Disfagia con esofagite eosinofila

Buongiorno.

Riscrivo, con aggiornamenti di esami medici, per mia figlia di 17 anni a cui è stata diagnosticata un Esofagite EOSINOFILA a luglio mediante gastroscopia.

I sintomi, iniziati a marzo, sono disfagia da circa 9 mesi con tosse durante i pasti; pasti che includono solo cose morbide come omogenizzati, pure’ o gelato.

Da inizio luglio la terapia è stata Lucen 40mg la mattina e sera e budesonide viscosa 2ml mattino e sera dopo pasti.

A seguito di nuova gastroscopia di ottobre è stata evidenziata la completa remissione dell’esofagite eosinofila e quindi è stata dimezzata anche la dose della budesonide e sospeso il Lucen.

Ad oggi però i sintomi non sono regrediti, anzi, sono peggiorati; a tal proposito è stato eseguito uno studio sulla deglutizione, una visita endocrinologica (perché nello studio della deglutizione era stata evidenziata una deviazione della trachea successivamente smentita dalla TAC) e appunto la TAC

Di seguito riporto i referti di Gastroscopia, esame deglutizione, visita endocrinologica e TAC di una settimana fa.

Chiedo, per quanto possibile, un parere su cosa altro si potrebbe indagare
DIAGNOSI ISTOLOGICA GASTROSCOPIA
Lembi di epitelio squamoso a normale morfologia.

Non evidenza di granulociti eosinofili.

STUDIO DEGLUTIZIONE
All'esame diretto della regione cervicale i metameri appaiono in asse e non si rilevano appuntimenti
osteofitosici anteriori.
Indagine eseguita dapprima con assunzione di mdc idrosolubile,
successivamente baritato per os ed infine baritato opportunamente addensato da simulare consistenza
cremosa.
Validi i movimenti di propulsione linguale e di opposizione palatina.
Normale il tempo di transito in
faringe.
Normali i movimenti dell'epiglottide e l'escursione dello ioide.
Regolare il rilascio dello sfintere
esofageo superiore.
Impronta destro concava ad ampio raggio all'inlet toracico con deviazione a
sinistra della trachea da possibile gozzo mediastinico.
Transito e morfologia esofagea regolare,
indenne da lesioni parietali.
Cardias pervio ed in sede.

ENDOCRINOLOGO
Ecografia tiroidea: tiroide di normali dimensioni (dx AP 17 mm; sin AP 15 mm), ad ecostruttura
finemente disomogenea di fondo in assenza di lesioni nodulari nel contesto; Qualche linfoadenomegalia a livello dell'angolo
mandibolare sinistro, non linfonodi sospetti; trachea nel collo in asse.

TAC COLLO-TORACE
Non si rilevano masse patologiche cervicali e del mediastino antero-superiore.

Masserella tissutale triangolariforme (di circa 12 x 11 mm) nel mediastino anteriore da riferire verosimilmente a residuo timico.
Tiroide simmetrica e di dimensioni nei limiti.
Alcuni linfonodi leggermente ingranditi in sede laterocervicale da ambo i lati, che mantengono morfologia allungata attualmente compatibile con la natura reattiva, in particolare in sede retroangolomandibolare sinistra (di circa 15 x 8 mm)
e a livello IIa d'ambo i lati, il maggiore a destra (di circa 17 x 7 mm).

Non lesioni a carico del parenchima polmonare incluso nello studio.

Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.2k 1.1k
L'esame della deglutizione appare perfettamente normale.
Se la ragazza deglutisce normalmente il materiale che si utilizza per dare consistenza solida al mezzo di contrasto liquido può deglutire anche i cibi.
Fate una visita psichiatrica per escludere patologie legate a stati ansiosi e situazioni similari.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia