Ernia iatale di 3cm e minima eperemia della mucosa antrale
Buongiorno
Sono un ragazzo di 26 anni che accusa da ben 6 anni sempre gli stessi disturbi e credetemi, tutto ciò è nato dopo aver mangiato un kebab e aver creato una mal digestione con rigurgito totale di tutto, i quali:
-bruciore di stomaco (bocca dello stomaco) che si attenuano leggermente dopo 1 ora che ho mangiato per poi tornare sempre più fastidiosi dopo 2-3 ore
-sensazione di pienezza e di peso sullo stomaco e distensione addominale, mangio ma non cerco cibo se non ai pasti perché non sento la sensazione di fame.
-ho notato che i sintomi si accentuano con il cambio di stagione.
Portandomi alla nausea ed alla totale non voglia di mangiare perché mi sento pienissimo.
-faccio molte eruttazioni e a periodi anche tante flatulenze, le feci vanno a periodi, stitichezza, diarrea o all'apparenza ok.
-difficile da spiegare questo però ci provo.
Quando faccio uno sforzo da spinta io, come se volessi abbassare lo stomaco ho una sensazione di aria/acqua sulla parte sinistra dell'addome, la mia sinistra.
Ho fatto molte "cure" con prazoli che non hanno superato i 3 mesi come ciclo e dei piccoli miglioramenti c'erano stati però mi era stato detto di non fare più di 3 cicli all'anno (non avevano gastroscopia)
E pre-gastroscopia ho assunto Levopraid 25mg 2 volte a dì per 1 mese e devo dire che quello ha fatto un po' la differenza, solo nel breve termine però.
Dopo anni quindi ho fatto una gastroscopia recentemente, circa un mesetto fa con esito:
Indicazione: dispepsia
ESOFAGO: lume regolare con pareti elastiche e mucosa dai normali caratteri
CARDIAS: incontinente per presenza di ernia iatale da scivolamento senza segni di reflusso.
Giunzione esofago gastrica a 37 e iatus a 40cm dall'arcata dentaria.
STOMACO: presenza di lago mucoso limpido.
Lume regolare con pareti elastiche.
Mucosa rosea, sollevabile in pliche regolari.
Distensibili all'insufflazione.
Minima iperemia della mucosa antrale.
PILORO: normo informato, tonico.
DUODENO: bulbo e seconda porzione di aspetto normale.
Conclusioni:
-Ernia Iatale
-Minina iperemia della mucosa antrale, biopsie.
Referto istologico:
Materiale inviato: Biopsia gastrica.
Ricerca HP.
Iperemia della mucosa antrale.
Descrizione macroscopica: 4 frammenti giallastri.
G.
P.
Giudizio diagnostico: mucosa gastrica di tipo antro-corpale morfologicamente normo informata.
Non evidenza di infezione da H.
P.
La mie domande sono:
-Possibile che davvero un'ernia iatale senza reflusso, così appunto dicono, dia tutti questi problemi di bruciori di stomaco perpetui?
Non c'è un giorno che non mi brucia e non c'è un giorno che mi sento "vuoto".
Premetto che non ho praticamente mai avuto, pochissime volte, direi 7/8 volte in 6 anni, il reflusso acido in gola/bocca.
-Può essere che io abbia una forma di gastrite dal referto?
Perché il gastroenterologo dice che è stato un rilevamento occasionale e che quella iperemia non è nulla.
Non so più che fare, spero di essere stato abbastanza preciso
Grazie mille a tutti e buon lavoro.
Sono un ragazzo di 26 anni che accusa da ben 6 anni sempre gli stessi disturbi e credetemi, tutto ciò è nato dopo aver mangiato un kebab e aver creato una mal digestione con rigurgito totale di tutto, i quali:
-bruciore di stomaco (bocca dello stomaco) che si attenuano leggermente dopo 1 ora che ho mangiato per poi tornare sempre più fastidiosi dopo 2-3 ore
-sensazione di pienezza e di peso sullo stomaco e distensione addominale, mangio ma non cerco cibo se non ai pasti perché non sento la sensazione di fame.
-ho notato che i sintomi si accentuano con il cambio di stagione.
