Affaticamento, bruciore e dolori del fianco destro

Sono un ragazzo di 29 anni, premetto di aver già avuto il sintimo un anno fa' circa, ma questo è durato pochi giorni in modo lieve ed è passato subito senza più accusare nulla.
Detto questo a fine Settembre ho iniziato ad accusare un lieve affaticamento al fianco destro, 1cm circa sotto l'ultima costola. Nella settimana seguente l'affaticamento è diventato un forte dolore costante, per poi tornare nella terza settimana a sentire ancora affaticamento, dolori che vanno e vengono e bruciori. Ho fatto allora degli esami del sangue generici che non hanno portato a nulla e un ecografia dell'addome dove è stato riscontrato: "E' presente discreto meteorismo in corrispondenza di entrambi gli ipocondri".
Mi sono rivolto allora al mio medico di famiglia che mi ha prescritto delle gocce di "VALPINAX" da prendere dopo pranzo e cena nella misura di 20gocce per ogni assunzione. Il trattamento sarebbe dovuto durare una settimana, e se necessario la settimana seguente.
Dopo oltre un mese e dopo il trattamente i dolori persistono, ho una sensazione di affaticamento e gonfiore (non visibile pero' esternamente), che si alterna a dolori come se fossi punto da un ago, appena sotto l'ultima costola sulla parte più esterna dell'addome verso il fianco (per intenderci verso la zona fegato che risulta, regolare sempre dagli esami ecografici). Questo si presenta sia a riposo che in stato di stress durante tutta la giornata con alti e bassi, ho provato a smettere anche l'attivita fisica (palestra e calcetto) ma anche questo non ha dato risultati, anzi durante lo sforzo di sollevamento pesi i bruciori s'intensificano ma finità l'attività fisica provo un forte sollievo che svanisce pero' nel giro di 1 ora, mentre il calcetto risulta liberatorio. Ho un alimentazione regolare priva di alcol, bibite, caffeina, cibi acidi e altri diversi alimenti che possono dare problemi alla gastrite in quanto ne sono affetto, ritengo però che questo non sia correlato a tale problema. L'appetito non mi manca e sono regolare di corpo.
Rimango discretamente preoccupato in quanto tale dolore/fastidio nell'arco delle 24h mi porta a volte in stati di ansia per la convivenza con esso.
Quale potrebbe essere il mio problema, ho una possibile soluzione o sarebbe il caso di rivolgersi ad un gastrointerologo. Grazie
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Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Per sua tranquillità e per non azzardare diagnosi approssimative,si rivolga ad un gastroenterologo.
Saluti

Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica