Sospensione terapia antibiotica dopo la prima dose
Salve. Lunedi scorso, quindi 5 giorni fa, mi sono svegliato con la febbre a trentotto e mezzo. Il giorno dopo, martedi, a trentasette e mezzo. Da mercoledi, invece ho iniziato ad avere decimi di febbre a partire dal pomeriggio e non ho avuto nessuna sintomatologia dall' inizio, se non l' aumento della temperatura. Durante la giornata di ieri la temperatura si è aggirata intorno ai 37 gradi con 37,3 nel tardo pomeriggio e durante la notte. Stamattina mi sono svegliato con 37,1 ed ho deciso di iniziare la terapia antibiotica che mi aveva prescritto il medico ( amoxicillina 1 g per due volte al giorno). Ad un' ora circa dall' assunzione della prima capsula la temperatura è scesa a 36,5 per poi attestarsi intorno ai 36,8- 36,9 gradi. Ecco le mie domande:
E' possibile che nel giro di un' ora e con una dose sola, l' antibiotico faccia già effetto?
Nel caso in cui stasera io non dovessi avere più decimi di febbre, potrei sospendere immediatamente la terapia antibiotica o rischierei comunque di creare resistenze? Ho paura di fare una terapia da 2 g di amoxicillina per una settimana, senza motivo...!
Grazie.
Cordialità
E' possibile che nel giro di un' ora e con una dose sola, l' antibiotico faccia già effetto?
Nel caso in cui stasera io non dovessi avere più decimi di febbre, potrei sospendere immediatamente la terapia antibiotica o rischierei comunque di creare resistenze? Ho paura di fare una terapia da 2 g di amoxicillina per una settimana, senza motivo...!
Grazie.
Cordialità
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Dr. Tommaso Vannucchi
Farmacologo, Psichiatra, Tossicologo
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Gentile utente
l'uso indiscriminato di antibiotici comporta il rischio di ceppi resistenti, se l'antibiotico lo ha prescritto il suo medico deve atteìnersi scrupolosamente alle dosi ed ai tempi prescritto dal medico, tenga presente che la maggioranza dei casi di febbre sono di origine virale per i quali l'antibiotico non serve a niemnte ed anzi può essere dannoso per io motivi di resistenza citati
l'uso indiscriminato di antibiotici comporta il rischio di ceppi resistenti, se l'antibiotico lo ha prescritto il suo medico deve atteìnersi scrupolosamente alle dosi ed ai tempi prescritto dal medico, tenga presente che la maggioranza dei casi di febbre sono di origine virale per i quali l'antibiotico non serve a niemnte ed anzi può essere dannoso per io motivi di resistenza citati
Tommaso Vannucchi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 29.2k visite dal 20/04/2018.
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