Portandomi alla nausea ed alla totale non voglia di mangiare perché mi sento pienissimo.
-faccio molte eruttazioni e a periodi anche tante flatulenze, le feci vanno a periodi, stitichezza, diarrea o all'apparenza ok.
-difficile da spiegare questo però ci provo.
Quando faccio uno sforzo da spinta io, come se volessi abbassare lo stomaco ho una sensazione di aria/acqua sulla parte sinistra dell'addome, la mia sinistra.
Ho fatto molte "cure" con prazoli che non hanno superato i 3 mesi come ciclo e dei piccoli miglioramenti c'erano stati però mi era stato detto di non fare più di 3 cicli all'anno (non avevano gastroscopia)
E pre-gastroscopia ho assunto Levopraid 25mg 2 volte a dì per 1 mese e devo dire che quello ha fatto un po' la differenza, solo nel breve termine però.
Dopo anni quindi ho fatto una gastroscopia recentemente, circa un mesetto fa con esito:
Indicazione: dispepsia
ESOFAGO: lume regolare con pareti elastiche e mucosa dai normali caratteri
CARDIAS: incontinente per presenza di ernia iatale da scivolamento senza segni di reflusso.
Giunzione esofago gastrica a 37 e iatus a 40cm dall'arcata dentaria.
STOMACO: presenza di lago mucoso limpido.
Lume regolare con pareti elastiche.
Mucosa rosea, sollevabile in pliche regolari.
Distensibili all'insufflazione.
Minima iperemia della mucosa antrale.
PILORO: normo informato, tonico.
DUODENO: bulbo e seconda porzione di aspetto normale.
Conclusioni:
-Ernia Iatale
-Minina iperemia della mucosa antrale, biopsie.
Referto istologico:
Materiale inviato: Biopsia gastrica.
Ricerca HP.
Iperemia della mucosa antrale.
Descrizione macroscopica: 4 frammenti giallastri.
G.
P.
Giudizio diagnostico: mucosa gastrica di tipo antro-corpale morfologicamente normo informata.
Non evidenza di infezione da H.
P.
La mie domande sono:
-Possibile che davvero un'ernia iatale senza reflusso, così appunto dicono, dia tutti questi problemi di bruciori di stomaco perpetui?
Non c'è un giorno che non mi brucia e non c'è un giorno che mi sento "vuoto".
Premetto che non ho praticamente mai avuto, pochissime volte, direi 7/8 volte in 6 anni, il reflusso acido in gola/bocca.
-Può essere che io abbia una forma di gastrite dal referto?
Perché il gastroenterologo dice che è stato un rilevamento occasionale e che quella iperemia non è nulla.
Non so più che fare, spero di essere stato abbastanza preciso
Grazie mille a tutti e buon lavoro.
[#1]
La relazione della gastroscopia e del relativo esame istologico è sostanzialmente nei limiti dlela norma. La sintomatologia è verosimilmente inquadrabile in una forma di dispepsia funzionale (confermata dal beneficio con levopraid.
Non è indicata una terapia con PPI (omeprazolo e simili); preferibile l'assunzione di un agente protettivo della mucosa (poliprotect, alginato...) a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per un paio di mesi.
Non è indicata una terapia con PPI (omeprazolo e simili); preferibile l'assunzione di un agente protettivo della mucosa (poliprotect, alginato...) a dosaggio pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) per un paio di mesi.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Grazie mille della risposta
Questa ernia Iatale probabilmente accentua i sintomi? È una cosa da operare?
Devo fare RX con pasto baritato e ph-impedenzometria 24 ore.
Mi consiglia degli alginati?
Questa dispepsia passa da sola e gli alginati servono a "tappare" il dolore o servono appunto per togliere definitivamente il bruciore e tutti gli annessi e connessi? Perché non li ho mai presi.
Grazie
Questa ernia Iatale probabilmente accentua i sintomi? È una cosa da operare?
Devo fare RX con pasto baritato e ph-impedenzometria 24 ore.
Mi consiglia degli alginati?
Questa dispepsia passa da sola e gli alginati servono a "tappare" il dolore o servono appunto per togliere definitivamente il bruciore e tutti gli annessi e connessi? Perché non li ho mai presi.
