Eosinofilia e triptofano
Buongiorno
e grazie in anticipo per la vostra attenzione. Vi scrivo perché negli scorsi mesi di dicembre, gennaio e febbraio ho assunto quotidianamente (una compressa al giorno) l'integratore Brioplus, che contiene triptofano. L'integratore mi era stato prescritto per fronteggiare l'emicrania, cosa che ha fatto più che efficacemente. Tuttavia, negli ultimi 20 giorni, quando ormai l'integratore era stato sospeso da più di un mese, mi sono capitati due strani casi di forte astenia, che mi è durata la prima volta (20 giorni fa) per due giorni, mentre la seconda è in corso da ieri. La prima volta l'ho scambiata per una para-influenza e non gli ho dato molto peso, ma ora - vedendo che la sintomatologia (forte stanchezza improvvisa) si ripete - mi sto un po' preoccupando. E così, cercando sul web, ho visto che in effetti circolano strane e brutte voci sull'assunzione di triptofano. Tra queste questa rara e temuta eosinoflia. La cosa mi è saltata agli occhi perché una settimana fa avevo fatto degli esami di routine, tra cui l'emocrono. E proprio il valore degli eosinofili era risultato sballato. A dire il vero era sballato perché sotto il limite (0,3% con valori attesi 2,0%-4,0%) e non sopra, come credo dovrebbe avvenire per questa patologia, ma la cosa mi spaventa ugualmente. Peraltro anche i basofili erano al di sotto del limite (0,1% rispetto a 0,5%-1,0%, come previsto), mentre il resto (salvo una ferritina un po' bassa) era tutto nella norma. Considerando anche che sono donatore di sangue e che l'emocromo non ha mai avuto asterischi prima, il medico di base mi aveva detto che tali valori non erano importanti. Ma ora, dopo aver letto queste cose, mi sono notevolmente preoccupato e mi interessava sapere se veramente il triptofano potesse causare questi problemi e se, oltre all'aumento, anche la diminuzione potesse essere collegata a questa sostanza. I sintomi, del resto, mi sembrano simili a quelli di cui si parla quando si descrive questa patologia.
Grazie ancora per la vostra attenzione
e grazie in anticipo per la vostra attenzione. Vi scrivo perché negli scorsi mesi di dicembre, gennaio e febbraio ho assunto quotidianamente (una compressa al giorno) l'integratore Brioplus, che contiene triptofano. L'integratore mi era stato prescritto per fronteggiare l'emicrania, cosa che ha fatto più che efficacemente. Tuttavia, negli ultimi 20 giorni, quando ormai l'integratore era stato sospeso da più di un mese, mi sono capitati due strani casi di forte astenia, che mi è durata la prima volta (20 giorni fa) per due giorni, mentre la seconda è in corso da ieri. La prima volta l'ho scambiata per una para-influenza e non gli ho dato molto peso, ma ora - vedendo che la sintomatologia (forte stanchezza improvvisa) si ripete - mi sto un po' preoccupando. E così, cercando sul web, ho visto che in effetti circolano strane e brutte voci sull'assunzione di triptofano. Tra queste questa rara e temuta eosinoflia. La cosa mi è saltata agli occhi perché una settimana fa avevo fatto degli esami di routine, tra cui l'emocrono. E proprio il valore degli eosinofili era risultato sballato. A dire il vero era sballato perché sotto il limite (0,3% con valori attesi 2,0%-4,0%) e non sopra, come credo dovrebbe avvenire per questa patologia, ma la cosa mi spaventa ugualmente. Peraltro anche i basofili erano al di sotto del limite (0,1% rispetto a 0,5%-1,0%, come previsto), mentre il resto (salvo una ferritina un po' bassa) era tutto nella norma. Considerando anche che sono donatore di sangue e che l'emocromo non ha mai avuto asterischi prima, il medico di base mi aveva detto che tali valori non erano importanti. Ma ora, dopo aver letto queste cose, mi sono notevolmente preoccupato e mi interessava sapere se veramente il triptofano potesse causare questi problemi e se, oltre all'aumento, anche la diminuzione potesse essere collegata a questa sostanza. I sintomi, del resto, mi sembrano simili a quelli di cui si parla quando si descrive questa patologia.
Grazie ancora per la vostra attenzione
gentile utente
posso dedurre che nel suo caso non si tratta di sindrome
sclerodermica o di eosinophilia mialgia syndrome; le cause senz'altro devono ricercarsi altrove
posso dedurre che nel suo caso non si tratta di sindrome
sclerodermica o di eosinophilia mialgia syndrome; le cause senz'altro devono ricercarsi altrove
Tommaso Vannucchi
Utente
Gentile Dott. Vannucchi
La ringrazio. Nel frattempo ho sentito anche il mio neurologo, che mi aveva prescritto il triptofano, il quale mi ha detto che è tutto ok e che i sintomi avvertiti dipendono probabilmente dal cambio di stagione e dai continui sbalzi di temperatura di questi giorni,
grazie ancora
La ringrazio. Nel frattempo ho sentito anche il mio neurologo, che mi aveva prescritto il triptofano, il quale mi ha detto che è tutto ok e che i sintomi avvertiti dipendono probabilmente dal cambio di stagione e dai continui sbalzi di temperatura di questi giorni,
grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 10/04/2017.
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