se la febbre non supera i 38?
Grazie per lo spazio accordatomi ed il tempo che mi concederete er larisposta . Cordiali saluti
Grazie per lo spazio accordatomi ed il tempo che mi concederete er larisposta . Cordiali saluti
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Medico Chirurgo
Guardi,
innanzitutto non è necessario quando si è affetti da febbre che questa sia soppressa farmacologicamente se non superi i 38°C o se non vi siano indicazioni specifiche.
Sicuramente sarà guarito: per la prossima volta tenga ben presente che il Paracetamolo, metabolita non nefrotossico della Fenacetina, non deve essere assunto in dose massima superiore a 3 gr al giorno e per pochi giorni.
Il farmaco depleta le riserve di Glutatione ridotto del fegato e "affatica "questo organo, ancorchè non abbia azione gastrolesiva nè di riduzione della perfusione renale.
E' dunque un antipiretico puro, senza azione antiinfiammatoria clinicamente significativa, da maneggiare con criterio come tutti i farmaci.
Saluti,
Dott. Caldarola.
innanzitutto non è necessario quando si è affetti da febbre che questa sia soppressa farmacologicamente se non superi i 38°C o se non vi siano indicazioni specifiche.
Sicuramente sarà guarito: per la prossima volta tenga ben presente che il Paracetamolo, metabolita non nefrotossico della Fenacetina, non deve essere assunto in dose massima superiore a 3 gr al giorno e per pochi giorni.
Il farmaco depleta le riserve di Glutatione ridotto del fegato e "affatica "questo organo, ancorchè non abbia azione gastrolesiva nè di riduzione della perfusione renale.
E' dunque un antipiretico puro, senza azione antiinfiammatoria clinicamente significativa, da maneggiare con criterio come tutti i farmaci.
Saluti,
Dott. Caldarola.
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Utente
Grazie per la risposta, io poi non l'ho presa più in quanto la temperatura è scesa da sola. In ogni caso io quelle rare volte in cui ho fatto ricorso alla Tachipirina , non ho mai superato due compresse al dì. Apprendo adesso che non si tratta di antinfiammatorio ma solo di un antipiretico.
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.7k visite dal 18/01/2017.
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