Grazie
[#3]
L'ernia iatale diagnosticata è di minima entità. È un fattore "predisponente" al reflusso, ma - in assenza di una esofagite - è di scarsa rilevanza. L'intervento chirurgico non è indicato.
L'uso di alginati può contribuire a interrompere il circuito vizioso che alimenta i sintomi.
Se il suo gastroenterologo ha indicato rx e pH-impedenzometria vorrà sapere se la situazione (in assenza di alterazioni endoscopicamente evidenti) rientra nella "elevata sensibilità al reflusso" e proporre una terapia con procinetici e/o alginati.
L'uso di alginati può contribuire a interrompere il circuito vizioso che alimenta i sintomi.
Se il suo gastroenterologo ha indicato rx e pH-impedenzometria vorrà sapere se la situazione (in assenza di alterazioni endoscopicamente evidenti) rientra nella "elevata sensibilità al reflusso" e proporre una terapia con procinetici e/o alginati.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#5]
Non c'è rischio di alterare gli esami e può avere beneficio. È preferibile la forma in gel (stick) ed è opportuno che il dosaggio sia pieno (dopo i pasti e la sera prima di andare a letto) e continuativo (almeno un mese).
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#6]
Utente
Grazie!!
Se può consigliarmi dei nomi riguardo questi alginati (da banco credo?) ne sarei veramente grato...
Invece per quanto riguarda il senso di fastidio al petto (che in realtà è nato da poco) ed al fatto che delle volte mi manca il fiato (tipo quando mi sdraio con del cibo ingerito 1 ora prima o anche meno) posso attribuirlo invece all'ernia? E le eruttazioni durante i pasti?
È ansia?
Grazie
Se può consigliarmi dei nomi riguardo questi alginati (da banco credo?) ne sarei veramente grato...
Invece per quanto riguarda il senso di fastidio al petto (che in realtà è nato da poco) ed al fatto che delle volte mi manca il fiato (tipo quando mi sdraio con del cibo ingerito 1 ora prima o anche meno) posso attribuirlo invece all'ernia? E le eruttazioni durante i pasti?
È ansia?
Grazie
[#7]
L'ernia iatale di per sé non determina nessun sintomo.
Le eruttazioni dipendono dall'accumulo di aria nel tratto gastrointestinale superiore e si attenuano con l'assunzione non frettolosa dei pasti e con una buona masticazione.
Un composto in stick con alginato può chiederlo in farmacia - non è possibile indicare nomi commerciali in un consulto on line.
Le eruttazioni dipendono dall'accumulo di aria nel tratto gastrointestinale superiore e si attenuano con l'assunzione non frettolosa dei pasti e con una buona masticazione.
Un composto in stick con alginato può chiederlo in farmacia - non è possibile indicare nomi commerciali in un consulto on line.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#10]
Utente
Buongiorno dottore volevo aggiornarla un attimo... Per provare ho assunto un poliprotect in compresse che avevo già in casa (naturale mi sembra di capire) ed il bruciore è diminuito, però ho sempre questa sensazione di pienezza come se il mio stomaco/intestino fossero addormentati...
Possibile che se nella gastroscopia ci sia scritto che non c'è reflusso io abbia reflusso...? Mi pare di capire che l'ernia e l'incontinenza cardiale diano sintomi legati ad altre patologie/disturbi, giusto? Perché allora io continuo, da quel brutto episodio, a non sentirmi mai leggero?
È molto invalidante per una persona come me che ha voglia di fare tutto...
Grazie mille
Possibile che se nella gastroscopia ci sia scritto che non c'è reflusso io abbia reflusso...? Mi pare di capire che l'ernia e l'incontinenza cardiale diano sintomi legati ad altre patologie/disturbi, giusto? Perché allora io continuo, da quel brutto episodio, a non sentirmi mai leggero?
È molto invalidante per una persona come me che ha voglia di fare tutto...
Grazie mille
[#11]
No, non è giusto ciò che scrive su ernia iatale e incontinenza cardiale.
Dovrà attendere qualche settimana di terapia continuativa per avere risultati più stabili.
Dovrà attendere qualche settimana di terapia continuativa per avere risultati più stabili.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 367 visite dal 24/09/2024.
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