Calcolo di 7mm nella cistifellea. è necessario trattarlo con deursil o riducendolo aumenta rischio?
In occasione di una eco di controllo del fegato per ipercolesterolemia mi è stato trovato un calcolo di 7mm nella cistifellea (non presente nell'eco risalente al 2019), completamente asintomatico.
Il medico di base ha prescritto deursil450 (alla terza sera accuso gonfiore e difficoltà digestive).
Sbaglio a ritenere pericoloso ridurre il diametro del calcolo per rischio passaggio verso coledoco?
La cistifellea ed il fegato, da eco, risultano in ottime condizioni, quindi se sciogliendo il calcolo potessi tornare a non preoccuparmente procederei con la terapia.
Potete cortesemente darmi un parere?
Aggiungo che mia madre a circa 60anni è stata sottoposta a colicistectomia.
Grazie.
Il medico di base ha prescritto deursil450 (alla terza sera accuso gonfiore e difficoltà digestive).
Sbaglio a ritenere pericoloso ridurre il diametro del calcolo per rischio passaggio verso coledoco?
La cistifellea ed il fegato, da eco, risultano in ottime condizioni, quindi se sciogliendo il calcolo potessi tornare a non preoccuparmente procederei con la terapia.
Potete cortesemente darmi un parere?
Aggiungo che mia madre a circa 60anni è stata sottoposta a colicistectomia.
Grazie.
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Dr. Mauro Di Camillo
Gastroenterologo
3.6k 103
buongiorno
ha ragione, il rischio è che , con la terapia, una parte del calcolo potrebbe darle una complicanza, però potrebbe anche funzionare e sciogliere il calcolo senza problemi.
Come alternativa si tiene il calcolo che però nel tempo potrebbe comunque darle dei problemi.
noi possiamo solo darle suggerimenti su pro e contro della scelta che chiaramente poi sta a Lei.
saluti
ha ragione, il rischio è che , con la terapia, una parte del calcolo potrebbe darle una complicanza, però potrebbe anche funzionare e sciogliere il calcolo senza problemi.
Come alternativa si tiene il calcolo che però nel tempo potrebbe comunque darle dei problemi.
noi possiamo solo darle suggerimenti su pro e contro della scelta che chiaramente poi sta a Lei.
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 28/08/2022.
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