Evacuazione feci anomala, colonscopia preventiva?

Gentili Dottori

Da qualche tempo accuso qualche disturbo nell'evacuazione.
Premetto che sono abbastanza regolare (circa una volta al giorno).

Negli ultimi mesi mi sono capitati due episodi particolarmente dolorosi che hanno riguardato l'intestino, uno quest'estate e uno circa un mese e mezzo fa. In entrambi i casi ho avvertito dolore che gravava con senso di pesantezza nel basso ventre fino a irradiarsi allo stomaco, con stimolo all'espulsione sia per via orale che anale, ma, a parte una defecazione lieve, non ho fatto altro. Il disturbo, in entrambi i casi,
è sparito nel giro di due-tre giorni.

Nell'ultimo mese mi è capitato in due occasioni, mentre pulivo il sedere, di procedere all'espulsione di ulteriore materiale fecale sulla carta igienica, dovuto forse a una pressione che avevo esercitato sulla regione anale. Il fatto strano è che quest'espulsione mi è apparsa non troppo controllabile (a livello di sfinteri). Sono stato un po' suggestionato negativamente da questi episodi.
Infine, proprio negli ultimi giorni, sono soggetto ad aerofagia e per due-tre giorni non sono andato in bagno col regolare ritmo (una volta al giorno).

La consistenza delle feci è sempre un poco "molle", ma non si tratta di diarrea: all'escremento solido mi sembra essere sempre associata dell'acqua, che appunto rende molle l'espulsione.

Credete sia opportuno mi sottoponga a qualche visita o a colonscopia? Ho 25 anni, non sono fumatore, ho abitudini di vita molto sedentarie, non sono sovrappeso, sono alto 175cm per 63kg circa.

Potete rassicurarmi sul fatto che non si tratti di qualche patologia severa? (ho perso un amico di 40 anni affetto da tumore del colon-retto e conosco quanto aggressiva sia questa neoplasia)

Vi ringrazio, chiedendo scusa per la terminologia non appropriata.


Cordiali saluti.