Come risolvere reflusso, nodo in gola e ipersalivazione

Salve.
Da un paio di mesi soffro di reflusso che mi colpisce quotidianamente e in maniera davvero fastidiosa.
Innanzitutto sento molta saliva in gola, una saliva gommosa, densa, che addirittura ho tirato fuori via con le mani per vedere la consistenza.
Una sensazione di nodo in gola, che va via principalmente quando erutto.
Necessità continua di eruttare.
Difficoltà nella deglutizione.
In generale mangiare sta diventando quasi una sofferenza che un piacere.
Inoltre anche a livello intestinale sento disordine, passo da momenti in cui le feci sono compatte a giorni in cui le feci diventano molle con tendenza ad evacuare anche più volte.
Devo fare alcune precisazioni.
Da qualche anno sono diventato una persona ansiosa, ipocondriaco, che si preoccupa molto del suo stato di salute, e non so se questo ovviamente incida anche a livello intestinale o nelle percezioni che ho nella gola.
Anche se quello sopratuutto sono molto evidenti al di là dell ansia.
Ci tengo inoltre a precisare che a novembre ho preso la salmonella, che ho curato solo tramite fermenti lattici, senza antibiotici.
Dagli ultimi esami del sangue e delle feci non risulta esserci strascichi della salmonellosi.
Ma non so se magari può avere alterato la mia flora intestinale.
Sono stato sia da un gastroenterologo che da un otorino.
I quali mi hanno prescritto una cura con lansox prima da 15 mg, da una settimana lo prendo da 30mg, chetogerd dopo i pasti, fermenti lattici, e lavaggi nasali con fisiologica per sciogliere il muco.
La prima parte di terapia (ovvero lansox da 15mg, fermenti e chetogerd) la faccio da un mese ma non ho notato miglioramenti di alcun genere.
Mentre da più di 5 giorni prendo lansox da 30 e chetogerd e faccio i lavaggi.
Ma a parte un po’ meno muco, non vedo miglioramenti.
È il caso di fare una gastroscopia?
Voi cosa ne pensate?
Grazie
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Non è una sintomatologia da reflusso ma da intolleranze alimentari (lattosio, istamina, sensibilità al glutine).

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Mi consiglia pertanto prima di una gastroscopia un analisi sulle intolleranze?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
Non serve la gastroscopia, deve indagare sulle intolleranze

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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