Mesalazina a vita, consigli
Buongiorno, circa un anno fa mi venne diagnosticata una colite linfocitica, al tento non fastidiosa per poi da qualche mese a questa parte, a causa di stress ed ansia, farsi sentire abbastanza.
Dopo varie cure date dal GE a base di integratori, dovetti passare ad una di cortisone, il dottore mi disse di assumere entocir, ma parlando con una amica (medico di base) alla fine presi mesalazina da 800 3 pillole al giorno.
Inizialmente vedi tantissimo la differenza anche nell'evacuazione, la prendo ormai da 5 mesi, nel mentre si presentano giorni in cui diventa più acuta ma nulla di troppo fastidioso.
Il miei dubbi al momento sono 2:
Il primo è riguardo l'entocir, mai iniziato, che mi venne prescritto sempre 3 pillole al giorno per 6 settimane, ma io mi chiedo se l'avessi fatta e se avesse funzionato, avrei dovuto assumere una dose minima per il mantenimento?
O funziona più come cura da ripetere nei periodi che si sente il fastidio?
Il secondo dubbio è riguardo la mesalazina, leggendo su internet vedo che a lungo termine può portare problematiche a i reni, quindi di conseguenza mi viene da pensare, se in un periodo non ho fastidi, non e meglio abbassare la dose da 3 pillole al giorno ad magari 2 o addirittura 1?
Da qui la mia domanda, c'è una dose minima di mantenimento che si può assumere?
Oppure per dei periodi è possibile proprip interrompere l'assunzione?
Vi ringrazio
Dopo varie cure date dal GE a base di integratori, dovetti passare ad una di cortisone, il dottore mi disse di assumere entocir, ma parlando con una amica (medico di base) alla fine presi mesalazina da 800 3 pillole al giorno.
Inizialmente vedi tantissimo la differenza anche nell'evacuazione, la prendo ormai da 5 mesi, nel mentre si presentano giorni in cui diventa più acuta ma nulla di troppo fastidioso.
Il miei dubbi al momento sono 2:
Il primo è riguardo l'entocir, mai iniziato, che mi venne prescritto sempre 3 pillole al giorno per 6 settimane, ma io mi chiedo se l'avessi fatta e se avesse funzionato, avrei dovuto assumere una dose minima per il mantenimento?
O funziona più come cura da ripetere nei periodi che si sente il fastidio?
Il secondo dubbio è riguardo la mesalazina, leggendo su internet vedo che a lungo termine può portare problematiche a i reni, quindi di conseguenza mi viene da pensare, se in un periodo non ho fastidi, non e meglio abbassare la dose da 3 pillole al giorno ad magari 2 o addirittura 1?
Da qui la mia domanda, c'è una dose minima di mantenimento che si può assumere?
Oppure per dei periodi è possibile proprip interrompere l'assunzione?
Vi ringrazio
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Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
29.1k 1.1k 12
Il trattamento con budesonide per bocca per 6-8 settimane è, al momento, il più efficace per la colite linfocitica ed è molto superiore alla mesalazina.
Non esiste mantenimento perché molto spesso si fanno cicli di terapia in funzione dello stato clinico del paziente.
Cordiali saluti.
Non esiste mantenimento perché molto spesso si fanno cicli di terapia in funzione dello stato clinico del paziente.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Buonasera Dott.Marco e la ringrazio per la risposta, è esattamente quello che vorrei fare, fare dei cicli quando bisogno e non dover assumere per tempi così lunghi, addirittura a vita, 3 pillole al giorno, per periodi dove magari non ce ne sarebbe nemmeno bisogno. La ringrazio nuovamente Dottore.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 292 visite dal 09/05/2024.
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