Gastrite ?
Buongiorno,
Sono una donna di 35 anni.
Diabetica tipo I, ipotiroidismo, ovaio policistico e disturbo di ansia generalizzata.
Da una decina di giorni, soffro di nausea intermittente, mal di stomaco, meteorismo, fastidi al petto, deduco reflusso.
Mi sono recata dal gastroenterologo, che visitandomi, pensa sia una gastrite dettata dallo stress e da una cattiva alimentazione.
(Consumavo molto caffè, coca cola e cibi fastfood) e ho avuto molto nervosismo e stress causati dal lavoro e altri motivi personali.
Mi da la cura con: gastroprotettore 1 al mattino, 1 peridon al dì e 1 gerdoff prima di coricarmi.
E inoltre dice di voler vederci chiaro, in quanto sia abbastanza complessa per le mie patologie.
E mi dice che devo per forza fare una gastroscopia, anche per sospetta ernia iatale, in quanto mia mamma ne soffre e spesso pranzo e cena coricata a letto e pratico poca attività fisica.
Il chè mi ha spaventato molto, non è che ha sentito altro e non mi ha detto nulla per non farmi agitare?
Inoltre mi prescrive l'esame delle feci per individuare l'elicobatter.
(Non ancora fatto per il ciclo mestruale)
E mi dice che devo per forza fare una gastroscopia, anche per sospetta ernia iatale, in quanto mia mamma ne soffre e spesso pranzo e cena coricata a letto e pratico poca attività fisica.
Il problema è che con l'ansia molto forte, non sono in grado attualmente di affrontare un esame così invasivo.
Detto ciò, il giorno seguente, neanche iniziata la cura datami, eliminando caffè, coca e migliorando l'alimentazione e stando a riposo dal lavoro, i sintomi sono andati pian piano ad attenuarsi, infatti nel mentre dopo i pasti avevo un forte meteorismo con feci molli, ora non ho più questo problema, anzi sono diventata anche abbastanza stitica.
Ho meno dolore allo stomaco e più appetito.
Detto questo, non so se iniziare la terapia ed effettuare la gastroscopia.
Cosa potete consigliarmi?
Grazie, buona giornata a tutti
Sono una donna di 35 anni.
Diabetica tipo I, ipotiroidismo, ovaio policistico e disturbo di ansia generalizzata.
Da una decina di giorni, soffro di nausea intermittente, mal di stomaco, meteorismo, fastidi al petto, deduco reflusso.
Mi sono recata dal gastroenterologo, che visitandomi, pensa sia una gastrite dettata dallo stress e da una cattiva alimentazione.
(Consumavo molto caffè, coca cola e cibi fastfood) e ho avuto molto nervosismo e stress causati dal lavoro e altri motivi personali.
Mi da la cura con: gastroprotettore 1 al mattino, 1 peridon al dì e 1 gerdoff prima di coricarmi.
E inoltre dice di voler vederci chiaro, in quanto sia abbastanza complessa per le mie patologie.
E mi dice che devo per forza fare una gastroscopia, anche per sospetta ernia iatale, in quanto mia mamma ne soffre e spesso pranzo e cena coricata a letto e pratico poca attività fisica.
Il chè mi ha spaventato molto, non è che ha sentito altro e non mi ha detto nulla per non farmi agitare?
Inoltre mi prescrive l'esame delle feci per individuare l'elicobatter.
(Non ancora fatto per il ciclo mestruale)
E mi dice che devo per forza fare una gastroscopia, anche per sospetta ernia iatale, in quanto mia mamma ne soffre e spesso pranzo e cena coricata a letto e pratico poca attività fisica.
Il problema è che con l'ansia molto forte, non sono in grado attualmente di affrontare un esame così invasivo.
Detto ciò, il giorno seguente, neanche iniziata la cura datami, eliminando caffè, coca e migliorando l'alimentazione e stando a riposo dal lavoro, i sintomi sono andati pian piano ad attenuarsi, infatti nel mentre dopo i pasti avevo un forte meteorismo con feci molli, ora non ho più questo problema, anzi sono diventata anche abbastanza stitica.
Ho meno dolore allo stomaco e più appetito.
Detto questo, non so se iniziare la terapia ed effettuare la gastroscopia.
Cosa potete consigliarmi?
Grazie, buona giornata a tutti
Farei prima la gastroscopia. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Ex utente
Inoltre tengo a precisare che nonostante abbia finito il ciclo mestruale e che mangio indicativamente di meno non ho perso nemmeno 1kg, cosa di vuoi avrei bisogno.
Cmq credo si tratti proprio di reflusso, stanotte dormivo a pancia in giù e sentivo proprio che mi saliva dalla gola, mi sono dovuta alzare per mettermi seduta.
Per casualità ho provato la saturazione che era 98/99 e mi chiedo se è normale che a riposo, sdraiata io abbia i battiti che variano da 48 a 60.
In teoria dicono che con problemi digestivi i battiti tendano a aumentare così come le palpitazioni.
Fatemi sapere, grazie
Cmq credo si tratti proprio di reflusso, stanotte dormivo a pancia in giù e sentivo proprio che mi saliva dalla gola, mi sono dovuta alzare per mettermi seduta.
Per casualità ho provato la saturazione che era 98/99 e mi chiedo se è normale che a riposo, sdraiata io abbia i battiti che variano da 48 a 60.
In teoria dicono che con problemi digestivi i battiti tendano a aumentare così come le palpitazioni.
Fatemi sapere, grazie
Si puo' essere
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 282 visite dal 07/07/2025.
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