Risultati analisi tossicologico
Salve e spero di aver scritto ai professionisti giusti.
Avrei una domanda da porre su alcuni risultati di alcuni tossicologici, nella fattispecie, cannabis.
Sono risultato positivo ad un tossicologico (su urine) effettuato in un ospedale pubblico (OspedaleA) il 25 dicembre.
Era già da circa qualche giorno prima che avevo completamente smesso con l'uso (saltuario).
Condizione di non uso anche attuale, da allora.
Intorno al 21 gennaio, risulto negativo al tossicologico su sangue, effettuato sempre in un ospedale pubblico (OspedaleB).
Da qualche settimana e per il breve futuro, ho necessità di ripetere i tossicologici, su entrambe le matrici (sangue e urine).
Torno quindi a OspedaleA, intorno fine marzo/inizi aprile (non ricordo il giorno e non ho in questo momento la cartellina con me) e in mattinata stessa, all'accettazione mi viene detto che si effettua solo quello sulle urine.
Mi accontento di effettuare solo quello, lo eseguo e risulto negativo.
Il 5 aprile, a questo punto, torno all'OspedaleB (dopo essermi sincerato con il laboratorio, con maggiore accuratezza, vista l'esperienza della settimana prima circa, che venissero eseguiti su entrambi le matrici... ) .
Che eseguo.
Stamattina, con mio grande stupore, tornando all'OspedaleB per ripetere le analisi, fatte le quali ho ritirato i risultati del 5 aprile, noto di essere negativo alle urine e positivo al sangue (nella fattispecie, il primo referto parla di Assenti su Assenti, mentre il secondo parla di 17ng con un cut-off di 15.
Non c'è scritto esplicitamente "positivo", ma dai valori, suppongo che lo sia).
Esami effettuati lo stesso giorno, nello stesso momento (andato in bagno a fare la pipì per intenderci e sangue tirato via tornato dal bagno).
La mia grandissima perplessità è questa: io non consumo cannabis (né prodotti illegali, né prodotti legali a basso contenuto di sostanza psicoattiva... ) da prima del 25 dicembre.
Io sono il tizio che al supermercato, quando compra un prodotto che non ha mai comprato prima, legge tutto quello che il prodotto contiene.
Lo faccio categoricamente.
Escluso, nella maniera più assoluta, di aver comprato qualcosa che contenga anche solo "l'odore" di canapa (o farina di canapa, o altra roba del genere che possa anche solo minimamente contenere cannabis... )
Come è possibile, a vostro parere, essere risultato positivo, mesi dopo, alla matrice sangue, quando, che io sappia, nei consumatori frequenti / cronici (cosa che io NON ero, e, attualmente, non sono, neanche frequente, dato che non la utilizzo affatto... ) , la media di permanenza è di alcuni giorni?
Alcuni giorni, presumo, possono diventare qualche settimana, alcune settimane... ma mesi addirittura?
Ma se anche così fosse, come è possibile che a orientativamente un mese circa dall'ultimo uso... io risulti negativo e dopo 4 mesi dall'ultimo uso positivo, con zero (ZERO!! ! Nemmeno a contatto di fumo passivo!! ! ) assunzioni intercorrenti, testato nello stesso laboratorio, con lo stesso cut-off, sulla stessa matrice??
Avrei una domanda da porre su alcuni risultati di alcuni tossicologici, nella fattispecie, cannabis.
Sono risultato positivo ad un tossicologico (su urine) effettuato in un ospedale pubblico (OspedaleA) il 25 dicembre.
Era già da circa qualche giorno prima che avevo completamente smesso con l'uso (saltuario).
Condizione di non uso anche attuale, da allora.
Intorno al 21 gennaio, risulto negativo al tossicologico su sangue, effettuato sempre in un ospedale pubblico (OspedaleB).
Da qualche settimana e per il breve futuro, ho necessità di ripetere i tossicologici, su entrambe le matrici (sangue e urine).
Torno quindi a OspedaleA, intorno fine marzo/inizi aprile (non ricordo il giorno e non ho in questo momento la cartellina con me) e in mattinata stessa, all'accettazione mi viene detto che si effettua solo quello sulle urine.
Mi accontento di effettuare solo quello, lo eseguo e risulto negativo.
Il 5 aprile, a questo punto, torno all'OspedaleB (dopo essermi sincerato con il laboratorio, con maggiore accuratezza, vista l'esperienza della settimana prima circa, che venissero eseguiti su entrambi le matrici... ) .
Che eseguo.
Stamattina, con mio grande stupore, tornando all'OspedaleB per ripetere le analisi, fatte le quali ho ritirato i risultati del 5 aprile, noto di essere negativo alle urine e positivo al sangue (nella fattispecie, il primo referto parla di Assenti su Assenti, mentre il secondo parla di 17ng con un cut-off di 15.
Non c'è scritto esplicitamente "positivo", ma dai valori, suppongo che lo sia).
Esami effettuati lo stesso giorno, nello stesso momento (andato in bagno a fare la pipì per intenderci e sangue tirato via tornato dal bagno).
La mia grandissima perplessità è questa: io non consumo cannabis (né prodotti illegali, né prodotti legali a basso contenuto di sostanza psicoattiva... ) da prima del 25 dicembre.
Io sono il tizio che al supermercato, quando compra un prodotto che non ha mai comprato prima, legge tutto quello che il prodotto contiene.
Lo faccio categoricamente.
Escluso, nella maniera più assoluta, di aver comprato qualcosa che contenga anche solo "l'odore" di canapa (o farina di canapa, o altra roba del genere che possa anche solo minimamente contenere cannabis... )
Come è possibile, a vostro parere, essere risultato positivo, mesi dopo, alla matrice sangue, quando, che io sappia, nei consumatori frequenti / cronici (cosa che io NON ero, e, attualmente, non sono, neanche frequente, dato che non la utilizzo affatto... ) , la media di permanenza è di alcuni giorni?
Alcuni giorni, presumo, possono diventare qualche settimana, alcune settimane... ma mesi addirittura?
Ma se anche così fosse, come è possibile che a orientativamente un mese circa dall'ultimo uso... io risulti negativo e dopo 4 mesi dall'ultimo uso positivo, con zero (ZERO!! ! Nemmeno a contatto di fumo passivo!! ! ) assunzioni intercorrenti, testato nello stesso laboratorio, con lo stesso cut-off, sulla stessa matrice??
[#1]
Esattamente stiamo parlando di thc o di un metabolita ?
Esclude di aver assunto per via orale prodotti contenenti cannabinoidi ?
Esclude di aver assunto per via orale prodotti contenenti cannabinoidi ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Quello "disponibile da subito", che penso IO sia quello delle urine (perché in accettazione, mi hanno detto che sarebbe stato pronto subito questo e l'altro c'era da aspettare, cosa che mi ha costretto a ritirare stamattina entrambi cartacei...ma non c'è scritto sopra, così come non è scritto sopra l'altro essere quello del sangue), c'è scritto:
Droghe D'abuso: Cannabinoidi (T.H.C.)
Immunocromatografico
Del quale i valori sono ASSENTE su risultato e ASSENTE in valori di riferimento.
Sull'altro, di cui ho preso visione per la prima volta stamattina, in copia cartacea, insieme al precedente, è scritto:
CANNABINOIDI METABOLITI
(THC-COOH), METODO HPLC
Risultati: 17ng/ml, Valori Normali: Cut-off 15
Se magari invece i risultati sono "a matrice biologica invertita" (presumo un esperto sappia riconoscerli dalla dicitura dell'esame, io personalmente no...), chiedo scusa per la mancata precisione.
E grazie in anticipo per la risposta, qualunque sia.
Comunque si, escludo assunzioni orali, "respiratorie" sia tramite fumo attivo o passivo, tramite mucose o contatti di qualsiasi altro tipo umanamente immaginabile.
Droghe D'abuso: Cannabinoidi (T.H.C.)
Immunocromatografico
Del quale i valori sono ASSENTE su risultato e ASSENTE in valori di riferimento.
Sull'altro, di cui ho preso visione per la prima volta stamattina, in copia cartacea, insieme al precedente, è scritto:
CANNABINOIDI METABOLITI
(THC-COOH), METODO HPLC
Risultati: 17ng/ml, Valori Normali: Cut-off 15
Se magari invece i risultati sono "a matrice biologica invertita" (presumo un esperto sappia riconoscerli dalla dicitura dell'esame, io personalmente no...), chiedo scusa per la mancata precisione.
E grazie in anticipo per la risposta, qualunque sia.
Comunque si, escludo assunzioni orali, "respiratorie" sia tramite fumo attivo o passivo, tramite mucose o contatti di qualsiasi altro tipo umanamente immaginabile.
[#3]
Potrebbero essere falsi positivi, alcuni farmaci anche di uso comune possono produrli per i cannabinoidi, per esempio i fans (antinfiammatori/antidolorifici tipo ibuprofene, nimesulide,
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Buongiorno,
La ringrazio della sua risposta dott. Pacini.
Effettivamente, in quel periodo poco antecedente i tossicologici del 5 aprile, io ho avuto una influenza intestinale, con febbre abbastanza alta, per la quale ho assunto dei farmaci ed erano presenti anche tachipirina e brufen (a volte al posto del brufen, il moment, per i mal di testa).
Mi é stato di molto aiuto a chiarire il piccolo "misfatto".
Visto il giorno, ne approfitto per augurare buona Pasquetta e Buona Pasqua appena trascorsa a Lei e a tutto lo staff Medicitalia.
Grazie infinite e buon proseguimento/buon lavoro.
La ringrazio della sua risposta dott. Pacini.
Effettivamente, in quel periodo poco antecedente i tossicologici del 5 aprile, io ho avuto una influenza intestinale, con febbre abbastanza alta, per la quale ho assunto dei farmaci ed erano presenti anche tachipirina e brufen (a volte al posto del brufen, il moment, per i mal di testa).
Mi é stato di molto aiuto a chiarire il piccolo "misfatto".
Visto il giorno, ne approfitto per augurare buona Pasquetta e Buona Pasqua appena trascorsa a Lei e a tutto lo staff Medicitalia.
Grazie infinite e buon proseguimento/buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.8k visite dal 14/04/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.