Sospetto morbo di Chron/cancro colon
Gentili Dottori,
mi permetto di scrivervi per chiedere un consulto generale riguardo a una serie di sintomi gastrointestinali e sistemici che sto accusando da circa un anno, e per ricevere indicazioni sui possibili esami del sangue o altri test diagnostici da considerare, prima di accertamenti più specifici.
Ho 28 anni e, tra inizio luglio 2025 e metà agosto 2025, sono passato da un peso di 106 kg (25% massa grassa) a 94-95 kg, a causa di una marcata perdita di appetito e di disturbi gastrointestinali.
Storia dei sintomi e progressione:
Da circa un anno: fastidio crescente nella parte inferiore destra dell’addome, zona del colon ascendente, costante sul lato destro.
Ultimi due mesi (luglio-agosto 2025):
Picco massimo di attivazione/dolore della zona sopramenzionata
dolore/fastidio nella zona sotto la costola destra, potenzialmente riferibile a fegato, pancreas o cistifellea, superficiale;
fitte intermittenti sul lato sinistro dell’addome, come "punture"
Sazietà,
Gola leggermente infiammata/attivata
Fitte al cuore/torace saltuarie o fastidio semicostante.
episodi di diarrea e nausea legati a particolari combinazioni alimentari (caffè, olio di pesce, cibi pesanti);
peggioramento dei crampi con dieta normale, rispetto alla dieta low FODMAP seguita nell’ultimo mese;
percezione quasi costante di retrogusto di sangue in bocca;
meteorismo abbondante ma senza odore, con emissione di gas e ruttazione intensa, variabile in base all’alimentazione.
Altri sintomi associati:
acidità e reflusso gastroesofageo intermittente;
dolori irradiati dal fegato alla spalla destra e talvolta ai testicoli;
fastidio all’infonodo mandibolare destro.
Esami recenti (metà luglio 2025):
Test delle feci: sangue presente in un giorno su tre campioni; calprotectina 87 (lievemente elevata); sangue occulto circa 170; test negativo per Helicobacter pylori.
Test delle urine: senza anomalie significative.
Accertamenti in programma:
Colonoscopia;
Ecografia addome completo nei prossimi giorni.
Fattori rilevanti:
Periodo di forte stress psicologico tra luglio e agosto 2025;
Storia familiare significativa: nonno materno deceduto per cancro al colon, zio materno con polipi intestinali, nonno materno deceduto per cancro alla vescica.
Dopo circa un mese di dieta a bassa infiammazione e supplementazione di probiotici e acido butirrato (Butidep) il dolore di inizio luglio nell addome destro basso sembra essere leggermente diminuito.
Volevo chiedere, gentilmente, quali analisi del sangue o altri biomarker ritenete opportuno considerare, alla luce dei sintomi e dei test già eseguiti, prima di procedere con colonoscopia ed ecografia.
Qualsiasi indicazione o suggerimento sui parametri più utili da controllare sarebbe molto apprezzato per fare richieste mirate al mio Medico generale e arrivare preparati dal Medico gastroenterologo.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità e i consigli.
Cordiali saluti,
Alessandro
mi permetto di scrivervi per chiedere un consulto generale riguardo a una serie di sintomi gastrointestinali e sistemici che sto accusando da circa un anno, e per ricevere indicazioni sui possibili esami del sangue o altri test diagnostici da considerare, prima di accertamenti più specifici.
Ho 28 anni e, tra inizio luglio 2025 e metà agosto 2025, sono passato da un peso di 106 kg (25% massa grassa) a 94-95 kg, a causa di una marcata perdita di appetito e di disturbi gastrointestinali.
Storia dei sintomi e progressione:
Da circa un anno: fastidio crescente nella parte inferiore destra dell’addome, zona del colon ascendente, costante sul lato destro.
Ultimi due mesi (luglio-agosto 2025):
Picco massimo di attivazione/dolore della zona sopramenzionata
dolore/fastidio nella zona sotto la costola destra, potenzialmente riferibile a fegato, pancreas o cistifellea, superficiale;
fitte intermittenti sul lato sinistro dell’addome, come "punture"
Sazietà,
Gola leggermente infiammata/attivata
Fitte al cuore/torace saltuarie o fastidio semicostante.
episodi di diarrea e nausea legati a particolari combinazioni alimentari (caffè, olio di pesce, cibi pesanti);
peggioramento dei crampi con dieta normale, rispetto alla dieta low FODMAP seguita nell’ultimo mese;
percezione quasi costante di retrogusto di sangue in bocca;
meteorismo abbondante ma senza odore, con emissione di gas e ruttazione intensa, variabile in base all’alimentazione.
Altri sintomi associati:
acidità e reflusso gastroesofageo intermittente;
dolori irradiati dal fegato alla spalla destra e talvolta ai testicoli;
fastidio all’infonodo mandibolare destro.
Esami recenti (metà luglio 2025):
Test delle feci: sangue presente in un giorno su tre campioni; calprotectina 87 (lievemente elevata); sangue occulto circa 170; test negativo per Helicobacter pylori.
Test delle urine: senza anomalie significative.
Accertamenti in programma:
Colonoscopia;
Ecografia addome completo nei prossimi giorni.
Fattori rilevanti:
Periodo di forte stress psicologico tra luglio e agosto 2025;
Storia familiare significativa: nonno materno deceduto per cancro al colon, zio materno con polipi intestinali, nonno materno deceduto per cancro alla vescica.
Dopo circa un mese di dieta a bassa infiammazione e supplementazione di probiotici e acido butirrato (Butidep) il dolore di inizio luglio nell addome destro basso sembra essere leggermente diminuito.
Volevo chiedere, gentilmente, quali analisi del sangue o altri biomarker ritenete opportuno considerare, alla luce dei sintomi e dei test già eseguiti, prima di procedere con colonoscopia ed ecografia.
Qualsiasi indicazione o suggerimento sui parametri più utili da controllare sarebbe molto apprezzato per fare richieste mirate al mio Medico generale e arrivare preparati dal Medico gastroenterologo.
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità e i consigli.
Cordiali saluti,
Alessandro
Per esclusa presenza di IBD (Crohn e/o colite ulcerosa) o di neoplasie coli-rettali(che reputo altamente imprevedibili) l’accertamento giusto è la colonscopia con eventuali biopsie.
Le consiglio inoltre di affidarsi ad uno specialista e non di procedere ad accertamenti / presidi prescritti ed eseguiti in autonomia (questa almeno è la mia impressione leggendo quello che scrive).
Cordiali saluti
Le consiglio inoltre di affidarsi ad uno specialista e non di procedere ad accertamenti / presidi prescritti ed eseguiti in autonomia (questa almeno è la mia impressione leggendo quello che scrive).
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 333 visite dal 17/08/2025.
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